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A tutto gratini! I contorni gratinati più golosi per le cene d’inverno

A tutto gratini! I contorni gratinati più golosi per le cene d'inverno

Finocchi, broccoli, carciofi: ecco come usare il forno per rendere queste verdure così gustose tanto da essere servite anche come piatto unico

Nel periodo invernale anche i contorni diventano più ricchi, grazie a preparazioni più elaborate e cotture in forno. Se questa sera avete voglia di un caldo comfort food, che può diventare anche un semplice piatto unico, siete nel posto giusto. Date un’occhiata alle verdure che avete in frigo e agli ingredienti in dispensa: tra besciamella, burro, parmigiano, pangrattato e aromi vari otterrete un piatto delizioso. Ecco qualche idea.

I finocchi gratinati con prosciutto e formaggio

Il sapore dei finocchi è delicato e li rende perfetti con il formaggio. Lessateli così che si ammorbidiscano e provate la cottura con la forchetta: non dovranno essere troppo molli perché cuoceranno ancora nel forno. Metteteli in una teglia con cubetti di formaggio filante, come groviera o bitto, se desiderate un piatto sostanzioso e saporito, e straccetti di prosciutto cotto. Spolverate con il parmigiano, aggiungete qualche fiocchetto di burro e infilate nel forno già caldo per una decina di minuti a 180° C. Azionate il grill per una crosticina da urlo!

finocchi gratinati
Finocchi gratinati.

I broccoli in forno con besciamella

Lessate le cimette di broccolo e mettetele in una teglia. Aggiungete della besciamella, regolate di sale e pepe, spolverate con parmigiano e pangrattato e mettete i broccoli in forno a 180° C sotto al grill finché non diventano dorati e croccanti.

Carciofi al gratin con prezzemolo e pecorino

Mondate i carciofi eliminando le foglie esterne più dure, la barbetta e la parte del gambo più filamentosa. Lessateli in acqua bollente salata finché non risulteranno teneri. Scolateli e tagliateli a metà. Preparate in una ciotola un mix di pangrattato, pecorino grattugiato, prezzemolo tritato e olio d’oliva. Ungete il fondo di una teglia, poi posizionate i carciofi e cospargeteli del mix di pangrattato. Ricopriteli completamente. Mettete in forno a 180° C per 20 minuti.

Pomodori gratinati al profumo di aglio

I pomodori non sono ortaggi invernali, ma se desiderate un contorno più leggero dei precedenti vanno bene per un gratin. Potete scegliere anche quelli più piccoli. Tagliateli a metà e svuotateli dei semini. Preparate a parte il pangrattato, mescolato a parmigiano, prezzemolo, olio extravergine d’oliva e a uno spicchio d’aglio tritato. Posizionate i pomodorini in una teglia unta e con un cucchiaino mettete il composto di pangrattato su ciascun pomodoro. Passate in forno per mezz’ora a 180° C.

 

Le ricette della nonna d’inverno

La manualità, la dedizione e l’amore sono sono tre dei mille ingredienti che ogni nonna mette in una ricetta. Ed è proprio questo che permette ai piatti di sprigionare quell’inconfondibile aroma di bene profuso che si respira ogni volta che la “mamma bis” apre il forno, scoperchia la pentola o tira fuori il dolce dal canovaccio.

E poi ci dirà di mangiarlo tutto, che dobbiamo crescere, anche se abbiamo oramai quarant’anni suonati e siamo destinati a crescere solo in larghezza. Ma è bellissimo e soprattutto buonissimo gustare un piatto preparato con gusto ed esperienza da chi ci vuole bene. E allora noi, per volerci un po’ di bene, perché non prepariamo ricette d’inverno buone e antiche, best of delle nonne di tutta Italia?

Struccolo.
Struccolo.

Ecco le ricette della nonna d’inverno

ABBIAMO CUCINATO PER VOI

Pasticcio di patate con ragù ai funghi

ABBIAMO CUCINATO PER VOI

Castagnaccio

ABBIAMO CUCINATO PER VOI

Tagliatelle fresche all’uovo con ragù

ABBIAMO CUCINATO PER VOI

Brodetto

ABBIAMO CUCINATO PER VOI

Struccolo

ABBIAMO CUCINATO PER VOI

ABBIAMO CUCINATO PER VOI

Zuppa di cipolle

ABBIAMO CUCINATO PER VOI

“Busecca matta”

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Ossobuco e risotto, piatto unico di Milano

ABBIAMO CUCINATO PER VOI

Rustico leccese

ABBIAMO CUCINATO PER VOI

Sarde a beccafico

ABBIAMO CUCINATO PER VOI

Sfogliatelle napoletane

ABBIAMO CUCINATO PER VOI

Calzone alle bietole

ABBIAMO CUCINATO PER VOI

Zuppa di lenticchie

Frutta secca caramellata…. dolcezza d’inverno! Ecco come farla

Un peccato di gola da sgranocchiare sul divano o un regalo handmade per Natale da portare ad amici e parenti. La ricetta

Durante la stagione fredda, affondati sul divano con una copertina calda, magari davanti al camino, non c’è niente di più goloso che gustarsi una cioccolata calda o sgranocchiare del croccante o delle mandorle zuccherate. E la frutta secca caramellata non è solo uno snack squisito, ma può essere anche un ingrediente per altri dolci come una torta.

Caramellare la frutta è, inoltre, un processo molto facile che potrete realizzare nelle vostre cucine, facendo divertire anche i più piccoli. Inoltre, quando siete invitati a casa di amici o parenti, la frutta caramellata potrà diventare un simpatico regalo, insieme a una bottiglia di vino, per fare un’ottima figura con un pensiero originale.

Quale frutta secca caramellare?
Potrete sbizzarrirvi con la fantasia perché caramellare la frutta secca non ha limiti. Scegliete in base al vostro gusto, spaziando fra mandorle, noci, nocciole, noccioline, anacardi, pistacchi.
Ma in che cosa consiste la caramellizzazione della frutta secca? È un processo che avviene unendo zucchero e frutta, facendo cuocere il tutto sul fornello per poi farlo raffreddare.

frutta-secca-caramellata

Come fare la frutta secca caramellata

Ingredienti

– 150 g di zucchero
– 50 g di acqua
– q.b. di frutta secca (a scelta)

Procedimento

a) Versate l’acqua in una casseruola e aggiungete poi lo zucchero.
b) Accendete il fuoco e lasciate sciogliere lo zucchero a fiamma moderata (non deve cristallizzarsi).
c) Cuocete, senza mescolare, lo zucchero finché assume la colorazione caramello (quasi bruno);
d) Per creare il classico croccante inserite la frutta secca nella casseruola mescolando il tutto velocemente per evitare che il caramello bruci e la frutta si attacchi al tegame (la colorazione non deve diventare mai marrone scura, segno che il caramello sta bruciando).
e) Spegnete il fornello e distribuite il composto di caramello e frutta sul foglio da carta da forno in modo che si raffreddi.
d) Una volta raffreddata la frutta secca caramellata, potete dividerla in blocchi per formare i classici pezzi di croccante.

In caso non vogliate creare il classico croccante, potete immergere i singoli pezzi di frutta secca o più pezzi per poi farli asciugare su carta da forno.

Per conferire alla ricetta un gusto salato basterà aggiungere un pizzico di sale.

La frutta secca caramellata si conserva per lungo tempo in un barattolo di latta con chiusura ermetica.

I consigli per preparare il croccante

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Come fare la frutta secca pralinata

Con lo zucchero è possibile preparare anche la frutta secca pralinata.
Attenzione: c’è una certa somiglianza col croccante, solo che “pralinata” significa che ogni nocciolina o mandorla ha un guscio piuttosto sottile e croccante di zucchero. Il croccante, invece, è una barretta con molto più caramello e assume una consistenza più dura.

Ingredienti

– 500 g di frutta secca (a scelta)
– 500 g di zucchero
– 50 g di
acqua

Procedimento

a) In un tegame inserite acqua, zucchero e frutta secca a scelta e, dopo aver acceso la fiamma, iniziate a mescolare.
b) Raggiunto il bollore, l’acqua inizierà a scarseggiare e per circa 5 minuti dovrete mescolare ininterrottamente fino a che tutta l’acqua sarà asciugata.
c) A questo punto bisogna continuare a mescolare finché lo zucchero sarà ben attaccato alla frutta secca, ma spegnete la fiamma per evitare che bruci.
N.B.: quando l’acqua sarà asciugata è importante spegnere la fiamma per evitare che lo zucchero caramellizzi di nuovo. Se dovesse succedere, basterà aggiungere un po’ di zucchero e mescolare a fuoco spento.

La frutta pronta dovrà essere posta su della carta da forno per raffreddare.

 

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