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Torte salate estive: 10 ricette da gustare con il sole

Torte salate estive: 10 ricette da gustare con il sole

Le torte salate estive sono la soluzione perfetta quando il caldo inizia a farsi sentire e si ha sempre meno voglia di mangiare piatti caldi. Pratiche, sono ottime da gustare a casa, ma anche da mangiare durante i picnic all’aperto. O, perché no, anche in spiaggia.

Cosa le differenzia dalle torte salate più classiche? Il loro guscio racchiude ingredienti di stagione, freschi, che richiamano i profumi dell’estate.

Quali ingredienti scegliere per le torte salate estive?

Parola d’ordine: stagionalità. Che vale sempre, ma ancor di più per l’estate, quando il palato chiama sapori freschi e leggeri. Ecco allora quali ingredienti scegliere per le vostre torte salate:

ma non solo, anche fichi, pesce azzurro, formaggi poco stagionati e aciduli come il caprino, e poi spazio alle erbe aromatiche, che completano la vostra torta salata estiva donando ulteriore aroma. Usate il basilico ma anche la menta per un tocco unico.

Quanto e come si conservano le torte estive

Con la stagione calda, anche se le torte salate sono cotte, meglio “prevenire che curare”, come si dice. E allora se la torta salata avanza o si prepara il giorno prima, meglio conservarla in frigorifero avvolta da un foglio d’alluminio. Questa operazione, ovviamente, va fatta una volta che la torta si è completamente raffreddata dopo la cottura, per evitare che si formi la condensa e che il guscio della torta salata diventi molle.

Così conservata, la torta salata dura circa 2 giorni.

Per ridare l’iniziale croccantezza, in caso servisse, basta passare la torta salata in forno per qualche minuto.

10 idee per torte salate estive

Pomodori, alici, fichi, asparagi e non solo, ecco le nostre 10 ricette preferite, per un’estate all’insegna della condivisione, a casa o durante un picnic.

i biscotti piemontesi da gustare come faceva Cavour

i biscotti piemontesi da gustare come faceva Cavour

Preparati con la farina di mais fioretto, erano amati dal conte che li abbinava a un bicchierino di barolo chinato. Ecco come prepararli

Si racconta che Cavour non terminasse mai un pasto senza due paste di meliga e un bicchierino di barolo chinato. Sì, perché questi biscotti tipicamente piemontesi sono una coccola da non perdere. Il loro nome deriva dal dialetto: meliga, infatti è il modo usato tra Cuneo e Mondovì per indicare la farina di mais fioretto, protagonista dell’impasto dei biscotti. Non vi serviranno stampini per creare questa sorta di ciambelline, ma una sac-à-poche. Pronti a preparare le paste di meliga? Ecco la ricetta.

La ricetta delle paste di meliga

Ingredienti

Per preparare le paste di meliga vi serviranno: 120 g di farina di mais fioretto, 240 g di farina 00, 130 g di zucchero bianco, 1 uovo + 1 tuorlo, 230 g di burro fatto ammorbidire, 1 baccello di vaniglia, scorza di limone grattugiata.

Procedimento

In una ciotola mescolate la farina 00 setacciata in precedenza con quella di mais fioretto. Incidete poi il baccello di vaniglia per il lungo e aiutandovi con la punta del coltello estraete i semi e aggiungeteli alle farine. Proseguite poi con lo zucchero.

Aggiungete il burro già fatto ammorbidire (potete lasciarlo fuori dal frigo una mezz’ora, oppure metterlo sul calorifero, non è necessario farlo fondere!) e la scorza di limone grattugiata.

Con l’aiuto di un cucchiaio (o se preferite a mano) mescolate il tutto, inserendo poi anche l’uovo intero e il tuorlo. L’impasto deve diventare morbido ma consistente e non grumoso.

Trasferitelo in una sac-à-poche che abbia il beccuccio a stella per ottenere il tipico aspetto rigato delle paste di meliga.

Accendete il forno intanto a 180° e preparate una leccarda con carta da forno. Create con l’aiuto della sac-à-poche delle ciambelline mantenendo una distanza sufficiente tra una e l’altra perché si gonfieranno in cottura.

Cuocete per circa 20 minuti controllando di tanto in tanto l’aspetto delle paste di meliga, che dovranno essere dorate. Si conservano più giorni se tenuti in una scatola di latta per biscotti.

… NASTRINE DI PROVARE PER GUSTARE ^__^ PER COLAZIONE …


INGREDIENTI
450 g di farina PAN DI SEMPRE
 (grano tenero farro e enkir ) 
250 g di LATTE TIEPIDO
7 g di LIEVITO DI BIRRA
50 g di DI ZUCCHERO
50 g di BURRO
1 SCORZA DI ARANCIA GRATTUGIATA
3 TUORLI
1 PIZZICO DI SALE
per la farcia
120 g di BURRO
120 g di ZUCCHERO DI CANNA



Farsi le merende in casa per farsi una bella genuina e sana colazione  non ha prezzo ..
ho preso questa ricetta da flavia l’unica modifica che ho fatto e stato diminuire il lievito di birra per una lievitazione più lunga , e la farina , usando la farina macinata a pietra contenendo farina di grano tenero , farro e l’enkir della Mulino Marino ha tutto un altro sapore questa farina credetemi ….
in casa mia non siamo molto amanti delle nastrine , ma quando vi ho trovato la ricetta per farle in casa mi sono chiesta, proviamo a vedere se piacciono , e non vi dico ce ne siamo innamorati.. lo so e contro producendo dire non siamo amanti e poi invece ce ne innamoriamo ^__^ ma farle in casa inebriarsi del suo profumo che si espande per tutta casa mentre sono in forno , anzi, per tutte le scale del mio condomino non ha prezzo …
sono buonissime e golosissime , le ha mangiate anche uno che ama solo prodotti fatti con la cioccolata non avete capito chii??? ma e mio figlio ^__^ lui se non ha la sua merenda con sola cioccolata ,  per lui non sono merende… queste invece ha accontentato e soddisfatto la sua gola , e mia figlia che non ama le merende con cioccolata .. e diciamolo non solo loro ….
le ho preparate l’altra sera per far colazione ieri mattina , mentre erano in forno alle ore 22 mio marito mi dice: apri un pò le finestre per far uscir fuori questo profumino che ci sta facendo sciogliere ^__^ sono eccezionali credetemi ….
la delicatezza di questa sfoglia lievitata ha conquistato i nostri palati , gustate tiepide sono davvero divine , e riscaldate per qualche secondo la mattina nel microonde sono identiche alla nota marca forse un tantino più buone , non hanno proprio la giusta forma ma però ci si avvicina *__^
io ho lavorato con il bimby ma voi potete lavorare con i vostri robot da cucina o con le vostre mani , e otterrete il solito risultato..
iniziamo: 
nel boccale ho messo tutti gli ingredienti tranne che i 120 g di burro e lo zucchero di canna , ho impastato per 4 minuti a velocità spiga ottenendo un impasto morbido elastico , ho lasciato lievitare nel boccale chiuso per 4-5 ore fino al raddoppio del volume ….


sul piano di lavoro infarinato con un velo di farina mettere l’impasto e dividerlo in due parti uguali ..
tirante una sfoglia sottile a forma rettangolare , lasciate riposare per qualche minuto , nel frattempo nel boccale pulito mettere i 120 g di burro e  i 120 g di zucchero di canna impastare per 20 secondi a velocità 3-4 , togliere e mettere da parte …
 passate di nuovo il mattarello sulla sfoglia e pareggiate i bordi con un coltello affilato …


iniziare a spalmare la farcia di burro e zucchero su una piega di sfoglia dal lato della larghezza sarà stata all’incirca sui  10-15 cm e no su tutta la lunghezza , formare la seconda piega spalmare la farcia e proseguire a forma di zig-zag  a strati con la farcia , fino a completare la sfoglia , l’ultimo strato non va spalmato mi raccomando , completate anche l’altra sfoglia …



e otterrete questo risultato a soffietto… il minimo dovranno essere 5-6 strati ..
con il mattarello passate sulla sfoglia a soffietto dalla parte della lunghezza con delicatezza  per appiattirla leggermente e per far aderire al meglio uno strato di sfoglia all’altro ….
tagliate dei pezzi larghi di 1 cm 30 circa tirate leggermente con le mani e passate appena con il mattarello , arrotolate a metà formando tipo caramelle , schiacciate appena con il palmo della mano sulle nastrine  cospargere con la granella di zucchero di canna , appoggiare le nastrine sulla placca da forno rivestita con carta oleata , lasciate lievitare per 1:30 circa e passate in forno caldo a 180° per 15 minuti circa , togliere dal forno e lasciate intiepidire prima di gustare ….


P.S. riscaldate la mattina nel microonde per qualche secondo e vi accorgerete della buona colazione che fate e dalle coccole che vi fate prima di iniziare la giornata ^__^…


… PROVARE PER GUSTARE …
… LIA …

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