Anche i piatti più semplici come il purè possono evolversi e diventare grandiosi
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Anche i piatti più semplici come il purè possono evolversi e diventare grandiosi
Mentre scrivevo e sistemavo gli scatti per postare questa ricetta, mi veniva da ridere.
Vi state chiedendo perché?
Ho chiamato questa ricetta fiori di melanzane ma appena tagliate le strisce, la prima cosa che mi è venuta in mente è il famoso panno per pulire. Lo so, lo so, state pensando che sono proprio fuori, ma dite la verità, anche se gustosissime, sono sparite in un attimo, non negate che un po’ lo ricordano.
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Ingredienti
2 melanzane
2 uova
q.b. pangrattato
sale, pepe
prezzemolo tritato
olio d’oliva
Procedimento
Mettere 1 cucchiaio abbondante di sale
in una ciotola piuttosto capiente e
scioglierlo in abbondante acqua.
Con il pelapatate sbucciare le melanzane
precedentemente lavate e con un coltello
ricavarne tante strisce senza arrivare al “picciolo”,
come mostrato negli scatti a venire.
Tagliare a metà (ricordate di non arrivare a
tagliare il “picciolo”).
Tagliare ancora a metà
ottenendo 4 parti.
Le 4 parti tagliarle ancora a metà e
poi ancora una volta a metà, fino a
ricavare tante strisce di 1 cm, 1 cm e 1/2.
Immergere le melanzane nell’acqua
salata prima preparata.
Metter un peso sulle melanzane
in modo da immergerle completamente.
Lasciarle immerse per
una trentina di minuti.
Scaldare il forno a 200°C e foderare una
Trascorso il tempo del bagnetto,
togliere le melanzane scuotendole
leggermente per eliminare il grosso dell’acqua.
Adagiarle su carta casa e tamponarle
per asciugarle al meglio.
In un piatto rompere le uova,
aggiungere il sale, il pepe e
il prezzemolo.
A piacere aggiungere altri aromi.
Versare del pangrattato in un vassoio.
Immergere un fiore di melanzana alla volta
nell’uovo e, aiutandovi con un
pennello spennellare bene tutte le parti.
Girare la melanzana e fare lo stesso
con l’altro lato.
Mondate e lavate gli spinaci, quindi sbollentateli per 4-5 minuti in acqua già calda, poi scolateli e strizzateli delicatamente con il dorso di un cucchiaio dentro a un colino a maglia stretta, in modo da far uscire l’acqua in eccesso.
Frullate gli spinaci (in un mixer o con un minipimer), quindi incorporate uova, grana, sale, noce moscata e in ultimo i pinoli e latte, mescolando delicatamente.
Distribuite il composto negli stampini imburrati e infarinati (o meglio ancora rivestiti di carta forno), disponete gli stampini dentro a una teglia più grande e versate circa 1 dito d’acqua sul fondo della teglia (in modo che gli stampini siano ricoperti per almeno 2 cm ma non iniziano a galleggiare sull’acqua).
Cuocete per circa 25 minuti a 160°C in forno ventilato già caldo: prima di sfornare, verificate la cottura con uno stecchino, come se fosse un dolce.
Lasciate intiepidire stesso dentro agli stampini.
Nel frattempo preparate la salsa: tagliate il formaggio a tocchetti, mettetelo insieme al latte in un pentolino e cuocete mescolando finché il formaggio non sarà completamente sciolto e non avrete ottenuto una salsa omogenea.
I flan di spinaci sono pronti: capovolgeteli su di un piatto, eliminate le formine, ricopriteli con la salsa al formaggio e serviteli.