Tag: ncasciata

Pasta n’casciata, il piatto preferito di Montalbano

La Cucina Italiana

Una teglia ripiena di maccheroni al forno farciti con melanzane fritte, ragù e caciocavallo: è questa la classica pasta n’casciata, il piatto preferito del Commissario Montalbano, così goloso di questa ricetta, da riuscire a mangiarne anche quattro porzioni alla volta!

La pasta in Tv

Nell’episodio “La giostra degli scambi” Luca Zingaretti, nei panni del Commissario Montalbano, è ripreso proprio mentre insieme a Mimì Augello e all’ispettore Fazio si gusta una teglia di pasta n’casciata nella sua casa di Marinella, affacciata sul mare di Punta Secca, in provincia di Ragusa.

Un solo strato e melanzane fritte

Si tratta di una pasta al forno sui generis: intanto è fatta di un solo strato, poi viene cotta come una pasta normale, bollita in acqua e sale, e ripassata in forno alla fine, per ottenere una crosticina croccante. Ed è condita con le melanzane, rigorosamente fritte. Se il giorno prima, meglio ancora.

A Messina si fa con il ragù

Se nella provincia di Palermo esiste una versione della pasta n’casciata condita con un normalissimo sugo di pomodoro, in provincia di Messina è d’obbligo il ragù: carne trita rosolata con un soffritto di cipolla tritata e sfumata con un bicchiere di vino bianco. E poi il formaggio a legare il tutto. Ma vediamo come preparare questo piatto davvero indimenticabile.

La ricetta della pasta n’casciata alla messinese

Ingredienti

500 g pasta tipo maccheroni
400 g carne trita
1 cipolla
250 g formaggio caciocavallo
100 g Parmigiano Reggiano
2 melanzane
foglie di basilico
salsa di pomodoro
sale
olio extravergine di oliva

Procedimento

Per prima cosa lavate e affettate le melanzane a dadini. Ponetele in uno scolapasta, spolveratele con del sale grosso e lasciatele per un’ora a perdere l’acqua. Dopodiché sciacquatele sotto l’acqua e poi tamponatele con uno strofinaccio. 

Friggetele in una padella con abbondante olio extravergine di oliva, quindi scolatele e fatele riposare su un piatto ricoperto da carta assorbente, perché perdano l’olio in eccesso.

Intanto affettate la cipolla e fatela soffriggere qualche minuto in una padella con olio extravergine di oliva. Aggiungete poi la carne trita, sfumate con un bicchiere di vino e lasciate cuocere per circa dieci minuti. Unite poi qualche cucchiaio di salsa di pomodoro alla carne e continuate la cottura per un’ora circa. 

Pasta ncasciata – Ricetta di Misya

Pasta ncasciata - Ricetta di Misya

Innanzitutto preparate il ragù: mondate e tritate porro, sedano e carota, fateli appassire con olio in una casseruola, unite la carne e lasciatela rosolare mescolando spesso.

Sfumate con il vino, quindi unite il concentrato di pomodoro.

Infine aggiungete la passata, salate e lasciate cuocere a fiamma bassa per 2 ore, mescolando ogni tanto.

Intanto mondate le melanzane, lavatele e tagliatele a dadini, quindi friggetele in abbondante olio bene calde e scolatele con una schiumarola su carta da cucina quando saranno dorate.

Cuocete le uova sode (per circa 8 minuti dall’ebollizione), lasciatele intiepidire, quindi sgusciatele e tagliatele a fettine.

Tagliate a dadini il caciocavallo fresco e grattugiate alla julienne quello stagionato (o il parmigiano).

Nel frattempo cuocete la pasta in acqua bollente poco salata, scolatela molto al dente (anche meglio a metà cottura) e conditela con 1 mestolo di ragù.

Ungete leggermente la teglia e spolverizzatela con un po’ di pangrattato, quindi coprite il fondo con 1/3 del ragù rimasto.

Create uno strato con metà di ogni ingrediente: pasta, prosciutto, melanzane, caciocavallo e uova sode; coprite con uno strato di ragù e ripetete.

Completate con il ragù, spolverizzate con caciocavallo e pangrattato, aggiungete un filino d’olio e cuocete per circa 20 minuti a 180°C, in forno ventilato già caldo (potete aggiungere il grill negli ultimi 5 minuti di cottura).

La pasta ncasciata è pronta, lasciatela riposare per almeno 10 minuti prima di servirla.

Ricetta Pasta ’ncasciata del commissario Montalbano

Ricetta Pasta ’ncasciata del commissario Montalbano

«Nel forno troneggiava una teglia con quattro enormi porzioni di pasta ’ncasciata, piatto degno dell’Olimpo; se ne mangiò due porzioni, rimise la teglia nel forno, puntò la sveglia, dormì piombigno per un’ora, si alzò, si fece la doccia, si rivestì coi jeans e la camicia già allordati, arrivò in ufficio». (Tratto da Il cane di terracotta di Andrea Camilleri, Sellerio, 1996)

  • 650 g 2 melanzane
  • 500 g pasta corta tipo sedanini rigati
  • 300 g passata di pomodoro
  • 250 g polpa macinata di manzo
  • 200 g caciocavallo
  • 100 g pecorino grattugiato
  • 80 g salame
  • 2 uova sode
  • vino bianco secco
  • olio di arachide
  • olio extravergine di oliva
  • aglio
  • sale

Per preparare la famosa pasta ’ncasciata del commissario Montalbano, scaldate 3 cucchiai di olio extravergine in un tegame con un altro spicchio di aglio, unite la passata di pomodoro e cuocete dolcemente per 30 minuti.
Rosolate 1 spicchio di aglio schiacciato con la buccia in una casseruola velata di olio extravergine. Unite la polpa di manzo e cuocete per 5-6 minuti; sfumate con 1/2 bicchiere di vino bianco, unite il salame a tocchetti e continuate a cuocere per altri 15-20 minuti. Riducete il caciocavallo a dadini.
Tagliate le melanzane a cubetti, accomodateli in uno scolapasta salandoli a mano a mano. Lasciateli eliminare l’acqua per almeno 30 minuti. Sciacquateli, tamponateli delicatamente con carta da cucina e friggeteli in abbondante olio di arachide bollente per 1-2 minuti al massimo. Scolateli su carta cucina.
Lessate la pasta al dente, scolatela e conditela con la salsa di pomodoro, la polpa di manzo, le melanzane fritte, 3/4 dei dadini di caciocavallo e 80 g di pecorino. Tagliate a tocchetti le uova sode.
Distribuite la pasta condita in una pirofila unta di olio, unendo anche le uova. Completate alla fine con il resto dei dadini di caciocavallo e del pecorino. Infornate a 190 °C per 10-15 minuti al massimo. Sfornate e servite subito.

Proudly powered by WordPress