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Gnocchi di ricotta con spugnole, un inno ai sapori semplici

La Cucina Italiana

La Migliore Ricetta Italiana di oggi è un primo piatto: gli gnocchi di ricotta con spugnole, un inno ai sapori semplici che diventano irresistibili quando portano con sè tanto amore. Ce l’ha mandata Corrado Campanaro, vicentino, poco più che cinquantenne, appassionato di cucina e cuoco per la sua compagna e le figlie. «Ogni volta che preparo qualcosa ci metto tutto me stesso, perché l’atto del nutrire ha tanto a che fare con l’amore e spero sempre che a loro piacciano le mie ricette» ci ha raccontato. «Adoro quei gusti che definirei primordiali» ha aggiunto. «Adoro quegli ingredienti di una volta e quei gusti semplici che stanno sparendo dalle nostre tavole e che mi piace valorizzare: trovo le spugnole nel bosco vicino a casa, mentre per gli gnocchi ho usato una ricotta di malga, dal gusto delicato, ma allo stesso tempo golosissima». Le spugnole sono funghi primaverili con una consistenza molto particolare e un sapore che ricorda il sottobosco, ravvivato da Corrado con un tocco speziato. Non sono molto diffuse e la stagionalità è ridotta, ma si trovano in vendita anche essiccate.

La ricetta: gnocchi di ricotta con spugnole

Impegno: Facile
Tempo: 50 minuti

Ingredienti per 4 persone

250 g ricotta
120 g farina di riso
24 spugnole fresche (o 30 essiccate)
1 uovo
1 spicchio di aglio
zenzero in polvere
noce moscata
cannella in polvere
zucchero semolato
parmigiano reggiano
prezzemolo
burro
sale

Procedimento

Pulite le spugnole e tagliatele per il lungo.
Rosolate lo spicchio di aglio in una noce di burro, quindi unite le spugnole e cuocetele per 3-4 minuti a fuoco lento, con un pizzico di zenzero e di sale; se si asciugano troppo, aggiungete poca acqua.
Amalgamate la ricotta con l’uovo, la farina di riso, un pizzico di noce moscata, un pizzico di sale, una grattugiata di parmigiano reggiano; otterrete un impasto liscio e omogeneo: raccoglietelo in una palla, copritelo e lasciatelo riposare in frigorifero per 30 minuti.
Tagliate a pezzi l’impasto e formate dei cilindri che dividerete poi a pezzetti, dando la forma desiderata (cilindretti, rombetti, palline).
Tuffate gli gnocchi ottenuti in acqua bollente salata e cuoceteli finché non saliranno in superficie; cuoceteli ancora per un paio di minuti, quindi scolateli con una schiumarola e trasferiteli nel tegame dove avete rosolato le spugnole che avrete tenuto da parte; saltate gli gnocchi con una noce di burro, un pizzico di cannella, un pizzichino di zucchero e un cucchiaio della loro acqua di cottura; aggiungete le spugnole e servite gli gnocchi, completando con una foglia di prezzemolo.

come cucinarli a regola d’arte | La Cucina Italiana

come cucinarli a regola d'arte
| La Cucina Italiana

I funghi chiodini si trovano piuttosto facilmente nelle zone collinari e in montagna, e hanno un profumo deciso e un sapore dolce e leggermente acido. 
Sono di color miele e crescono in gruppi numerosi di 10 o anche 100 esemplari, sui ceppi o sui tronchi di latifoglie e lungo le rive dei fiumi o dei fossi, ma anche sui salici, sui pioppi e sulle querce. Quelli che crescono sugli alberi sono i più saporiti.
Raccogliete sempre quelli giovani con il cappello arrotondato perché quelli vecchi risultano indigesti.

Conoscere i funghi prima di consumarli

I chiodini possono essere confusi con specie tossiche di funghi, che hanno un colore simile e si trovano negli stessi posti. Quindi fate attenzione!
Per evitare di sbagliare, osservate attentamente le lamelle: quelle dei chiodini sono biancastre, mentre quelle del falso chiodino sono verdastre. 
Non vanno mai raccolti dopo le gelate perché diventano tossici e non vanno consumati crudi.

Come pulire i chiodini

Con un coltello affilato eliminate i residui di terriccio e poi sciacquateli sotto l’acqua corrente e tamponateli con carta assorbente o un canovaccio. 
Poi bolliteli: preparate una pentola dai bordi alti, portate a ebollizione una buona quantità di acqua con un pugno di sale grosso e il succo di un limone
Quando l’acqua bolle, versate i chiodini e togliete la schiuma che si forma in superficie, aiutandovi con un mestolo forato. 
Dopo 15 minuti i vostri chiodini possono essere cotti o conservati in frigorifero o freezer.
Potete anche non bollirli e cucinarli direttamente da crudi, ma questo passaggio assicura che non restino residui di nessun genere.

Come cucinare i chiodini

Come cucinare i funghi chiodini in padella

Dopo averli lavati, sbollentati e volendo anche tagliati, cuoceteli in padella con olio extravergine, aglio e prezzemolo. Salateli e pepateli e in pochi minuti saranno pronti.
Potete utilizzarli in questo modo per condire la pasta, per insaporire una zuppa di cereali e legumi e per un semplice contorno. Sono ottimi anche su fette di pane abbrustolito con la mozzarella o le scaglie di parmigiano, se avete voglia di un aperitivo dal sapore autunnale.

Sugo con funghi chiodini

Se volete preparare un sugo con i funghi, tritateli grossolanamente dopo averli bolliti. 
In una padella fate soffriggere nell’olio extravergine di oliva dell’aglio e dello scalogno. 
Togliete lo spicchio d’aglio, unite i chiodini e la passata di pomodoro
Lasciate cuocere per un quarto d’ora, salate e aggiungete il prezzemolo fresco tritato. 
Aggiungete poi direttamente in padella la pasta scolata al dente e saltate tutto insieme per un minuto ancora.
Un consiglio: aggiungete un pizzico di peperoncino!

Pasta al forno con i funghi: la ricetta originale

Pasta al forno con i funghi: la ricetta originale

La pasta al forno con i funghi sono il modo giusto per dare il benvenuto all’autunno! Nonostante la fine delle vacanze, l’addio alle lunghe giornate con il sole che tramonta tardissimo e il dolce far nulla delle ferie, anche la fine della bella stagione ha qualche lato positivo, soprattutto in cucina! L’autunno, infatti, è il momento ideale per tornare a dedicarsi alla cucina, accendendo il forno e mettendosi all’opera con ricette più elaborate e preparazioni più lunghe.

Chi è alla ricerca di un primo piatto perfetto per i pranzi autunnali (e per le cene naturalmente), quelli che raccolgono a tavola la famiglia riunita, quelle in cui non si guarda l’orologio e si mangia con il sorriso nonostante il tempo incerto e il buio che arriva presto, può provare a preparare la pasta al forno con i funghi: un piatto dal sapore intenso ed equilibrato, ricercato e saporito, capace di mettere d’accordo tutti. E se non la finite tutta nessun problema: riscaldata è buonissima anche il giorno dopo! La pasta al forno con i funghi è la ricetta ideale anche da portare in ufficio per il pranzo del lunedì o congelare già pronta per quando non si ha tempo e modo di prepararla.

Pasta al forno con i funghi: la ricetta

Ingredienti

320 g di pasta corta
800 g di misto funghi (meglio se con porcini) surgelati o freschi
500 ml di besciamella
200 g di provola affumicata o scamorza
60 g di cipolla bianca (o porro)
70 g di parmigiano o grana grattugiato
5 pomodorini (opzionale)
aglio qb
prezzemolo qb
olio extravergine di oliva qb
sale qb

Procedimento

Iniziate la preparazione della pasta al forno con i funghi facendo rosolare in una padella antiaderente la cipolla tagliata a fette sottili, due spicchi di aglio con due cucchiai di olio extravergine di oliva, aggiungendo anche due ciuffetti di prezzemolo. Fate cuocere per cinque minuti e poi aggiungete i funghi e continuate la cottura per circa 15 minuti, girando delicatamente il composto di tanto in tanto.

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