Tag: piatti di pesce

Ricetta Torta gelata ai lamponi

Ricetta Torta gelata ai lamponi
  • 800 g lamponi
  • 550 g panna fresca
  • 460 g latte condensato
  • 2 g gelatina alimentare in fogli
  • savoiardi morbidi

Per la ricetta della torta gelata ai lamponi, Mettete la gelatina a bagno in acqua fredda. Scaldate 50 g di panna senza farla bollire e scioglietevi la gelatina strizzata. Lasciate intiepidire. Frullate 500 g di lamponi e passateli al setaccio per eliminare i semi. Montate 500 g di panna in modo che non risulti troppo soda. Mescolate il composto di panna e gelatina con una piccola parte di passato di lamponi, quindi riunitelo al resto del passato; aggiungete il latte condensato e, per ultima, la panna montata. Coprite il fondo di una tortiera a cerniera (diam 22 h 6 cm) on i savoiardi, tagliandoli in misura per riempire tutti gli spazi. Versatevi sopra il composto, fino al bordo, e livellatelo con una spatola. Ponete a riposare in freezer per almeno 5 ore. Servite la torta decorando con i lamponi rimasti e altra frutta a piacere.

Anna in Casa: ricette e non solo: Pane arabo senza lievito

Anna in Casa: ricette e non solo: Pane arabo senza lievito

Quattro giorni di mare e mi sembra di essere stata lontano dalla casa e dalla cucina un mese. 

In questi giorni mi sono davvero rilassata e adesso sono pronta a rimettermi al lavoro in casa e in cucina. Prima però devo sistemare un po’ casa, fare le lavatrici e stirare tutto, quindi per voi ho ripescato una ricetta passo passo fatta prima di partire e non ancora pubblicata, quella del pane arabo senza lievito. 

Ingredienti

200 g di farina 00

100 ml di acqua a temperatura ambiente

1 cucchiaio di olio d’oliva

sale

L’impasto lo si può impastare a mano, io per praticità, ho utilizzato la planetaria.

Preparazione passo passo

Nella ciotola della planetaria o in una ciotola (se impastate a mano),

versare l’acqua a temperatura ambiente.

Unire il cucchiaio di olio d’oliva.

Aggiungere la farina e il sale e

con l’inserto a gancio iniziare ad impastare, 

fino ad ottenere un composto omogeneo.

Trasferire l’impasto sulla spianatoia leggermente infarinata e

lavorarla a mano ancora qualche secondo.

Formare un panetto,

 avvolgerlo in un foglio di pellicola trasparente e

mettere da parte a riposare per una trentina di minuti.

Trascorso il tempo di riposo, prendere il panetto

e tagliarlo in tante porzioni.

Con le mani iniziare a stendere i panetti e

finire di stendere utilizzando il mattarello.

Scaldare una padella antiaderente e

quando ben calda, iniziare a cuocere il pane.

Appoggiare  un disco nella padella e

quando inizia a gonfiarsi, con una paletta

girare il disco di pane e cuocerlo ancora per due-3 minuti.

Sistemare il pane cotto su una gratella per evitare che rimanga umido

Ricetta Maltagliati con salsiccia e totani

Ricetta Maltagliati con salsiccia e totani
  • 400 g pasta fresca tipo maltagliati
  • 300 g totani puliti
  • 300 g salsiccia tipo luganega
  • concentrato di pomodoro
  • prezzemolo
  • limone
  • finocchietto in polvere
  • olio extravergine di oliva
  • burro
  • sale
  • pepe

Per la ricetta dei maltagliati con salsiccia e totani, tritate una manciata di foglie di prezzemolo, in modo da ottenere un cucchiaio di trito. Sciogliete 1 cucchiaio di concentrato di pomodoro in 1 mestolo di acqua. Eliminate il budello della salsiccia e sgranatela. Tagliate i totani a rondelle. Rosolate la salsiccia in una padella capiente con 1 cucchiaio di olio e un pizzico di finocchietto per un paio di minuti; unite i totani e cuocete ancora per 2 minuti, quindi aggiungete il pomodoro concentrato sciolto nell’acqua e proseguite la cottura ancora per 1 minuto. Cuocete i maltagliati in abbondante acqua bollente salata, finché non saranno venuti a galla, scolateli e trasferiteli nella padella con la salsiccia e i totani; unite una noce di burro e lasciateli insaporire per 3-4 minuti. Aggiungete infine anche il prezzemolo tritato, regolate di sale e mescolate per una trentina di secondi. Servite i maltagliati completando con una grattugiata di scorza di limone e una macinata di pepe.

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