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Pizza a domicilio (ma fai da te)

Pizza a domicilio (ma fai da te)

Surgelata pronta da cuocere o da assemblare e infornare. La pizza si fa gourmet anche a casa. Soprattutto da mangiare davvero fumante

Pizza a domicilio? Meglio dire pizza a casa. Non c’è solo il delivery di pizza calda fumante o l’opzione “mettere le mani in pasta”: pizza surgelata e basi da farcire sembrerebbero il vero futuro del consumo domestico. La pizza con il delivery arriva a volte in ritardo, a volte fredda, e trovare una pizzeria di alta qualità non è sempre facile. Ecco che allora, soprattutto durante i giorni del lockdown, sono esplose diverse opzioni intermedie, che consentono di sfornare la pizza fumante dal forno di casa, senza però averla dovuta cucinare.

I kit con le basi pronte da farcire

Sembra una novità, in realtà il sistema con basi pronte da farcire, sottovuoto o surgelate, è da anni utilizzato da bar e ristoranti. Ma ora la novità è che si parla di prodotti di qualità artigianale e di kit che arrivano a domicilio, con tutti gli ingredienti, e di prima qualità. Selpizz nasce dall’idea di un gruppo di ragazzi di Milano che, nel periodo scandito dall’emergenza sanitaria Covid-19, hanno pensato di proporre una pizza home made di alta qualità per “combattere” le limitazioni del lockdown a colpi di cucina. Il kit esperienziale con ingredienti selezionati di alta qualità a casa propria arriva a Milano, Monza e Brianza e Roma.
Nella bag due basi pizza precotte con impasto a lunga lievitazione, passata di pomodori selezionati italiani, mozzarella fior d’agerola o di bufala DOP e basilico fresco, pronti per realizzare in modo facile e veloce una pizza leggera e friabile nella propria cucina. Due Margherita a 16€, una base in più a 3.50€, risultato degno di una pizzeria di livello. Per chi vuole impastare, il kit pro per partire dalla farina.
Non sono i soli però, un kit pizza con consegna a domicilio lo propone anche Primo Taglio (e-commerce specializzato in prodotti made in Italy di alta qualità) ed è composto da 3 basi pizza, stese a mano e realizzate con lievito madre, pomodori pelati al basilico La Fiammante e fior di latte alla julienne. Si seguono le istruzioni e si inforna nel forno di casa. Costo del kit, 9.20€. Se ci si vuole cimentare invece nell’impasto, ci sono gli ingredienti consigliati da Gino Sorbillo in un comodo pizza kit con consegna a domicilio.
Simone Padoan di I Tigli arriva a casa grazie a un vero e proprio sito e-commerce e consente di poter scegliere e acquistare online una selezione di pizze e di prodotti da forno (I Tigli Lab) con consegna a temperatura controllata in tutta Italia entro 48 ore dall’ordine.

La pizza di Simone Padoan.

La pizza surgelata è un boom

La pizza surgelata è un settore in crescita, costante e a due cifre. Una recente analisi effettuata dall’IIAS, Istituto Italiano Alimenti Surgelati, ha fotografato il grande boom della pizza surgelata nei supermercati. In totale ogni anno 16 milioni di famiglie italiane mangiano 240 milioni di pizze surgelate e i dati rivelano che solo nell’ultimo anno gli italiani hanno consumato un chilo e mezzo a testa di pizza surgelata. Italpizza, leader del settore con sede a Serravalle, sforna ogni giorno 500mila pizze, stese a mano una a una e cotte in forno a legna. Nel 2019 ha visto una crescita del fatturato superiore all’11%, attorno ai 150 milioni di euro, con un 65% di export in 55 Paesi. Roncadin, altro player del settore, sforna invece 85 milioni di pizze, un fatturato intorno ai 120 milioni di euro con una crescita del 15% rispetto all’anno precedente e una capacità produttiva di 140 milioni di pezzi. Il mercato è florido, non solo per i grandi numeri.

La surgelata artigianale

‘A Pizza è fatta a mano, a Napoli, è preparata con solo lievito madre, olio extravergine di oliva, ingredienti freschi e genuini ed è cotta in un vero forno a legna. Poi però viene surgelata, ma con un innovativo sistema di criogenesi grazie al quale una pizza appena sfornata e ancora fumante subisce in pochissimi minuti un processo di abbattimento che la porta da una temperatura di 90°C a -20°C. In 10 minuti nel forno di casa si “risvegliano”, come in pizzeria. 7,30€ la Margherita. Da pizzeria tradizionale a pizza surgelata, il pizzaiolo Giuseppe Maglione di Avellino invece ha cominciato durante il Coronavirus, per continuare l’attività aggirando il divieto del delivery imposto da De Luca. Un volta sfornata, la pizza viene abbattuta a -30 gradi ed imbustata sottovuoto, si conserva in congelatore fino a un mese mentre gli ingredienti per condirla vanno conservati in frigo. Inarrestabile, ha sviluppato anche un forno portatile a pedali, che su tre ruote non consegna solo la pizza, ma tutta la pizzeria a domicilio!

La pizza Selpizz.

Come fare la pizza napoletana con lievito madre: la ricetta dello chef

Come fare la pizza napoletana con lievito madre: la ricetta dello chef

Pizza leggera e soffice anche a casa: ecco i consigli di La Scuola de La Cucina Italiana per prepararla come in pizzeria, con il lievito madre

Come si fa a preparare un’ottima pizza napoletana con lievito madre anche a casa? Davide Negri, chef di La Scuola de La Cucina Italiana ci ha raccontato i segreti per prepararla nella cucina di casa e ottenere un risultato molto simile a quello della pizzeria.

La ricetta della pizza dipende innanzitutto dal modo in cui impastiamo. Impastare a mano o con l’aiuto di una macchina richiedono quantità di acqua diverse: lavorare in planetaria permette di aggiungere più acqua e di conseguenza avere idratazione e alveolatura maggiore.

La classica pizza da forno napoletana, leggera e con il cornicione alto, dipende infatti da due elementi: il primo è proprio l’idratazione. Il secondo elemento è invece la temperatura molto elevata dei forni delle pizzerie: l’alta temperatura fa evaporare subito l’acqua, creando il vapore che permette di ottenere l’alveolatura. Come si può fare ad ovviare a questo problema? Scopriamolo con la ricetta della pizza napoletana con lievito madre di Davide Negri.

La ricetta della pizza napoletana con lievito madre

Vediamo gli ingredienti e il procedimento per preparare a casa la pizza napoletana con lievito madre.

Ingredienti
500 g Farina W 260
55 g Lievito madre
350 g Acqua (se impastate a mano, usate 300 g di acqua)
15 Sale

Procedimento
Unite il lievito madre all’acqua tiepida nella planetaria, lasciandolo sciogliere. Fate riposare per 10 minuti. Aggiungete la farina e mescolate: all’inizio l’impasto sarà molto morbido e si attaccherà ai bordi. Impastate per circa 15-20 minuti a velocità media, finché la pasta non si staccherà dai bordi e dal fondo, diventando più elastica.

Aggiungete il sale e impastate ancora per 1 minuto. Fate lievitare fino al raddoppio del volume, in una bacinella coperta da pellicola (ci vorranno circa 4-5 ore). Stendete l’impasto sulla teglia o dividetelo per fare delle pizze rotonde. Lasciate lievitare per la seconda volta, circa un’ora. Siete pronti per cuocere la pizza: guardate più in basso per scoprire il trucco dello chef.

Il segreto dello chef per cuocere la pizza

In pizzeria, il forno a legna permette di cuocere ad altissime temperature, fino a 450°C. Come si fa ad ottenere un risultato simile alla pizza napoletana con lievito madre fatta nelle pizzerie? Il trucco di Davide Negri si può replicare facilmente a casa!

Una volta che l’impasto per la pizza è pronto, dopo aver steso la pasta con le mani, fate cuocere la pizza prima in una padella antiaderente sul fuoco, finché la base si sarà ben cotta sotto. A questo punto potete condire la pizza con gli ingredienti che avete scelto e metterla nella parte più alta del forno, sotto al grill, con la temperatura al massimo.

 

» Pizza di pane – Ricetta Pizza di pane di Misya

Misya.info

Innanzitutto tagliate il pane vecchio a cubetti e versatelo in una ciotola con uovo, sale, olio e acqua tiepida, quindi amalgamate bene (se il pane è molto vecchio potrebbe servirvi un pochino di acqua in più, se invece è più fresco mettetene di meno).
Dovrà risultare un composto morbido ma sodo.

Ungete uno stampo con olio e stendete il composto di pane sul fondo, livellandolo bene con le mani.
Condite quindi con passata di pomodoro, sale e olio e cuocete per 15 minuti a 200°C in forno ventilato già caldo.

Sfornate lo stampo, condite con mozzarella a cubetti (se è molto fresca strizzatela un po’ prima di usarla), prosciutto spezzettato e origano fresco (o basilico) e cuocete ancora per 5-10 minuti, in modo che il formaggio si sciolga per bene.

La pizza di pane è pronta, non vi resta che servirla.

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