Tag: ricette cucina veloci

Ravioli a forma di carota

Ravioli a forma di carota

Innanzitutto mondate le carote e tagliatele a tocchetti.
Lessate carote e spinaci separatamente, in acqua già bollente e leggermente salata: le carote per circa 10 minuti e gli spinaci per circa 5 minuti.

Sempre separatamente, frullate carote e spinaci con un minipimer oppure usando un mixer.

Preparate l’impasto alle carote: unite gli ingredienti in una ciotola e mescolate velocemente fino ad ottenere un panetto omogeneo, quindi avvolgetelo con pellicola per alimenti e lasciate riposare a temperatura ambiente per circa 30 minuti.

Procedete nel medesimo modo per preparare la pasta agli spinaci.

Mentre gli impasti riposano preparate il ripieno: unite gli ingredienti in una ciotola e amalgamate bene.

Passati 30 minuti prendete 1 panetto per volta, dividetelo in pezzi più piccoli, infarinateli leggermente e stendeteli nella macchinetta tirasfoglia, partendo dallo spessore maggiore e arrivando fino ad ottenere una sfoglia abbastanza sottile.

Unite quindi una sfoglia gialla e una verde: sovrapponetele leggermente tra di loro, tagliate via l’eccesso e ripassatele insieme nella macchinetta tirasfoglia.

Aiutandovi con la sac-à-poche distribuite il ripieno sulla sfoglia bicolore, coprite con la seconda sfoglia e ritagliate con la formina apposita.

I ravioli a forma di carota sono pronti, non vi resta che cuocerli e condirli a piacere.

Io ho preparato un condimento con burro e salvia mentre cuocevo i ravioli in acqua bollente e leggermente salata.
Bastano circa 5 minuti di cottura, poi scolate i ravioli e conditeli.

I ravioli a forma di carota sono pronti, non vi resta che servirli.

A Bruxelles si fa la pizza napoletana…con l’acqua di Napoli!

La Cucina Italiana

Miracolo a Bruxelles. Per tutti gli amanti della pizza, roba da fondamentalisti veri: la pizza napoletana fatta…con l’acqua di Napoli.

L’eroe si chiama Bernardo D’Annolfo, l’indirizzo da segnarsi è quello di Educazione Napoletana. Con il nome del locale che è già tutto un progetto, chiarissimo. Tra virgolette “educare” le persone del posto a tutto il buono, a tutto il meglio e a tutto il gusto, dell’autentica napoletanità più verace. Con quest’ultima mossa che davvero non ha precedenti nel mondo.

«I miei impasti saranno fatti, ogni settimana, solo ed esclusivamente con l’acqua di Napoli», afferma fiero Bernardo mentre spacchetta la prima pedana arrivata dai piedi del Vesuvio fino al cuore della capitale d’Europa.

Un’iniziativa che cade giusto a metà tra scienza e cuore.

«Non sono certo uno scienziato», aggiunge, «ma dopo mesi di ricerche, e di consulenze di cui ci siamo avvalsi, abbiamo capito che il PH dell’acqua di Bruxelles è 6.2, mentre il PH dell’acqua di Napoli è 7.2. E, soprattutto, abbiamo capito che per fare una buona pizza napoletana serve un PH più alto di quello che c’è qui».

Ma, al di là della scienza, la vera ragione è quella del cuore. Fondata sul fascino di poter gustare, a migliaia di chilometri dal Centro Storico o dal Lungomare di Mergellina, una pizza straordinaria, inarrivabile, esattamente com’è straordinaria e inarrivabile una pizza fatta a Napoli. Dopo la farina e il lievito del Mulino Caputo, il “Mulino di Napoli” appunto, dopo i pomodori e la mozzarella, dunque, addirittura la formula dell’impasto, persino l’elemento essenziale dell’acqua.

Ricetta Sfoglie di polenta con fegato alla veneziana, la ricetta

Ricetta Sfoglie di polenta con fegato alla veneziana, la ricetta

Il fegato alla veneziana è un classico, con le cipolle fini fini. In realtà l’utilizzo di questa frattaglia è comune a molte culture culinarie, anche orientali: è un cibo popolare, e non a caso in Thailandia è un ingrediente principale del nam tok, la tipica zuppa piccante e golosa servita come street food nei chioschetti agli angoli delle vie trafficatissime. 

Proponiamo questa e altre ricette nell’anno dedicato a Marco Polo, 700 anni dopo la sua morte avvenuta nel 1324, per un mix di esotici dim sum e di nostrani cicchetti, per scoprire insieme che nessun posto è davvero lontano e nessuna civiltà così diversa, nemmeno quando si tratta di mettere qualcosa di buono nel piatto. 

Scoprite anche questa ricetta: Crostini con polpettine di carne cotta al sugo.

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