Tag: ricette dolci di pasqua

il podcast sulla grande cucina della tradizione

il podcast sulla grande cucina della tradizione

Arriva su Audible.it il nuovo progetto di Donpasta, che ha ripercorso l’Italia da nord a sud alla ricerca di prodotti, storie e ricette che fanno grande la cucina tradizionale nostrana

Nel 1957 un visionario Mario Soldati incominciò a raccontare per la neonata televisione italiana le meraviglie della cucina tradizionale nostrana, ripercorrendo le ricette e i prodotti più caratteristici delle diverse realtà del Nord Italia in quel capolavoro assoluto che è il suo documentario a puntate Viaggio nella valle del Po. Sottotitolo: Alla ricerca dei cibi genuini. E così oggi, a oltre sei decenni di distanza dal quel glorioso debutto sul piccolo schermo, c’è chi prova a recuperare quello stesso spirito di indagine declinandolo secondo le nuove istanze del podcast. Nasce così La Repubblica del soffritto, il nuovo progetto firmato Donpasta – aka Daniele De Michele.

Un excursus di 22 puntate da 45 minuti circa, condotte dal regista, dj, economista e ovviamente appassionato di gastronomia Donpasta, che si porrà come obiettivo quello di andare a riscoprire, valorizzare e tramandare i segreti più preziosi della cucina popolare italiana. Quelli custoditi dalle nonne, dalle zie e dalle mamme, e che oggi più che mai costituiscono un vero e proprio tesoro fatto di «aggiungi un pizzico di farina» e «metti lo strutto al posto dell’olio».

«Sono dieci anni che giro l’Italia incessantemente», spiega Donpasta. «Ho raccontato con le immagini e la scrittura i miei incontri con nonnine, contadini, pescatori, ma mi mancava qualcosa. Avevo un immenso archivio di interviste da svelare, un tesoro di incontri, un’enciclopedia di ricette, dal pesce ai ragù. In questo lungo periodo di lockdown, così fragilizzante per tutti, mi sono detto quanto quello che avevo appreso in quel viaggio risultasse attuale, illuminante, etico, urgente in quel cucinare in modo veramente sostenibile, per la salute della terra, del corpo, dello spirito».

La signora Ornella e Donpasta.

Un viaggio da nord a sud, in un’Italia costellata di tante, preziosissime differenze culinarie, unita però dall’amore incondizionato per il cibo genuino. E per il soffritto, ovviamente. Così, per esempio, la signora Ornella – dall’Irpinia con furore – ci svela i segreti per i perfetti gnocchi con ragù di braciole. Mentre Giuliana, da Firenze, ci spiega come preparare il miglior sugo al pomodoro della nostra vita, e nonna Marinetta, 92 anni da Reggio Emilia, si divide tra l’immancabile gnocco fritto emiliano e un ragù fatto rigorosamente con trito di vitellone, sfumato con vino bianco e lasciato cuocere per tre ore nella conserva. Fatta in casa, ovviamente.

Repubblica-soffritto-marinetta
Nonna Marinetta.

Il tutto in un racconto che vuole andare ben oltre la semplice ricetta, come spiega lo stesso autore del progetto. «Il podcast permette di raccontare tutto, di mostrare l’alchimia degli incontri, la magia dei silenzi, permette di pensarci un po’ su, grazie ai tempi dilatati che sembrano quelli del cucinare per bene. Nel farmi voce narrante ho provato a riportarvi la mia emozione nel riascoltare quelle interviste, mentre riaffioravano i ricordi di questo lungo viaggio, l’emozione di questi incontri sorprendenti, la bontà di piatti sempre così buoni». Le puntate di La Repubblica del soffritto saranno disponibili a partire dal 6 luglio su Audible.it, il portale di Amazon interamente dedicato ad audiobook, podcast e affini.

Appuntamento con la ricetta che celebra la dieta mediterranea

Appuntamento con la ricetta che celebra la dieta mediterranea

Barilla e Future Food Institute ci invitano a partecipare alla masterclass del 2 luglio dove la dieta mediterranea è protagonista, insieme a uno sguardo consapevole al futuro

Il modo migliore per celebrare 10 anni di nomina della dieta mediterranea a patrimonio UNESCO? Esplorarne la grandezza! Per farlo, Barilla ci aspetta il 2 luglio alle 18.30 con la masterclass “Dieta mediterranea: La ricetta del benessere” moderata da Sara Roversi e con la partecipazione di Mariangela Rondanelli, Professore Associato in Scienze e Tecniche Dietetiche presso la Facoltà di Medicina dell’Università di Pavia, Marcello Zaccaria, Executive Chef di Academia Barilla e José de la Rosa, Gastronomy Scientist di Future Food Institute.

Durante l’appuntamento, al quale potremo partecipare attraverso i canali di Future Food Institute,  lo chef Marcello Zaccaria ci guiderà nella preparazione delle sue Mezze Maniche su crema di ceci al rosmarino, con coda di rospo. Un piatto dal quale partire per riflettere sull’importanza della dieta mediterranea nella nostra vita.

“Abbiamo deciso di creare questa ricetta per celebrare i 10 anni della Dieta Mediterranea, perché ci ha dato l’opportunità di applicare in modo efficace e soprattutto tangibile i principi fondamentali di questa dieta” spiega Marcello Zaccaria, chef del Gruppo Barilla. “In questa ricetta, infatti, possiamo trovare la pasta, la base della piramide alimentare della dieta; ceci, quindi legumi che dovrebbero essere mangiati almeno due o tre volte alla settimana; il rosmarino, che sottolinea l’importanza delle erbe aromatiche essiccate; e il pesce, che rappresenta per noi una fonte di salute molto importante”.

“La Dieta Mediterranea è spesso sinonimo di cereali, un ingrediente che negli ultimi mesi di lockdown ha assunto un ruolo ancora più importante”, dice Mariangela Rondanelli, Nutrizionista e Professore Associato in Scienze e Tecniche Alimentari presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Pavia. “Le preparazioni fatte in casa di pasta, pizza e pane sono diventate rapidamente una sorprendente realtà quotidiana che ci ha permesso di riscoprire la socievolezza. Alla base della piramide alimentare della Dieta Mediterranea, oltre agli elementi puramente nutrizionali, c’è anche un aspetto che riguarda i rapporti umani. Ha infatti sottolineato come la convivialità, quindi il piacere di condividere il buon cibo con i nostri cari,
rappresenta un importante momento di benessere, nel senso più ampio del termine”.

 

» Crumble di ciliegie – Ricetta Crumble di ciliegie di Misya

Misya.info

Innanzitutto preparate la “frolla”: unite in una ciotola le due farine, zucchero, sale, buccia di limone e il burro, a pezzi, ben freddo di frigo.
Amalgamate velocemente con le dita, fino ad ottenere un composto sbricioloso, quindi fare riposare in frigo per almeno 20 minuti.

Mentre aspettate, potete dedicarvi alla pulizia delle ciliegie: lavatele, quindi eliminate picciolo e foglie e procedere a snocciolarle tutte.
Disponetele quindi in una ciotola e mischiatele con lo zucchero e con cannella a piacere.

Imburrate per bene lo stampo, quindi ricoprite il fondo con le ciliegie.
Riprendete la frolla dal frigo e create uno strato di briciole sopra le ciliegie, in modo da coprirle interamente, senza però compattare troppo tra di loro le briciole.
Cuocete per circa 30 minuti in forno statico preriscaldato a 180°C.

Una volta sfornato, fate almeno intiepidire il vostro crumble di ciliegie prima di servirlo.

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