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Ricetta Risotto allo spumante con limone e rosmarino

Ricetta Risotto allo spumante con limone e rosmarino
  • 320 g riso Vialone nano
  • 60 g Grana Padano Dop
  • 60 g burro
  • rosmarino
  • limone
  • farina
  • spumante

Per la ricetta del risotto allo spumante con limone e rosmarino, Tostate il riso a secco in una casseruola per 1-2 minuti; unite quindi 2 cucchiai di olio extravergine, regolate di sale e mescolate; sfumate con
1/2 bicchiere di spumante e portate il riso a cottura per 15-17 minuti, bagnandolo di tanto in tanto con un mestolo di acqua bollente leggermente salata. Spegnete il riso, lasciatelo riposare per 30-40 secondi, poi mantecatelo con 1/2 bicchiere di spumante, il burro e il grana grattugiato. Lavate bene 4-5 rametti di rosmarino, infarinateli e friggeteli in un dito di olio di semi per 30-40 secondi. Distribuite il risotto nei piatti, guarnite con il rosmarino fritto, un poco di scorza di limone grattugiata e una generosa macinata di pepe rosa. Servite subito.

» Risotto crema di patate e polpo

Misya.info

Innanzitutto pulite il polpo, mettetelo in una pentola ampia, copritelo con abbondante acqua, unite sedano, carota e cipolla puliti, portate a ebollizione e fate cuocere per circa 30 minuti.

Nel frattempo pelate le patate, lavatele e tagliatele a dadini, quindi copritele con acqua e lessatele per circa 25-30 minuti (dipende dalle dimensioni dei dadini).

Una volta cotte, scolate eventuale acqua in più (non devono essere troppo asciutte, in modo che la crea non venga troppo densa) e frullatele con un minipimer.

Scolate il polpo con una forchetta e fatelo raffreddare.
Conservate l’acqua di cottura e filtratela: la userete per cuocere il riso.

Tagliatelo a tocchetti e fatelo rosolare in una padella con olio abbondante.

Nel frattempo fate tostare il riso con un po’ di burro, quindi sfumate con il vino, infine aggiungete poco per volta l’acqua di cottura del polpo, fino a portare a cottura il riso.
mantecate con la crema di patate e aggiustate di sale e pepe.

Infine unite il polpo e del prezzemolo tritato, tenendone un po’ da parte per la decorazione.

Il risotto crema di patate e polpo è pronto: impiattate, decorate i piatti con il polpo e il prezzemolo messi da parte e servite.

Non il solito gateau: lo sformato di patate dolci

Non il solito gateau: lo sformato di patate dolci

Il gateau di patate è un piatto che piace a tutti, proprio a tutti.
Vi piacerebbe provarlo in versione “american style”?
Utiulizziamo le patate dolci allora.

Non chiamatelo gateau

Le patate dolci sono ormai reperibili in tutti i supermercati e si preparano esattamente come le patate gialle, ma hanno un gusto leggermente più dolce e una consistenza molto dura.
Vanno cotte un po’ più a lungo e sono perfette per la preparazione di piatti salati, ma soprattutto dolci.
Vogliamo provare ad utilizzarle per cucinare uno sformato di patate un po’ rivisitato.
Aggiungeremo quindi del formaggio saporito per contrastare la dolcezza delle patate e poi tante erbe per dare un tocco aromatico. Siete curiosi di provare?

Ricetta dello sformato di patate dolci

Per prima cosa cuocete, partendo da acqua fredda, 500 g di patate sbucciate e tagliate in pezzi uguali.
Una volta morbide schiacciatele con la forchetta o uno schiacciapatate.
Devono diventare una purea, ma potete anche lasciarle un p0′ grossolane per una versione più rustica.
Mescolatele poi con due uova piccole o un uovo grande, una noce di burro, due cucchiai di parmigiano, erbe aromatiche miste tritate al coltello e pangrattato quanto basta.
Potete poi decidere se creare uno sformato dal cuore “formaggioso”, oppure aggiungere direttamente il formaggio a pezzi nel composto prima di infornare.

Ma quale formaggio?

Potete davvero scegliere quello che preferite perché con le patate dolci sta bene un po’ tutto.
Se volete un contrasto netto scegliete la feta che è super sapida; se volete un contrasto goloso scegliete il gorgonzola cremoso ed erborinato; se volete un contrasto delicato scegliete la fontina che è anche filante.
Potete anche aggiungere la mozzarella, ma ricordate di asciugarla molto bene prima.

Come cuocere lo sformato

Potete scegliere di servire lo sformato in monoporzioni, quindi imburrate degli stampini di alluminio, spolverizzateli con il pangrattato e poi riempiteli, magari con il cuore di formaggio.
Una volta cotti a 200° per circa 15 minuti porzionateli con un contorno di verdure come cavoletti di Bruxelles che sono un po’ amari e perfetti in contrasto, oppure con verdure in foglia ripassate in padella.
Se invece volete preparare una teglia unica, allo stesso modo imburratela bene, cospargetela con il pangrattato e poi riempitela.
La superficie dello sformato va sempre spolverizzata con del pangrattato mescolato con il parmigiano e prima di infornare è importante aggiungere qualche fiocchetto di burro che si scioglierà in cottura e creerà una bella crosticina dorata.

Sfogliate il tutorial per altri consigli sulla preparazione dello sformato di patate dolci

 

Ricerche frequenti:

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