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Anna in Casa: ricette e non solo: Carbone dolce alla vaniglia

Anna in Casa: ricette e non solo: Carbone dolce alla vaniglia

Ieri alla befana abbiamo lasciato le gelatine e lei oggi ci ha fatto trovare del carbone dolce alla vaniglia.

Ma è stata brava, ha lasciato anche la ricetta firmata Anna La Befana, per prepararlo velocemente e facilmente in casa.

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Un consiglio, non fate il mio errore, non utilizzate una teglia troppo grande in modo il carbone risulti bello alto, come quello che si compra.

Ingredienti

1 albume

circa 30 g di zucchero a velo

1 cucchiaio scarso di succo di limone

1 cucchiaio scarso di alcool per liquori (facoltativo)

500 g di zucchero semolato

125 ml di acqua

Procedimento

Foderare con carta forno una teglia, non fate il mio errore, sceglietene una non troppo grande in modo il carbone risulti bello alto, come quello che si compra.

In una pentola capiente, io ho utilizzato quella della pasta, versare l’acqua e tutto lo zucchero semolato e tenere controllato, deve bollire e raggiungere la temperatura di 141°C. Se non avete un termometro deve bollire circa 5-7 minuti e cambiare colore, diventare dorato.

Nel frattempo in una ciotola mettere l’albume con lo zucchero a velo e mescolare.

  Aggiungere il succo di limone 

e a piacere l’alcol per liquori.

Mescolare bene fino ad ottenere una glassa densa come quella dei biscotti, 

se dovesse servire aggiungere altro zucchero a velo.

 Unire qualche goccia di aroma vaniglia e mescolare ancora.

Se avete il termometro da cucina, quando inizia a bollire inserire l’ago di controllo.

Quando lo zucchero ha raggiunto i 141°C (o ha cambiato il colore in dorato)

unire tutta di un colpo la glassa di albume e zucchero.

Si formerà una schiuma densa, rimescolare velocemente e

versare il composto ancora gonfio nella teglia prima preparata.

Lasciare raffreddare e poi rompere in pezzi.

Trecce di brioche con lo zucchero

Trecce di brioche con lo zucchero
                                        

Un giorno in zona arancio e io ne approfitto per fare due spese, mi mancano poche cose quindi dovrei fare proprio toccata e fuga, ma non ne ho voglia. Oggi ho solo voglia di mettermi in cucina e iniziare la prima settimana dell’anno con dolcezza, che ne dite, vi va di “briochare” con me?

Ingredienti

per l’impasto

385 g di farina

160 g di latte a temperatura ambiente

60 g di zucchero

10 g di miele

60 g di burro morbido

10 g di lievito di birra

1 cucchiaino di estratto di vaniglia

pizzico di sale

latte per spennellare 

per rifinire

q.b. di acqua

q.b. zucchero

Procedimento

Potete lavorare l’impasto sia con la planetaria che a mano (in questo caso ci vorrà più tempo per ottenere un composto liscio, omogeneo ed elastico).

Nella ciotola della planetaria versare il latte

sbriciolare il lievito di birra,

aggiungere lo zucchero

ed infine il miele.

Mescolare bene con una forchetta o una frusta,

coprire e lasciare agire il lievito per una decina di minuti.

Passato il tempo di riposo, aggiungere l’estratto di vaniglia,

la farina,

il burro morbido e un pizzico di sale.

Azionare la planetaria con l’inserto a gancio.

Impastare fino ad ottenere un composto omogeneo, 

liscio ed elastico 

(pizzicandolo e tirandolo leggermente la pasta si allunga e risulta trasparente).

Ungere il piano di lavoro con un po’ di burro sciolto 

e trasferirvi l’impasto pronto.

  

Dividere il composto in pezzi, 

calcolando che ogni brioche è composta 

da una pallina di impasto più grande e una più piccola. 

Dividendo il mio impasto ho ottenuto

9 palline dal peso di circa 80 g e 9 palline più piccole di circa 40 g.

Da ogni pallina grande ricavare un cordoncino lungo circa 40 cm e 

da dalle palline più piccole un cordoncino di circa 30 cm.

Al centro del cordone più lungo, fissare il cordone più corto.

Procedere intrecciando (come per formare le trecce con i capelli) 

seguendo dalla fig 1

fig 2

fig 3

fig 4

fig 5

fig 6

 alla fig 7

 Concludere l’intreccio inserendo la fine dell’intreccio 

al di sotto della brioche formata.

Sistemare le brioche sulla teglia foderata,

coprire con un canovaccio 

e mettere in forno con la luce accesa fino al raddoppio.

A lievitazione avvenuta, togliere la teglia e 

scaldare il forno a 180°C.

Prima di infornare le brioche, 

spennellarle delicatamente con un po’ di latte.

Infornare per circa 15 minuti o fino a doratura, 

ma non eccedere nella cottura altrimenti 

le brioche risulteranno troppo secche.

Nel frattempo preparare una ciotolina con dell’acqua,

una teglietta con dello zucchero semolato e 

una gratella per sistemare le brioche da raffreddare.

A cottura completata, togliere le treccine,

una alla volta, spennellarle con l’acqua

e passarle nello zucchero.

Delicatamente far scendere lo zucchero in eccesso e 

appoggiarle sulla gratella prima preparata.

Lasciare raffreddare e gustare.

Ricetta Crudo di spigola aglio, olio e peperoncino

Ricetta Crudo di spigola aglio, olio e peperoncino
  • 400 g filetti di spigola spellati spinati e ben puliti
  • aglio
  • peperoncino secco
  • olio extravergine di oliva
  • sale

Preparate una soluzione salina facendo bollire 1 litro di acqua con 50 g di sale.
Fate marinare i filetti di spigola in una busta sottovuoto con poca soluzione salina per 24 ore. La nostra versione: coprite il pesce con la soluzione salina e ponetelo a marinare in frigorifero per 2 ore.
Scaldate leggermente 30 g di olio a fuoco bassissimo senza farlo soffriggere.
Spegnete, ponete in infusione 3 spicchi di aglio schiacciati e lasciate raffreddare.
Scolate i filetti di spigola dalla marinata, tamponateli con carta da cucina e affettateli come un carpaccio.
Eliminate l’aglio dall’olio e con esso irrorate il pesce; completate con peperoncino.

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