Tag: ricette per i dolci

Ricetta Millefoglie con ricotta di bufala e friarielli

Ricetta Millefoglie con ricotta di bufala e friarielli
  • 800 g friarielli (broccoletti da cime di rapa)
  • 400 g ricotta di bufala
  • 3 fogli di pasta fillo
  • pecorino
  • burro
  • sale
  • pepe

Per la ricetta della millefoglie con ricotta di bufala e friarielli, mondate i friarielli e scottateli per 30 secondi in acqua bollente salata. Scolateli. Sovrapponete i 3 fogli di pasta fillo e ritagliatevi 12 dischi di 10 cm di diametro. Saldate tra loro gli strati dei dischi, spennellandoli con un po’ di burro fuso. Infornateli a 180°C per 5 minuti. Lavorate la ricotta con un cucchiaio
di pecorino grattugiato e raccoglietela in una tasca da pasticciere.
Farcite 8 dei 12 dischi con la ricotta, qualche scaglia di pecorino e i friarielli, quindi sovrapponeteli a due a due e chiudete le millefoglie con i dischi rimasti. Spolverizzate con una macinata di pepe e servite.

30 primi piatti natalizi che… non avete mai cucinato a Natale

30 primi piatti natalizi che… non avete mai cucinato a Natale

Lo scorso anno avete preparato delle deliziose lasagne al forno. L’anno prima i cappelletti in brodo e quest’anno, non sapete dove trovare la giusta ispirazione. Tagliatelle al ragù? Pasta al pomodoro con sugo di gallina?
La risposta potrebbe non essere così scontata. I primi piatti natalizi infatti sono molti di più di quelli più utilizzati comunemente e sono caratterizzati dalla scelta di ingredienti di stagione, cotture spesso inusuali e paste fresche. All’uovo, con semplice acqua e farina o con le patate, come nel caso degli gnocchi.
A rendere ancora più speciali queste basi, sughi delicati, crostacei, spezie, frutta secca e vini. Che arricchiscono le ricette trasformando ogni risotto, pasta fresca e raviolo nella portata più attesa dell’intero pranzo di Natale.

Leggi anche

Pranzo di Natale, il segreto è nelle salse!

Sì ai contrasti

I primi piatti natalizi richiedono sapori accesi, proprio come le luci della festa. Sì all’accostamento di dolce e salato, alle piccole note acide che rinfrescano i piatti più ricchi e alla granella di frutta secca che sorprende con una consistenza croccante. Grazie a questi piccoli accorgimenti potremo trasformare ogni primo piatto in una ricetta da festa. Provare per credere!

Carne o pesce?

Questa scelta è differente a seconda delle tradizioni di ogni famiglia, ma può essere rinnovata grazie a un nuovo progetto sul menu. Se ad esempio state scegliendo una ricetta tra primi piatti natalizi che precederanno una portata come l’arrosto, prendete in considerazione anche le preparazioni a base di crostacei. Nel caso in cui abbiate deciso di proporre un secondo a base di pesce invece, via libera a conchiglie, pesce azzurro e molluschi.
I primi a base di carne, verdure o formaggio invece, dovranno essere scelti in abbinamento al secondo al fine di metterlo in risalto senza “oscurarlo”. Ricette dal gusto deciso a base di salsiccia o zola ad esempio, potrebbero inibire il gusto di una seconda portata delicata o risultare troppo sostanziosi in un menu che prevede quattro piatti. Il consiglio dunque è di scegliere piatti che vivano in armonia tra loro per comporre un menu goloso, ma equilibrato.

E ora… non resta che scegliere la prima portata perfetta del vostro menu di Natale! Nella gallery in alto, i nostri 30 primi piatti natalizi

ABBIAMO CUCINATO PER VOI

Risotto al dragoncello con gamberi e carciofi

ABBIAMO CUCINATO PER VOI

Spaghetti alla chitarra, barbabietola e anguilla affumicata

ABBIAMO CUCINATO PER VOI

Maccheroni al ferro

 

Il segreto della piccata di pollo al limone è la farina!

Il segreto della piccata di pollo al limone è la farina!

Una fettina di carne cotta in padella che rimane morbida e succulenta, tutto grazie all’impanatura!

Una fettina di pollo cotta in padella vi può far pensare a un secondo poco entusiasmante… Nulla di più sbagliato se la fettina di carne si trasforma in una piccata di pollo al limone, tenera e profumata, con l’aggiunta di un delizioso sughetto!

Secondi di pollo: 10 ricette sfiziose

Sfoglia la gallery

Con la farina è tutto più tenero

Il calore che si sviluppa nella padella in cui cuoce la fettina di pollo asciugherebbe la carne, sino a renderla dura e secca, in poche parole, immangiabile. Esiste però un modo per ridurre la disidratazione della carne, nonostante una cottura in padella ad alte temperature: passare la fetta di carne in un velo di farina prima di cuocerla. Questa proteggerà parzialmente la carne dal calore della padella, mantenendola umida.

Il brodo di pollo in poche mosse

Il brodo è un preparato che spesso viene associato a cibi poveri di sapore. Nulla di più sbagliato perché se fatto bene, con gli ingredienti giusti, il brodo serve invece ad arricchire di sapore moltissime preparazioni. A patto di farlo a regola d’arte. Per questo piatto procuratevi mezzo pollo o mezza gallina (più saporita), due carote, una costa di sedano, una cipolla e dei gambi di prezzemolo. Mettete il pollo in una pentola coperto di acqua e fatelo cuocere per due ore, schiumando di tanti in tanto. Trascorso questo tempo, aggiungete i vegetali tagliati a pezzetti e fate cuocere ancora per un’ora. A quaranta minuti dalla fine aggiungete i gambi di prezzemolo. Trascorse tre ore spegnete e filtrate il brodo. Lasciatelo poi raffreddare prima di metterlo in frigo. Assaggiatelo e salatelo se necessario. Potete anche congelarlo ma se non lo fate, consumatelo nel giro di due giorni.

La ricetta della piccata di polo al limone

Ingredienti per 4 persone

8 fettine di petto di pollo, 4 limoni, capperi sotto sale, 2 cipolle (o lo scalogno), 2 bicchieri di brodo di pollo, prezzemolo, burro, farina, olio extravergine di oliva, sale, pepe.

Procedimento

Per prima cosa tagliate in due i limoni, fate a fette abbastanza sottili un limone intero e spremete il resto. Tritate le cipolle, asciugate la carne con un foglio di carta assorbente e poi passate ogni fettina in un velo di farina su entrambi i lati e lasciatele in un piatto dove avrete messo un po’ di farina. In una padella scaldate un filo di olio extravergine e poi mettete le fettine di carne, una alla volta. Lasciate che si dorino ben bene da tutti i lati e poi toglietele dalla padella e tenetele al caldo. Aggiungete due noci di burro nella padella e poi mettetevi la cipolla affettata. Fatela soffriggere lentamente e, quando sarà dorata, unite il brodo, che servirà a deglassare il fondo. Aiutatevi con una spatola e poi unite il succo di limone e le fettine. Lasciate cuocere sino a che il liquido non si sarà ridotto da poter bagnare le fette di pollo senza farle affogare. Unite i capperi, il prezzemolo e la carne e lasciate sul fuoco ancora qualche minuto. Servite poi con una insalatina mista o verdure saltate a vostro piacimento.

piccata di pollo

Nel tutorial qualche consiglio per un piatto perfetto!

 

Proudly powered by WordPress