Tag: ricette pugliesi

La giardiniera? Proviamola in agrodolce! Ecco come farla

La giardiniera? Proviamola in agrodolce! Ecco come farla

E’ la versione più delicata della ricetta originale ed è perfetta da servire come antipasto in ogni occasione

La giardiniera è il modo migliore per conservare le verdure di ogni periodo dell’anno, per poterle gustare intatte nel loro gusto e sapore anche quando non sono più di stagione. Conservare la verdura in aceto è uno dei metodi più antichi per mantenere intatto l’aroma di ogni ingrediente, una preparazione che nell’ultimo periodo è tornata di moda! In questo caso, per preparare una giardiniera in agrodolce, all’aceto uniamo lo zucchero, per ottenere un gusto meno pungente e più delicato, che possa piacere anche ai bambini. Una volta pronta, potete utilizzare la vostra giardiniera come antipasto, da servire su crostini di pane scaldati, oppure per accompagnare un bel piatto di salumi misti o ancora con il pesce. Se avete nostalgia di piatti freddi come l’insalata di riso, la giardiniera hand made è perfetta da usare come condimento.

Spezie ed erbe aromatiche per un tocco in più

Per arricchire il gusto della giardiniera in agrodolce, potete aggiungere nella miscela di acqua aceto e zucchero anche alcune spezie o erbe aromatiche tra quelle che più vi piacciono, che daranno al vostro antipasto un sapore più pieno. Si accompagnano benissimo alle verdure noce moscata, chiodi di garofano e cannella. Ma anche erbe profumate come basilico, prezzemolo, timo, alloro e finocchietto. Le erbe aromatiche potete scegliere di aggiungerle fresche (se le avete), ma anche secche: avranno un profumo e un aroma più intenso, quindi diminuitene la quantità.

giardiniera-in-agrodolce

La ricetta della giardiniera in agrodolce

Ingredienti: 1 kg di verdure miste tra cui zucchine, peperoni, cipolline, carote e sedano, 120 g aceto di vino bianco, 70 ml di olio extravergine di oliva, 120 g zucchero di canna, 2 chiodi di garofano, qualche bacca di ginepro, 1 stecca di cannella, 1 foglia di alloro, un pizzico di sale.

Procedimento: lavate le cipolline, spuntate le zucchine, lavatele e tagliatele a tocchetti. Spellate le carote e il sedano e affettateli a listarelle, pulite i peperoni, eliminando i semi e le parti bianche, lavateli e tagliateli a pezzettini. In una pentola portate a ebollizione l’olio extravergine di oliva con l’aceto, lo zucchero, le bacche di ginepro, la cannella, l’alloro, i chiodi di garofano e il sale. Unite le cipolline, il sedano e le carote e fate sbollentare per quattro minuti. Aggiungete poi il resto delle verdure e lasciate cuocere ancora tre minuti, sino a che saranno cotte ma ancora croccanti. Togliete dal fuoco, scolatele con una schiumarola e versatele nei vasetti che avrete precedentemente sterilizzato. Riempite fino a 1 cm dal bordo con il loro liquido di cottura, chiudete i vasetti, rigirateli a testa in giù e lasciateli raffreddare in questa posizione, per ottenere il sottovuoto. Una volta freddi, verificate che si sia formato il sottovuoto (il coperchio deve fare il consueto click-clack) e lasciate riposare la vostra giardiniera in agrodolce qualche settimana prima di consumarla.

Nel tutorial qualche indicazione in più per una giardiniera perfetta

Ricerche frequenti:

Penne lisce al piccante

Penne lisce al piccante

Per la ricetta delle penne lisce al piccante, portate a bollore abbondante acqua salata nella quale lesserete la pasta. Intanto affettate a velo i cipollotti spuntati e metteteli ad appassire con l’olio e una cucchiaiata di capperi risciacquati dal sale e finemente tritati; unite poi la falda di peperone a dadini e la pasta, scolata al dente.

Anna in Casa: ricette e non solo: Sbriciolata di patate

Anna in Casa: ricette e non solo: Sbriciolata di patate

Una ricetta che ci è piaciuta molto, anche se arrangiata all’ultimo minuto con un ripieno non previsto. Infatti Benedetta nella sua ricetta ha utilizzato salsiccia e mozzarella, io invece ho preferito riciclare un avanzo di piselli e certosino e renderla vegetariana. Se la rifate fatemi sapere cosa avete utilizzato per il ripieno.

Ingredienti

600 g di patate lessate
170 g circa di farina
200 g d circa di certosino

1 tazza di piselli lessati

1 uovo intero

40 g di formaggio grattugiato

  + 2 cucchiai per la cottura

2 cucchiai di pane grattugiato

fiocchetti di burro

sale, pepe noce moscata a piacere

Procedimento

Una volta lessate le patate, privarle della buccia e riunirle in una ciotola capiente; schiacciarle con la forchetta o con lo schiacciapatate (in questo caso non serve sbucciarle).

Salare e unire il formaggio grana;

aggiungere l’uovo intero e

mescolare fino a completo assorbimento.

ù 

A piacere insaporire con noce moscata e pepe. 

Poca alla volta unire la farina, meglio aggiungerla in più 

riprese per valutare se e quanta aggiungerne 

per ottenere un composto omogeneo e soffice.

Scaldare il forno a 200°C e foderare uno stampo 

apribile da 24 cm di diametro, con carta forno.

Dividere il composto di patate in due parte, 

una poco più grande dell’altra e

stendere quest’ultima nella tortiera a

formare uno strato unico.

Cospargere la base con il certosino a pezzi e 

i piselli precedentemente lessati.

Coprire il ripieno con tanti pezzi,

 presi dal resto dell’impasto tenuto da parte,

per formare la sbriciolata.

Cospargere la superficie con il pangrattato,

il resto del formaggio grattugiato e 

i fiocchetti di burro.

Infornare e cuocere per 30-35. 

La superficie deve risultare dorata.

Una volta cotta, togliere la torta dal forno

lasciarla riposare per una decina di minuti, 

capovolgerla su un piatto e

successivamente sul piatto da portata.

Proudly powered by WordPress