Tag: Ricette Vegetariane

come utilizzarlo in cucina (e non solo)

come utilizzarlo in cucina (e non solo)

Un olio molto delicato, dalle mille proprietà. Ecco le ricette in cui potete impiegarlo e come conservarlo. Sapete che potete usarlo anche per fare uno scrub?

L’olio di semi di lino è un olio vegetale che può essere impiegato in diversi usi alimentari, proprio come i semi da cui viene ricavato. La produzione avviene spremendo a freddo i semi di lino precedentemente tostati o essiccati. Questo rende il suo gusto delicato e leggermente aromatico e gli permette di essere utilizzato in molte ricette, ma sempre a crudo per non disperderne tutte le proprietà.

Come utilizzare l’olio di lino in cucina

Questo olio è naturalmente ricco di acidi grassi polinsaturi Omega 3 e in cucina può essere impiegato in tanti modi.
A colazione potete aggiungerlo allo yogurt con i cereali, oppure potete preparare la crema Budwig, una ricetta bilanciata e completa per un carico di energia appena svegli.
A pranzo e a cena potete aggiungere l’olio di lino nell’insalata o sulle verdure cotte al vapore oppure anche sul pesce.
Provatelo nelle vellutate di legumi e utilizzatelo per preparare l’hummus.

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Di cosa sa l’olio di semi di lino?

Possiamo dire che ha un leggero retrogusto di noci e frutta secca.
Essendo un prodotto dal gusto delicato, vi suggeriamo di abbinarlo sempre a piatti leggeri, non eccessivamente conditi e saporiti e poveri di grassi e zuccheri.
Soprattutto, non cuocetelo!

I semi di lino

I semi di lino vengono utilizzati non solo per ricavare l’olio, ma anche per ottenere una farina da miscelare con farine più raffinate e da utilizzare anche per la panificazione.
Potete aggiungerli nelle vostre insalate o nelle zuppe per un tocco di croccantezza e stanno molto bene anche nei dolci da colazione come plumcake e biscotti.
Essendo ricchi di proprietà vi suggeriamo di consumarne un cucchiaio al mattino con un bicchiere di acqua.
Hanno un leggero effetto lassativo e quindi aiutano a regolarizzare il transito intestinale e inoltre fanno molto bene alla salute dei capelli, ecco perché sono l’ingrediente base di molti shampoo e maschere.

Come conservare l’olio di semi di lino

L’olio di semi di lino, un po’ come tutti gli olii, è molto sensibile alle variazioni di temperatura e risente particolarmente del calore. Va dunque conservato in luogo fresco, al riparo da umidità, luce e calore.
Quando cambia gusto e profumo va buttato via, oppure può essere utilizzato per la preparazione di cosmetici homemade come scrub e maschere.

Dove acquistare l’olio di semi di lino

Nei negozi di alimenti biologici troverete due proposte: un olio conservato in frigorifero e uno sugli scaffali.
Il gusto è lo stesso, ma il metodo di conservazione è differente.
Noi vi suggeriamo di acquistare quello conservato in frigorifero e di mantenerlo anche in casa alla stessa temperatura.
Durerà più a lungo.

Sfogliate ora la gallery per qualche altro suggerimento per utilizzare l’olio di semi di lino

» Insalata di zucca – Ricetta Insalata di zucca di Misya

Insalata di zucca

In una scodella mescolare la polpa di zucca con l’olio, la cannella, il sale ed il pepe. Disporre la zucca in una teglia da forno e cuoccerla a 190 °C per circa 20 minuti. Poi lasciarla raffreddare.

Tagliate la feta a cubetti, spezzettate le nocciole. Poi lavate e asciugate lo spinacino e mettetelo in un’ampia ciotola.

Aggiungete nella ciotola i cubetti di zucca, le nocciole, la feta ed i cranberris. Poi condite con sale e olio e mescolate.

Servire in tavola l’Insalata di zucca

TAGS: Ricetta Insalata di zucca | Come preparare Insalata di zucca | Insalata di zucca ricetta 

Ricetta Carpaccio di ombrina con castagne e radicchio

Ricetta Carpaccio di ombrina con castagne e radicchio
  • 250 g filetti di ombrina per il consumo a crudo
  • 4 noci sgusciate
  • 4 castagne lessate
  • un cachi Mela
  • un cespo di radicchio
  • uno scalogno
  • un finocchio
  • aceto di lampone
  • finocchietto
  • olio extravergine di oliva
  • sale
  • pepe

Per la ricetta del carpaccio di ombrina con castagne e radicchio, mondate lo scalogno, tagliatelo
a rondelle sottili, marinatelo in 2 cucchiai di aceto per 10 Lavate e sfogliate il radicchio; tagliate a fettine sottili il finocchio, mondato, il cachi e i filetti di ombrina. Componete i piatti, alternando le foglie di radicchio e le fettine di cachi e finocchio. Adagiatevi sopra l’ombrina e completate con le rondelle di scalogno marinato, qualche ciuffo di finocchietto sminuzzato e pezzetti di noci e castagne. Condite con un filo di olio, sale e pepe e servite subito.

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