Tag: ricette veloci di dolci

Francesco Panella: Ripartire dai giovani, ecco il nuovo progetto

Francesco Panella: Ripartire dai giovani, ecco il nuovo progetto

Francesco Panella è l’ideatore della challenge “Hospitality for The Future by John Cabot University & Antica Pesa”. Perché è dai giovani che bisogna ripartire.

Guardare oltre, pensare al futuro, uscire dalla strada già battuta: queste sono le azioni di chi non si lascia fermare dalle difficoltà e spinge l’asticella sempre più in alto, non solo per sé stesso. Se il mondo ci obbliga a situazioni scomode, per non dire drammatiche, ecco che la prima cosa che fa il visionario è tirarsi su le maniche: non solo parole, ma fatti. Esattamente come Francesco Panellaproprietario dei ristoranti Antica Pesa di Roma e Brooklyn e Feroce a Manhattan, definito il “ristoratore dei due mondi” e volto televisivo di celebri show come “Little Big Italy” e “Riaccendiamo i fuochi”. Ha ideato un progetto formativo da proporre agli studenti dell’università internazionale John Cabot sotto forma di sfida dal titolo “Hospitality for the future by John Cabot University & Antica Pesa“. Un’idea geniale che ha anche un risvolto ecologico grazie a Treedom, la piattaforma che permette di piantare un albero a distanza e di seguirlo online, andando a finanziare direttamente contadini locali in giro per il mondo e apportando benefici ambientali, economici e sociali. 

Il progetto del futuro

Francesco Panella, ristoratore da una vita e ambasciatore della cucina italiana nel mondo, vede il futuro nei giovani con un progetto originale e unico. Grazie al suo approccio innovativo e il know-how pluriennale, questa è la prima volta che un’azienda legata al mondo della ristorazione e un’ Università internazionale collaborano alla realizzazione di un modello di hospitality sostenibile, con la collaborazione attiva degli studenti dell’ateneo. Con il cuore in Italia e lo sguardo sempre attento oltreoceano, Francesco Panella ha dichiarato: «I giovani sono i nostri interlocutori principali, i nuovi consumatori e da loro vogliamo idee, risposte, soluzioni. Con Beclay Agency, ho scelto di coinvolgere l’università internazionale John Cabot perché i loro studenti sono in tutto il mondo, rappresentano il nostro case study ideale. Loro sono il punto di partenza per il nostro futuro».

Sempre alla ricerca di nuove soluzioni e azioni concrete, Francesco Panella appoggia questa speciale iniziativa che si pone come obiettivo l’ideazione di nuovi modelli di business e di sostenibilità per le attività della ristorazione, che stanno subendo un grave contraccolpo economico, a causa della crisi legata alla pandemia. L’imprenditore romano è convinto che tecnologia e sostenibilità siano le parole chiave fondamentali per creare dei nuovi modelli di business d’avanguardia, nel totale rispetto dell’ambiente. Secondo lui, la ripartenza può solo avvenire con uno slancio in avanti pieno di energia, e quell’energia può solo venire dalle nuove generazioni: «I giovani sono il futuro, le radici da cui partire per sperare in una vita sostenibile e virtuosa. Per questo, i migliori progetti saranno attuati nelle mie aziende che da sempre sono attente a tutto quello che concerne l’ambiente, lo sviluppo e l’innovazione. La nostra famiglia ha adottato una foresta attraverso la piattaforma Treedom e per questo vogliamo che i vincitori della challenge possano prendersi cura dell’albero che gli doneremo, come simbolo di nascita, crescita e futuro». 

La sfida

Per affrontare la sfida, gli universitari della John Cabot University dovranno ideare i migliori piani per rendere un ristorante sostenibile, coinvolgere gli stakeholder e comunicare attraverso i mezzi di comunicazione azioni virtuose della ristorazione contemporanea. I corsi coinvolti nel progetto saranno: Advertising Management, International Marketing, E-marketingBrand Management, Public Relation Management e Made in Italy.  A fine anno, sarà lo stesso Francesco Panella, insieme da una commissione di docenti, a decretare i vincitori. Oltre a poter lavorare insieme all’istrionico ristoratore romano e avere un albero nominativo nella foresta “Antica Pesa” by Treedom, a questi verrà conferito un ulteriore premio, messo in palio da Beclay Agency.

Buon lavoro a tutti!

Anna in Casa: ricette e non solo: Paglia e fieno con cacio e zucchine

Anna in Casa: ricette e non solo: Paglia e fieno con cacio e zucchine

Un piatto di tagliatelle paglia e fieno preparate in casa e il pranzo è servito.

Ingredienti

Per la pasta
600 g di farina 00
5 uova
50 g di spinaci lessati

Per condire
2 zucchine
100 g di pecorino romano grattugiato
sale e pepe
olio extravergine d’oliva
1 spicchio di aglio

Preparazione

Per preparare la pasta.
Strizzare bene gli spinaci, metterli a raffreddare e infine tritarli finemente.
Rompere in una ciotola le uova e mescolarle leggermente.
In una terrina, impastare versare la farina, formare un foro al centro e unire, impastando, le uova. Quando gli ingredienti cominciano ad amalgamarsi, trasferire il composto sulla spianatoia leggermente infarinata e continuare ad impastare.
Ottenuto un composto liscio ed omogeneo, dividerlo in due parti e, ad una delle due metà, unire gli spinaci, lavorando fino a quando il panetto di pasta ha completamente assorbito gli spinaci.
Avvolgere gli impasti in fogli di pellicola trasparente e mettere a riposare per una mezz’ora circa.
Nel frattempo preparare il condimento.
Lavare le zucchine, privarle delle estremità, tagliarle a metà nel senso della lunghezza e poi a fettine spesse 3-4 mm.
In una padella scaldare 2 cucchiai di olio e rosolare lo spicchio di aglio. Unire le fettine di zucchine e cuocerle facendo attenzione che non si rompano ma che invece rimangano croccanti.
Stendere con la nonna papera o con il matterello entrambi gli impasti e infine ricavare le tagliatelle.
In una pentola, portare a bollore l’acqua salata.
In una ciotola mescolare 70 g di formaggio con poca acqua, fino ad ottenere una crema.
Lessare le tagliatelle e, una volta cotte versarle direttamente nella padella con le zucchine, unire la crema di formaggio e spadellare un minuto. Eliminare lo spicchio di agli, porzionare la pasta e servirla cosparsa con il resto del formaggio.

Ricetta Panino con sfilacci di spalla di maiale

Ricetta Panino con sfilacci di spalla di maiale
  • 2 Kg spalla di maiale
  • 8 panini tipo rosetta
  • mezzo cavolo cappuccio rosso
  • aglio
  • pepe nero
  • paprica piccante
  • zucchero di canna
  • cumino
  • passata di pomodoro
  • aceto di vino rosso
  • olio extravergine di oliva
  • sale grosso e fino

Per la ricetta del panino con sfilacci di spalla di maiale, raccogliete in una ciotola di grosse dimensioni una manciata di grani di pepe nero pestati grossolanamente, un cucchiaio di paprica, uno di zucchero di canna, uno di sale grosso, un cucchiaino di cumino tritato e uno spicchio di aglio tritato.

Mescolate bene, poi accomodate la spalla di maiale nella ciotola. Massaggiatela con il mix, disponetela su una placca foderata di carta da forno e infornate a 150 °C per 5 ore e 20’. Sfornate e lasciate intiepidire. Affettate molto sottilmente il cavolo cappuccio e conditelo con olio, aceto, sale e pepe.

Sfilacciate la spalla di maiale. Mescolate il fondo di cottura con un po’ di passata di pomodoro. Aprite i panini a metà, farciteli con il cavolo cappuccio, la carne sfilacciata e la salsa.

Proudly powered by WordPress