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Chalet di salumi – Ricetta di Misya

Chalet di salumi - Ricetta di Misya

Schiacciate la ricotta con una forchetta (volendo potete condirla con un po’ di pepe o sale e pepe) e spalmatene circa metà sul vassoio che avete scelto: servirà sia per tenere ferma la struttura che per fungere da neve.

Posizionate 2 crackers sulla ricotta per fungere da pavimento e aggiungetene 2 laterali per fungere da pareti, cementando poi con altra ricotta (se necessario potrete aggiungere un secondo strato di cracker lateralmente, per rendere la struttura più solida).

Arrotolate le fettine di salumi e tagliate a fettine lunghe il formaggio.
Create uno strato di salame sui crackers e aggiungeteci sopra il formaggio e poi uno strato di prosciutto.

Aggiungete un nuovo strato di cracker e poi, nell’ordine: pancetta, formaggio, salame e prosciutto, creando ogni strato leggermente più piccolo del precedente, in modo da usarli come base per il tetto spiovente.

Aiutandovi con un altro po’ di ricotta, aggiungete 2 crackers per lato per creare il tetto.

Una volta finita la struttura iniziate a ricoprirla con altra ricotta (io l’ho lavorata brevemente con le fruste per renderla più liscia e poi l’ho messa in una sac-a-poche per aiutarmi), chiudendo la parete anteriore con altri 2 cracker e ricoprendo anch’essi di ricotta (la parete posteriore dovrà restare aperta).
Aiutatevi con una spatola per rendere la superficie della ricotta più liscia.

Decorate la parete anteriore con pezzetti di pretzel per ricordare le assi di una porta e con le mandorle sfilettate per ricordare i mattoni.

Create le pareti laterali e il tetto spiovente con i grissini.
Completate con una ghirlanda di timo e qualche filo di erba cipollina (io ho usato anche 1 seme di zucca per il pomello della porta, ma potete anche usare 1 cappero o non mettere nulla).

Lo chalet di salumi è pronto, non vi resta che conservarlo in frigo fino al momento di portarlo in tavola.


Ricerche frequenti:

Accademia della Stella Negroni: i vincitori 2022

Accademia della Stella Negroni: i vincitori 2022

Un’aliena, uno chef e un’aspirante attrice sono loro i curiosi protagonisti dei tre video vincitori della seconda edizione dell’Accademia della Stella, il progetto dello storico marchio di salumi Negroni. «Per scoprire e sostenere i talenti del nostro Paese negli ambiti che meglio rappresentano le eccellenze del made in Italy». 

L’Accademia ha coinvolto oltre 50 studenti fra il Centro Sperimentale di Cinematografia, IULM Libera Università di Lingue e Comunicazione, Naba Nuova Accademia di Belle Arti di Roma.

La mission? Realizzare una versione 4.0 del Carosello, programma storico di Rai. Il loro obiettivo? Adattando il racconto ai nuovi mezzi digital e social, catturare attraverso la videocamera lo spirito del brand, la sua storia centenaria e i suoi valori in chiave contemporanea.

Ad accompagnarli ,dall’idea alla realizzazione, una giuria di qualità. Più di 40 sono stati infatti i progetti presentati e di questi, tre quelli selezionati e prodotti, uno per ogni istituto. 

A sceglierli e a guidare gli studenti Cristiana Capotondi, Francesco Castelnuovo e Claudio Di Biagio, a loro volta talenti e ambasciatori del mondo del video. Per i tre vincitori, una borsa di studio e una sessione formativa con Claudio Di Biagio per consigli e suggerimenti sulla produzione dei video.

MATTEO DEIANA

Cristiana Capotondi: «I giovani non pongono limiti alla creatività, si sentono totalmente liberi»

«Sono molto felice di aver selezionato le opere vincitrici in quanto membro della giuria. Una cosa che mi ha colpito di questi ragazzi è la preparazione e la loro formazione molto moderna. Inoltre mi ha impressionato come le scuole siano stati in grado di formarli: sono videomakers, ovvero in grado di fare più mestieri. Sanno impostare un montaggio grazie a una varietà di mezzi tecnici che una volta non c’era», dice Cristiana  Capotondi. «Se volete è anche una nuova frontiera di formazione. Questo mi è piaciuto molto. I ragazzi hanno una grande creatività e ancora non si pongono limiti di fronte ai costi e al mercato, si sentono totalmente liberi: forse questa nuova generazione supererà la dicotomia tra attore e regista che da sempre anima i dibattiti del cinema. Dare un’opportunità ai giovani è necessario. Questi scatti generazionali possono solo portare creatività ed energia. Un beneficio sia per i giovani che per i grandi maestri: è sempre un’opportunità lo scambio».

Ricetta Focaccia biscottata con salumi e panna acida

Ricetta Focaccia biscottata con salumi e panna acida
  • 400 g farina 00
  • 10 g lievito di birra
  • 10 g zucchero
  • sale
  • olio extravergine di oliva
  • 200 g panna fresca liquida
  • 200 g yogurt greco
  • 200 g culatello
  • 200 g mortadella
  • timo
  • basilico
  • limone

PER LA FOCACCIA
Impastate la farina con il lievito, lo zucchero e 250 g di acqua tiepida. Lavorate per qualche minuto, quindi unite 40 g di olio e 10 g di sale. Impastate finché il composto non sarà morbido ed elastico.
Lasciatelo riposare in un ambiente tiepido, coperto, per 1 ora e 30 minuti.
Stendetelo quindi in una teglia rotonda (ø 25-30 cm) unta di olio.
Emulsionate altri 50 g di olio con 50 g di acqua e un pizzico di sale, quindi spennellate questa salamoia sulla superficie della focaccia. Lasciatela lievitare coperta ancora per 1 ora.
Infornatela poi a 220 °C per 20 minuti. Sfornatela e tagliatela a metà nello spessore, ottenendo 2 dischi. Fateli tostare in forno a 220 °C finché non saranno dorati. Lasciateli riposare.

PER GUARNIRE
Mescolate la panna e lo yogurt con 1 cucchiaio di succo di limone, ottenendo una panna acida: lasciatela riposare in frigo per 1 ora.
Servite la focaccia con i salumi, le erbe aromatiche, la panna acida e rondelle di cetriolo a piacere.

Ricetta: Marco Cassin, Testi: Laura Forti; Foto: Riccardo Lettieri, Styling: Beatrice Prada

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