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Pizza ai ciccioli: semplice e saporita!

Pizza ai ciccioli: semplice e saporita!

Per chi ama questo prodotto ricavato dal grasso del maiale, questa pizza è uno sfizio super goloso!

La pizza ai ciccioli è una sorta di focaccia rustica, una preparazione che ben si addice a un aperitivo con gli amici da gustare in piedi, a un picnic primaverile, a una merenda salata. L’ingrediente principale, manco a dirlo, sono i ciccioli: un prodotto ottenuto dalla lavorazione del grasso del maiale nella preparazione dello strutto.

Per preparare i ciccioli, il grasso viene tagliato in parti molto piccole e poi viene messo a cuocere a fuoco lento per far fondere la parte grassa e consentire l’evaporazione dell’acqua in eccesso. Quando i pezzi di grasso hanno acquistato un colore giallastro vengono scolati e messi in canovaccio, spremuti e infine insaporiti con l’aggiunta di aromi. La parte colata è lo strutto, la parte solida residua sono i ciccioli. I ciccioli si conservano anche fino a due mesi dalla preparazione.

Come fare la pizza ai ciccioli

Ingredienti

Per preparare la pizza ai ciccioli vi serviranno: 350 g farina 00, 50 g farina di grano duro, lievito di birra, acqua, 200 g di ciccioli, sale.

Procedimento

La preparazione della pizza ai ciccioli è molto semplice. Il primo passo fare è sciogliere il lievito di birra con l’acqua abbastanza tiepida e poi mescolarlo e impastarlo con le farine a un po’ di sale. Coprite quindi l’impasto con la pellicola e fatelo riposare per almeno 3-4 ore.

Riprendete quindi l’impasto e aggiungete i ciccioli, continuando ad amalgamare bene il tutto. Stendete la pasta su una teglia con della carta forno o ungetela con un po’ di olio.

Fate cuocere la pizza ai ciccioli nel forno preriscaldato a una temperatura di 200° per circa 20 minuti e comunque fino a quando non si è dorata bene in superficie. Toglietela dal forno e aspettate 5 minuti prima di mangiarla.

Ricerche frequenti:

» Sandwich di patate – Ricetta Sandwich di patate di Misya

Misya.info

Innanzitutto lavate le patate, bucherellate la buccia con una forchetta, avvolgetele con pellicola trasparente e cuocetele per 5 minuti a 800W nel microonde (in alternativa, cuocetele normalmente: lavatele, mettetele in una pentola, copritele con abbondante acqua fredda e cuocete per circa 30-35 minuti o fin quando non saranno quasi completamente cotte, quindi scolatele).
Eliminate la pellicola, pelatele, fatele intiepidire e tagliatele orizzontalmente in 3 fette, facendo attenzione a non romperle.

Farcite le patate come se fossero un sandwich: mettete sulla base della patata 1 fettina di scamorza, coprite con la fetta intermedia di patata, aggiungete 1 seconda fettina di scamorza e chiudendo con la fettina finale di patata.
Se volete, condite la patata con sale e pepe, senza esagerare perché il prosciutto dopo la cottura diventerà molto sapido.
Avvolgete ogni patata con una fetta di prosciutto, quindi bloccate i vari strati con un rametto di rosmarino (in alternativa potete usare uno stuzzicadenti).

Mettete tutte le patate in una teglia, aggiungete qualche fiocchetto di burro e cuocete per 15 minuti a 220°C, in forno ventilato già caldo, in modo che il formaggio si sciolga e il prosciutto diventi leggermente croccante.

I sandwich di patate sono pronti, serviteli ben caldi o al massimo tiepidi.

la ricetta più buona che c’è per la Festa della Donna

la ricetta più buona che c'è per la Festa della Donna

Pan di Spagna, crema pasticcera e un tocco di liquore: ecco come preparare il dessert per eccellenza della Festa della donna

Pan di Spagna e crema pasticcera sono gli ingredienti principali per preparare un’ottima torta Mimosa, il dolce ideale da dedicare a una mamma, una figlia o un’amica in occasione della Festa della donna.

Torta Mimosa, una storia avventurosa

La Giornata internazionale della donna è una celebrazione nata negli Stati Uniti per ricordare un gruppo di operaie morte l’otto marzo 1908 in una fabbrica durante una protesta per le pessime condizioni in cui erano costrette a lavorare. Simbolo della Giornata è divenuto nel tempo la mimosa Acacia dealbata, caratterizzata da un profumo intenso e da fiori gialli riuniti in capolini sferici. Il colore e forma di questo fiore sono stati di ispirazione per la torta Mimosa, che nasce in realtà senza alcun legame con la Festa della donna. A inventare il dolce sembra sia stato un pasticciere italiano, Adelmo Renzi, proveniente da un paese in provincia di Rieti, negli anni Cinquanta. Il debutto ufficiale della torta Mimosa sarebbe invece avvenuto a Sanremo, nel 1962, durante un concorso dolciario vinto dalla creazione di Adelmo Renzi. Il nome era stato scelto in realtà per omaggiare la città dei fiori: Adelmo Renzi pensò di ricoprire l’intera superficie della torta con pezzetti di pan di Spagna che potevano ricordare i piccoli fiori gialli. La ricetta autentica della torta Mimosa non fu mai svelata, ma da quel momento venne associata con grande fortuna alla Festa della donna.

Come preparare la torta Mimosa, la ricetta

Per cucinare la torta Mimosa è necessario come prima cosa preparare il pan di Spagna, da utilizzare sia come base che come decorazione del dolce: la copertura dovrà infatti ricordare i fiori della mimosa. Per la farcitura, le varianti sono davvero molte, ma quella classica prevede la crema pasticcera: dovrete poi preparare anche la bagna al liquore e la panna montata. Le dosi sono calcolate per circa 6 persone.

Come preparare la torta Mimosa: il pan di Spagna

Iniziate preparando il pan di Spagna: mettete in una terrina i tuorli di sei uova e 250 grammi di zucchero, da mescolare energicamente. Poi unite 300 grammi di farina setacciata a pioggia e una bustina di vanillina; incorporate delicatamente gli albumi e montate a neve: potete anche aggiungere la buccia grattugiata di un limone. Imburrate e infarinate una teglia a bordi piuttosto alti, del diametro di circa 24 centimetri, quindi infornate a 180 gradi per circa 30 minuti. Una volta cotto, sfornatelo, sformatelo e lasciatelo raffreddare.

Come preparare la torta Mimosa: la crema pasticcera

Approfittate del tempo in cui cuoce il pan di Spagna per preparare la sua farcitura. In una casseruola mescolate quattro tuorli d’uovo con cinque cucchiai di zucchero, aggiungete poi 40 grammi di farina, la buccia di un limone grattugiata e una punta di vanillina. Mettete sul fuoco 400 ml di latte e quando sarà quasi bollente versatelo a piccole quantità sul vostro composto, continuando a mescolare con la frusta. A questo punto, mettete la casseruola sul fuoco, girando con un cucchiaio di legno. A poco a poco, la crema si addenserà: toglietela quindi dal fuoco e lasciatela freddare, continuando a mescolare di tanto in tanto per evitare che si formi una pellicola sulla superficie. Mentre aspettate che si raffreddi (per velocizzare il processo potete anche metterla in frigorifero), montate a neve 250 gr di panna fresca e poi amalgamatela alla crema pasticcera.

Come preparare la torta Mimosa: il tocco di liquore

Per ottenere la bagna al liquore, fate sciogliere in un pentolino due cucchiai di zucchero insieme a 200 ml di acqua e due cucchiai di liquore: la scelta libera, ma sono caldamente consigliati il cointreau all’arancia o il limoncello.

Assemblare la torta Mimosa

Non vi resta ora che assemblare la torta: prendete il pan di Spagna e tagliate orizzontalmente la parte superiore, come se fosse un coperchio. Svuotate poi la base con molta cautela  e tenete da parte la mollica: vi servirà per la copertura della torta. Inumidite quindi il pan di Spagna spennellando la bagna al liquore, poi riempite la base con la crema pasticcera, senza finirla del tutto. Chiudete la torta con la calotta di pan di Spagna, anch’essa bagnata con il liquore; ricoprite tutta la torta con la crema pasticcera rimasta e poi decoratela con le molliche di pan di Spagna, che andranno distribuite uniformemente in superficie, formando una soffice cupola. Lasciate la torta Mimosa in frigo per almeno un’ora prima di servirla, sia per la Festa della donna che in ogni altra occasione.

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