Il timballo di maccheroni è una ricetta antica. Ma Alfonso Iaccarino ha riformulato le proporzioni tra pasta, carne e sugo. Ne è scaturita un’armonia di sapori mai sentita prima
Aggregatore contenente tutte le ricette andate in onda di Benedetta Parodi da Cotto e Mangiato
Per la ricetta del timballo «delle rose», lavorate la robiola con 50 g di grana grattugiato, sale, pepe, qualche foglia di timo, un cucchiaio di olio e la scorza grattugiata di mezzo limone, ottenendo una crema. Spezzettate grossolanamente le bietole e appassitele in padella con un pizzico di sale per 2-3 minuti. Lessate le cimette di broccolo romanecsco in acqua bollente salata per 2 minuti e scolatele.
Ammorbidite le lasagne immergendole in acqua bollente salata e scolandole subito, con un mestolo forato, su un canovaccio; sbollentatene e farcitene due alla volta in modo che rimangano malleabili e non si rompano durante la farcitura.
Spalmatele con la crema di robiola, cospargetele con le bietole e il broccolo romanesco, quindi chiudetele sul lato più corto formando dei rotolini. Tagliateli a metà e disponete i rocchetti ottenuti via via in piedi in una pirofila (diam. 17 cm, altezza 4 cm). Spolverizzate il timballo con grana grattugiato, conditelo con un filo di olio e infornatelo a 180°C per 10-15 minuti.