Tag: biscotti ricetta

tante idee per trasformare la semplice minestrina

Ricetta Minestra di farro con legumi

Quattro semplici regole per preparare la minestrina perfetta e le nostre alternative alla ricetta classica per trasformarla in un piatto creativo e audace

La minestrina si dà ai bambini. Si prepara quando si ha l’influenza. Quando non si ha nulla in casa. Quali di queste affermazioni è falsa? Nessuna delle tre, a patto che quando si parla di questo piatto, non si escluda l’idea che possa essere anche qualcosa di più.
Magari una pietanza leggera e ricercata. Una variante alla solita minestra o un piccolo sfizio da concedersi quando si ha voglia di qualcosa di buono. Eh sì, perché se mettiamo da parte per un attimo la formula brodo di dado last minute + stelline dimenticate in fondo al cassetto, possiamo farle delle belle. E anche delle buone!

Ecco allora 15 idee per rompere con la solita minestrina

Piccante
Per preparare questo piatto, dobbiamo partire dalla preparazione di un buon brodo. Mettiamo in pentola carote, sedano e cipolla, un peperoncino fresco e un pizzico di sale e pepe. Quando la base sarà pronta, portiamo a bollore e mettiamo in cottura la pastina tipo corallini. Completeremo con qualche foglia di prezzemolo oppure, per un profumo diverso, coriandolo.

Emiliana
Preparate un buon brodo di carne e mangiatelo, invece che con la classica pastina, con dei passatelli. Completate con una spolverata di parmigiano.

Tartufata
Lessate delle taglierine tartufate nel brodo di carne e completate il piatto con qualche lamella di tartufo.

Alla Bismark
Cosa c’è di meglio di una stracciatella d’uovo per arricchire un piatto semplice come la minestrina? Preparatela in versione classica con un buon brodo di verdure e della pastina tipo conchigliette. Quando sarà pronta e ancora molto calda, versate nel piatto un tuorlo d’uovo che sbatterete con la forchetta finché non diventerà solido. Completate con del formaggio grattugiato.

Verde
Preparate un brodo con carote, patate a cubetti, piselli, spinaci, coste e zucchine tagliati a pezzi molto piccoli. Aggiungete una pastina tipo farfalline e completate con una grattugiata di pecorino.

Dorata
Preparate il brodo con del pollo, due carote e una patata a cubetti. Quando sarà quasi pronto, aggiungete mezzo cucchiaino di curcuma e aggiungete una pastina tipo gramigna.

Ispirazione ramen
Dopo aver preparato il classico brodo di carne, arrostite in padella una fetta di pancetta per ogni piatto finché non risulterà croccante e lessate mezzo uovo sodo a porzione. Intanto cucinate dei noodle e, quando saranno cotti, aggiungete l’uovo e la pancetta in ogni piatto. Completate con una macinata di pepe e cipollotto a rondelle.

Minestrina ricette
Con il pane

Per fare questa variante, preparate un brodo di carne molto saporito e versatene un mestolo in ogni piatto. Qui avrete messo in precedenza una grossa fetta di pane tostato. Spolverate con abbondante formaggio grattugiato finché non risulterà simile a una zuppa.

Profumata
Prepariamo un brodo con dei gamberi con il guscio, del pepe rosa e mezzo porro tagliato a fettine sottili. Quando sarà pronto filtriamolo, cuociamoci le stelline e completiamo con i gamberi sgusciati.

Integrale
Prepariamo un brodo di gallina, pepiamolo abbondantemente e, quando sarà pronto, versiamolo su dei crostoni di pane integrale su cui avremo posato una fetta di formaggio di malga.

Rossa
Prepariamo la nostra minestrina preferita e, quando sarà pronta e impiattata, arricchiamola con un cucchiaio di sugo di pomodoro e abbondante grana grattugiato.

Sarda
Prepariamo un brodo con della carne di pecora e, quando sarà pronto, versiamolo nei piatti dove avremo disposto del pane carasau a strati condito con olio, sale e rosmarino. Completiamo con formaggio pecorino grattugiato.

Speziata
Preparate un brodo di pollo e sminuzzatevi pezzetti di carne che avrete lessato, senza esagerare con le dosi. Mentre riscaldate, aggiungete mezzo cucchiaino di curry e lessatevi del riso. Completerete con dell’erba cipollina tagliata finemente.

Zenzero
Questa ricetta prevede la semplice aggiunta di un pezzo di zenzero alle verdure in cottura. Una volta terminato, togliete lo zenzero e frullate carota, cipolla e patate. A parte lesserete dei ditalini in un pentolino di brodo e poi unite il tutto.

Di mare
Preparate un brodo di pesce, aggiungendo verso la fine buccia di limone e una foglia di alloro. Filtrate il brodo e lessatevi una pastina tipo anellini. Completate i piatti con qualche foglia di prezzemolo tritato.

Nella gallery d’apertura, i consigli per preparare la ricetta classica a regola d’arte

5 posti per grigliate attrezzate

5 posti per grigliate attrezzate

Organizzare una grigliata con gli amici è possibile, anche senza giardino e senza griglia!

A Milano e dintorni, tra parchi, oasi e cascine, si possono noleggiare spazi attrezzati per grigliate in compagnia. La scelta è varia: dal solo affitto delle piazzole alla possibilità di avere in uso anche tutta l’attrezzatura, fino all’acquisto di ottime carni. Una grigliata all’aperto è l’idea perfetta per affrontare un fine settimana in città, immersi nel verde, come una piccola vacanza!

L’Agrigriglia con spaccio di Cascina Reina

Foto: sito Cascina Reina.

In provincia di Bergamo, ma a ¾ d’ora da Milano, Cascina Reina mette a disposizione per i propri clienti veri e propri gazebo attrezzati per organizzare grigliate coi fiocchi. Oltre ai nomi dei sette nani (per i pochi che riescono a ricordarli tutti!) i gazebi portano nomi che ricordano la favola di Biancaneve e hanno un costo che varia da 8€ a 12€ a persona.

Sempre a disposizione una degustazione libera dove assaggiare salumi, sorseggiare del buon vino e bere un caffè.

Nel prezzo è compreso anche il noleggio (su cauzione) di alcuni strumenti come pinze, teglia, box carne e legna illimitata. L’utilizzo dei gazebo è vincolato all’acquisto delle carni in loco; Cascina Reina è infatti uno spaccio agricolo con vendita di carni bianche, suino, bovino e formaggi.

Via Bariano, Caravaggio, su prenotazione

La griglia di quartiere di Cascina Martesana

In piena città, ma nella tranquilla zona del naviglio Martesana, Cascina Martesana propone la “griglia di quartiere”, con spazi e attrezzi dedicati ai soci ETC (la tessera ha un costo di €5 e può essere fatta in loco).

La prenotazione del tavolo con griglia ha un costo che varia da 1€ a 2,50€ a persona a seconda del numero di persone, a contributo dei costi per la legna, condimenti, strumenti per la griglia e pulizia finale. Il cibo si porta da casa, mentre le bevande vanno acquistate in loco al Chiosco Ristoro.

Via Luigi Bertelli 44, Milano

Grigliate in autonomia al Parco del Centenario

Foto: pagina Facebook Parco del Centenario.

Sei piazzole con una griglia in muratura con griglia di ferro in cui fare il fuoco. Al Parco del Centenario è possibile riservare il proprio spazio con tavolo in legno adatto a ospitare 6-8 persone. Attenzione però, bisogna essere ben attrezzati perché non vengono forniti attrezzi per la grigliata, ne è possibile acquistare cibo o bevande. Soluzione ideale per chi è ben attrezzato a casa e cerchi un luogo con ampi spazi all’aperto.

Il costo del noleggio è di 20€ per l’intera giornata e la gestione è dell’associazione Salvambiente. Servizio su prenotazione.

Oasi lago dei cigni

Un’oasi incontaminata immersa in un parco lussureggiante alla periferia della città. È possibile scegliere la propria piazzola direttamente sul sito, grazie alla mappa interattiva che segnala le disponibilità e la posizione rispetto al laghetto. Ogni piazzola ha un costo di circa 40€ per un massimo di 8 persone, oltre alle quali viene chiesto un contributo di 8€ a persona.

Via Guascona, Milano

Oasi Alpina a Capovalle, lungo il torrente Valsecca

Foto: sito roncobello.com.

Nell’Alta Valle Brembana, per chi desidera fare una full immersion nel verde e nella natura, l’Oasi Alpina di Capovalle mette a disposizione di tutti (senza prenotazione) un’area attrezzata per picnic e grigliate con tavoli, panche e griglie in mezzo alle pinete. L’area si presta per abbinare al pranzo anche semplici escursioni adatte a tutta la famiglia su sentieri segnalati.

Roncobello (BG)

» Polpette di melanzane e ricotta

Misya.info

Lavate le melanzane, mondatele, tagliatele a cubettini e saltatele in padella antiaderente con sale e olio di oliva (volendo potete aggiungere anche un po’ di aglio).
Quando saranno ben rosolate, aggiungete anche la passata e fate insaporire e restringere, quindi lasciate raffreddare (ed eliminate l’aglio, se lo avete messo).

Nel frattempo che le melanzane si raffreddano, fate ammollare il pane con dell’acqua.
Quando il pane sarà ben spugnato e le melanzane quasi a temperatura ambiente, unite tutti gli ingredienti meno il pangrattato (quindi pane, melanzane, uovo, basilico tritato, ricotta e grana) in una ciotola, mescolate e aggiustate di sale.

Con le mani inumidite formate le vostre polpettine, poi passatele nel pangrattato e infine friggetele in olio di semi ben caldo, facendole dorare per bene e lasciandole poi scolare su carta da cucina.
(In alternativa, potete cuocerle in forno per 15-20 minuti circa (dipende dalle dimensioni delle polpette) a 200°C, girandole a metà cottura.)

Le polpette di melanzane e ricotta sono pronte, servitele subito.

Proudly powered by WordPress