Tag: classiche

World Pasta Day: 25 anni per 25 ricette classiche e sfiziose

World Pasta Day: 25 anni per 25 ricette classiche e sfiziose

Tra le tante giornate mondiali dedicate al cibo ce n’è una che mette tutti d’accordo: il World Pasta Day, il 25 ottobre. Perché è dedicata alla pasta, l’ingrediente per eccellenza della cucina italiana, e il più amato nel mondo. Anzi, sempre più amato. Prova ne è il fatto che dal 1998 – anno in cui è stato lanciato il World Pasta Day – a oggi, la produzione mondiale di pasta è raddoppiata e ormai sfiora i 17 milioni di tonnellate.

World Pasta Day: come sarà la pasta del futuro

Lo dicono i dati di Unione Italiana Food e IPO – International Pasta Organisation, promotori del World Pasta Day, illustrando le caratteristiche di un settore che, con 7 miliardi di euro di fatturato l’anno, è un traino fondamentale anche per la nostra economia. L’Italia è prima al mondo nella classifica dei Paesi produttori di pasta (3,7 milioni di tonnellate), ed è anche il paese che mangia di più (con 23kg pro-capite all’anno, precediamo Tunisia con 17 kg e Venezuela con 12 kg), Intanto in 25 anni è triplicato l’export: il mondo mangia sempre più pasta italiana con incrementi in alcuni Paesi – come l’Arabia Saudita (+27%) – che la dicono lunga anche su come stiano cambiando le abitudini alimentari nel mondo.

Considerata la prospettiva, queste percentuali lieviteranno ancora. Lo studio “Gli Italiani e il futuro della pasta”, realizzato da AstraRicerche per il World Pasta Day dice infatti che per più di 1 italiano su 2 (59,1%) la pasta conoscerà nuove tipologie con farine o ingredienti alternativi, sarà conservata in packaging più ecologici e biodegradabili (52.6%) e sarà proposta in tanti nuovi formati (35.4%). Insomma, chi prevede il futuro è certo che la pasta resterà contemporanea e si adatterà ai trend del cibo: sempre più salutare, sostenibile anche dal punto di vista ambientale, e versatile. Così versatile che 8 intervistati su 10 (79.5%) hanno detto di essere pronti a mangiarla anche in momenti inusuali, come colazione o merende. Del resto, la pasta si adatta a tutto e anche tanti grandi chef la propongono come dolce. È il bello di questo ingrediente così prezioso anche perché facile da preparare e accessibile a tutti perché poco costoso.

Come festeggiare il World Pasta Day

Allora, celebriamo la pasta: il giorno del World Pasta Day, come sempre si potrà partecipare alla maratona social organizzata da Unione Italiana Food e International Pasta Organisation postando la foto della propria ricetta usando l’hashtag ufficiale #WorldPastaDay25 e menzionando gli account social di WeLovePasta.it su Facebook, Twitter, Instagram.

Cosa preparare? Ecco 25 piatti di pasta per il World Pasta Day

10 lasagne che non sono classiche lasagne

10 lasagne che non sono classiche lasagne
Lasagne: i nostri consigli

Amanti della lasagna, questo articolo è dedicato a voi! Se la lasagna è il vostro primo piatto preferito e se la amate in tutte le versioni e non solo quella classica, allora abbiamo pane per i vostri denti…o meglio pasta!

Vi proponiamo 10 ricette molto gustose e non troppo complicate per portare a tavola il piatto tipico della domenica in famiglia, ma in maniera del tutto insolita e innovativa.
Lasagne con le verdure, con il pesce, in versione light e vegetariana, ma perché no anche dolci.
Dimenticate, però,  gli ingredienti della lasagna classica perché stiamo per proporvi idee molto originali e curiose che vi stupiranno!

Scegliete la lasagna che più vi  piace e mettetevi subito alla prova.Ricordate solo di non commettere uno dei dieci classici errori.

Ecco le nostre 10 proposte

Lasagne di polenta

Chi ha detto che per fare le lasagne dobbiamo per forza utilizzare la sfoglia l’uovo? In questa ricetta gli strati sono fatti di polenta, sugo e formaggi. Preparate la polenta e poi stendetela su una teglia da forno grande per farla raffreddare. Deve essere abbastanza sottile. Ritagliatela in più parti uguali in base alla misura della pirofila che utilizzerete per le lasagne e componete gli strati alternando polenta, sugo di pomodoro, mozzarella, parmigiano e basilico. Potete aggiungere anche altri affettati e formaggi. Infornate a 200° per 15-20 minuti.

Lasagne di verza

Anche in questo caso l’elemento principale non è la pasta. Utilizziamo le foglie di verza per un risultato più leggero e un sapore molto diverso. Una volta sbollentate le alterniamo all’interno di una pirofila imburrata con besciamella e altri formaggi, e il condimento che preferiamo. Noi vi consigliamo l’abbinamento con patate e salsiccia.

Lasagne senza besciamella

Chi non ama la besciamella che è fondamentale nella ricetta classica, può tranquilla mente sostituirla frullando della robiola o della ricotta con un po’ di latte. Per una versione vegan, invece, tostate 35 gr di farina integrale con 35 gr di olio extravergine e poi aggiungete a filo 500 ml di latte di soia o di riso. Condite con sale e noce moscata e non vi accorgerete della differenza.

Lasagne di pane carasau

Il pane carasau è un’ottima alternativa alla sfoglia delle lasagne perché non necessita di cottura e si ammorbidisce in un attimo. Potete bagnarlo con del brodo o anche con semplice acqua e alternarlo all’interno di una pirofila con quello che volete. Noi vi suggeriamo un ripieno di verdure ripassate in padella e formaggio cremoso come lo squacquerone. Cuoce in forno per 20 minuti a 200°.

Lasagne senza cottura

La cucina raw è la moda del momento. Il principio è che nulla va cotto. Queste lasagne infatti si preparano alternando strati di zucchine crude tagliate sottilmente con una mandolina, con pesto di pomodori secchi, trito di mandorle, noci e anacardi e una crema a base di panna vegetale condita con sale e succo di limone. Da provare!

Lasagne in padella

Una ricetta dedicata a tutti gli studenti fuoriesce che spesso in casa non hanno il forno. Basta preparare un sugo di pomodoro semplice e poi alternarlo a strati di pasta fresca per lasagne all’interno di una normale padella aggiungendo tra uno strato e l’altro mozzarella, parmigiano e origano. Si cuoce tutto con il coperchio per circa 20 minuti a fuoco medio. La pasta non va bollita precedentemente, ma sarà cotta direttamente nel sugo.

Lasagne di pesce speziate

Questa lasagne hanno di particolare il sapore molto speziato dato dal curry e dalla curcuma. Il procedimento è quello classico. Si alternano strati di pasta con il condimento che è a base di salmone e merluzzo. Il pesce va cotto prima in padella con il porro tagliato sottilmente, un olio di semi leggero e una noce di burro. Si condisce con sale, curcuma e curry e si allunga con della panna fresca e del latte di cocco (solo per gli amanti della cucina etnica). Si cuoce tutto in forno a 200° per 20 minuti.

Lasagne vegane

Per questa ricetta dovete preparare una pasta senza uova, solo con farina di semola rimacinata e acqua. Nel condimento non potete aggiungere formaggi e salse se non la besciamella vegana di cui abbiamo già parlato e per dare un po’ di sapore e sostituire il parmigiano aggiungete un trito di anacardi.

Lasagne dolci alla crema

Chi ha detto che le lasagne devono essere per forza salate? Noi le prepariamo anche dolci alternando alla pasta classica per lasagne della crema pasticciera e delle amarene denocciolate. Ripassiamo tutto in forno per 15 minuti circa a 200° e poi serviamo con panna e scaglie di cioccolato.

Lasagne alle mele

Questo non è altro che uno strudel scomposto. Basta ritagliare la pasta sfoglia a quadrati e cuocerla cosparsa con dello zucchero a velo per qualche minuto in forno a 180°. Poi si alternano questi fogli di pasta friabile con una dadolata di mele ripassate in padella con il burro, lo zucchero, lascorza di limone grattugiata e tanta cannella. Si completa tutto con una manciata di pinoli tostati.

Proudly powered by WordPress