Tag: Creme Gelati Semifreddi

Trancio di ricotta con canditi

L’estate è alle porte, …… almeno così sembra dal calendario …. , è il momento giusto per fare un dolcetto che ci permetta di finire qualche scorta dell’inverno.
Questo è un dolce fresco, estivo, veloce da fare e si presta a molte varianti ……….. io avevo dei canditi da finire, però se non piacciono ci stanno bene anche delle scaglie di cioccolato. 


500gr ricotta
50gr canditi misti a pezzetti (o altro a piacere)
100gr zucchero
15gr gelatina in fogli
150gr frutta di stagione (io ho usato il ribes)
Lavare la frutta e farla asciugare, mettere in una ciotola con acqua fredda la gelatina in fogli.
Rivestire una stampo rettangolare (o altra forma) con della pellicola trasparente, lasciandola sporgere dai bordi


Mettere in una ciotola la ricotta con lo zucchero e frullarla fino a farla diventare soffice, spumosa ed omogenea


In un pentolino a fuoco molto basso, far sciogliere la gelatina quindi unirla lentamente alla ricotta e mescolare molto bene
Ora non resta che comporre il dolce.
Nel nostro stampo fare uno strato di ricotta e poi aggiungere un po’ di canditi e qualche pezzi di frutta (il ribes si presta molto perchè non troppo acquoso).
Fare un altro strato di ricotta e canditi fino ad esaurimento
Quando avremmo finito tutti gli ingredienti, livellare bene, coprire la superficie con la pellicola e mettere in frigo per almeno 6 ore. Io la preparo la sera prima.
Servire la mattonella tagliata a fette accompagnata con della frutta fresca 

L’ho portata nel nostro castaneto e in forma bucolica l’ho servita con delle fragoline di bosco appena raccolte


Deliziosa e facile


Un applauso a tutti gli Italiani 

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Ricerche frequenti:

Gelato all’albicocca cremoso per MTC e senza gelatiera

Ecco questo mese come ho visto la proposta di Mapi, per Mtc di luglio mi sono detta che non avrei potuto partecipare per mancanza di tempo e soprattutto perché la digitale è in Irlanda con il piccolo per “studio” e divertimento, insomma una bella esperienza che mi sembra giusto che i ragazzi facciano, anche per confrontarsi con usanze diverse.
Però vi sembra che questi motivi mi potessero fermare ……………. nooooooo
Ho fatto tutto a regola d’arte secondo lo splendido post di Mapi, chiedo solo ai giudici clemenza per le pessime foto fatte con il cell ……………… che non rendono merito alla bontà di questo splendido gelato

Ho fatto un gelato all’albicocca, usando la ricetta di Mapi, che qui vi riporto ma andate a leggere tutto il post sul gelato è molto istruttivo
250ml latte fresco intero
250gr albicocche
100gr zucchero semolato
3 tuorli di uova grandi
15ml acqua
1 cucchiaio raso di zucchero semolato
1/2 cucchiaino estratto di vaniglia o una stecca


Preparare la crema inglese
Tagliare a metà il baccello di vaniglia e metterlo in un pentolino insieme al latte e a metà dello zucchero. Mescolare per sciogliere lo zucchero, poi mettere sul fuoco e portare fin quasi a ebollizione. Togliere la pentola dal fuoco, coprire e lasciare in infusione per almeno 15 minuti per estrarre tutto l’aroma della vaniglia.
Nel frattempo montare i tuorli con il restante zucchero finché il composto “scrive”.
Riportare il latte quasi a bollore e versarlo a filo sulle uova montate mescolando continuamente con una frusta. Versare in un polsonetto protetto da frangifiamma e fare addensare la crema inglese fino a quando non velerà il dorso di un cucchiaio e avrà raggiunto la temperatura di 85 °C.
Non superare questa temperatura o lo stadio della velatura del cucchiaio, altrimenti la crema si coagula e impazzisce. Toglierla immediatamente dal fuoco e immergere la base della pentola in una ciotola contenente acqua e ghiaccio mescolando continuamente, altrimenti si raffredda solo quella a contatto coi bordi del recipiente, mentre il resto rimane caldo. Se l’acqua si intiepidisce sostituirla con altra acqua fredda e ghiaccio per abbatterne rapidamente la temperatura.
Quando la crema sarà fredda trasferirla in un barattolo a chiusura ermetica (lasciandoci ancora dentro il baccello di vaniglia) e far riposare in frigo almeno un’ora, anche tutta la notte: il composto deve essere freddo di frigorifero prima di passare alle fasi successive della lavorazione. Prima di utilizzarla estrarre il baccello di vaniglia e aiutandosi con la lama liscia di un coltello raschiare tutti i semini e mescolarli alla crema.
Nel frattempo con le albicocche, lo zucchero, l’acqua e il succo di un limone potete preparare una composta mettendole in un pentolino e facendolo cuocere per circa 15 minuti e poi metterla a raffreddare prima di utilizzarla ……………… io stavo facendo proprio la marmellata di albicocche, quindi questo passaggio l’ho saltato prelevando direttamente un po’ di composta dal pentolone che ho frullato e messo a raffreddare e poi in frigo per un paio d’ore.
Amalgamare i due composti ormai freddi, unire l’estratto di vaniglia e procedere al condensamento manuale o meccanico.
Io ho una gelatiera ma ho voluto seguire il procedimento manuale di Mapi ed è venuto splendido, anzi lo trovo quasi più comodo.
Procedimento senza gelatiera
trasferire il composto in un contenitore basso, lungo e stretto munito di coperchio (le misure ideali sono cm 23x16x38, altrimenti suddividetelo in più contenitori piccoli, in modo che congeli uniformemente), tappare e riporre nella parte più fredda del freezer per 60-90 minuti. Trascorso questo tempo la miscela sarà ghiacciata sulla base e sui bordi, ma morbida al centro. Mescolarla molto velocemente con uno sbattitore elettrico per uniformarne la densità (volendo la si può trasferire velocemente nel robot da cucina per frullarla), poi riporla nuovamente nella vaschetta livellandola bene e rimettetela in freezer. Ripetere il procedimento per altre 2 volte a intervalli di un’ora e mezza ciascuno; dopo la terza volta trasferire il gelato nella vaschetta che lo conterrà, preferibilmente in polipropilene e riempita fino a 6 mm dal bordo; coprire il composto con un rettangolo di carta forno fatto aderire alla sua superficie (per limitare la presenza di aria umida e impedire la formazione di fastidiosi cristalli di condensa sulla superficie), tappare e rimettere in freezer per 30-60 minuti per far raggiungere al gelato raggiungere la giusta densità. Prima di servirlo, se fosse trascorso più tempo e il gelato fosse troppo solido, passarlo in frigo per 20 minuti
Servire il gelato all’albicocca con delle fettine di limone caramellate, passate in un pentolino con dello zucchero per qualche minuto e un paio di biscottini al limone

Semplicemente delizioso

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Panna cotta con frutti di bosco per cenetta sfiziosa

Venerdì scorso ho festeggiato il mio compleanno, preparando una cenetta semplice, informale e sfiziosa. 
Ad ora di cena ci sono stati anche dei contrattempi, ma finalmente alle 20.45 abbiamo potuto iniziare a gustare il tutto
Il primo era un fiore di risi e bisi (a mercoledì per la ricetta).
Il secondo invece era composto da un piatto di affettati e formaggi accompagnati delizie della casa come zucchine sott’olio, melanzane sott’olio, olive casalinghe, insalatina fresca, insalata di sedano bianco e kinpiragobou italianizzato
Il tutto accompagnato con del pane al sesamo.
Come dessert un dolce veloce, ma fantastico una splendida panna cotta ai frutti di bosco caldi


La panna cotta è un dolce velocissimo, avevo già fatto una panna cotta al caramello, ma questa è una ricetta se possibile ancora migliore
Con questa dose ho preparato sei monoporzioni ed una forma un po’ più grande che ha permesso un bis goloso a tutti

700gr panna fresca
80gr zucchero semolato
80gr zucchero a velo
16gr gelatina in fogli
30gr cioccolato bianco
Frutti di bosco congelati (ancor meglio se freschi)
Zucchero a velo
Ammorbidire in acqua fredda la gelatina in fogli.
Far scaldare la panna con lo zucchero ma attenzione a non farla bollire, quando sarà calda aggiungere il cioccolato bianco a scagliette e la gelatina in fogli, ben strizzata e un foglio alla volta. Mescolare lentamente per far sciogliere la gelatina, ma senza far incorporare aria.
Versare la nostra panna cotta in stampini monoporzione o in uno stampo unico e mettere in frigo a raffreddare.
Al momento di portare in tavola, mettere in una pentola i frutti di bosco (appena tolti dal freezer) assieme a un paio di cucchiai di zucchero a velo ed accendere il gas a fuoco moderato riscaldando il tutto per un paio di minuti.

I frutti di bosco mi sono stati regalati da Manuela una cara amica di famiglia che ringrazio sinceramente, per questa meraviglia raccolta e conservata per poterla gustare in questo modo delizioso

Appena si crea il sughetto metterlo a specchio su un piatto e sformare la panna cotta, metterla sul piatto e decorarla con un po’ di frutti di bosco caldi.


Servire e gustare 
E con questa delizia vi auguro buona settimana



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