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Anna in Casa: ricette e non solo: Torta brioche al formaggio

Anna in Casa: ricette e non solo: Torta brioche al formaggio

Il fine settimana chiama i lievitati, almeno a casa nostra. 

Domenica scorsa la cucina sembrava sotto attacco: lievito, farina, uova e latte hanno invaso il piano di lavoro e il forno non ha riposato un attimo, tanto che la sera ho dovuto ripetere la pulizia a vapore fatta il sabato sera. Insomma alla fine sul tavolo c’erano una pagnotta alla semola, 4 trecce di brioche di cui due con la crema di nocciole, una focaccia con la zucca e stracciatella e la torta di brioche al formaggio.

Giusto per chiarire, non abbiamo mangiato tutto noi, le trecce erano da regalare, la torta era per il pranzo e la focaccia per la cena.

Credo proprio che questo fine settimana preparerò ancora questa sfiziosa delizia, magari mi invento una gustosa variante.

Voi siete pronti per impastare?

Ingredienti

450 g farina 0
          io una farina per lievitati W 350

100 g di formaggio grattugiato
15 g di lievito fresco di birra
15 g di zucchero
150 ml latte a temperatura ambiente

80 ml panna da cucina

     o tutto latte
1 uovo
1 cucchiaino di sale fino
50 g di burro morbido

q.b. di formaggio tipo Asiago o uno a piacere
per la lucidatura
1 tuorlo

Procedimento

In una ciotola sciogliere in 100 ml di latte (il resto verrà aggiunto con il sale) lo zucchero e il lievito.
Nel frattempo nella ciotola della planetaria ( ma potete anche impastare a mano, ci vorrà solo un po’ più di tempo) versare la farina e il formaggio grattugiato.
Aggiungere alla farina il lievito sciolto e la panna, iniziare ad impastare e unire l’uovo intero.

liquido l’olio e l’uovo. Unire il sale ed il resto del latte tenuto precedentemente da parte. 

N.B. se il composto lo richiedesse, aggiungere un goccio di latte (la farina che ho utilizzato io, una Manitoba W 37, ha richiesto una aggiunta di latte).

Ad impasto incordato aggiungere a tocchetti il burro morbido, aspettando il completo assorbimento prima di aggiungere il pezzo successivo.
A burro completamente incorporato, continuare ad impastare fino ad ottenere un composto liscio, omogeneo e ben incordato.
Trasferire l’impasto sulla spianatoia, formare un panetto e metterlo in una ciotola, coperto, a lievitare fino al raddoppio (io nel forno con la luce accesa).
Una volta che l’impasto ha raddoppiato il suo volume, trasferirlo sulla spianatoia leggermente infarinata e con le mani stenderlo fino ad ottenere un rettangolo spesso circa 1 cm.

Dividere l’impasto in tanti rettangoli o quadrati, come in figura,

Con le mani, ripiegare verso l’interno gli angoli del rettangolo, posizionare nel mezzo un tocchetto di formaggio e ripiegare i bordi verso il centro a coprire il formaggio. Formare una pallina e posizionarla in una tortiera da 28 cm di diametro, foderata con carta forno.

Una volta posizionate tutte le palline, coprire con pellicola trasparente e lasciare lievitare una trentina di minuti circa, fino a quando le palline si toccano.

Scaldare il forno a 180°C.

In una coppetta mettere il tuorlo, unire il latte e mescolare. Con un pennello, lucidare la superficie dei paninetti e, a forno caldo; mettere in cottura.

Cuocere la brioche per 25-30 minuti, dipende dal forno.

A cottura terminata, sfornare la torta e lasciarla 5 minuti a riposo prima di sformarlo.

La torta brioche al formaggio la potete gustare sia tiepida che a temperatura ambiente.

» Genovese di tonno – Ricetta Genovese di tonno di Misya

Misya.info

Innanzitutto mondate le cipolle e tagliatele a fettine sottili.

Fatele insaporire con un pochino di olio in un’ampia padella antiaderente, quindi salate, coprite con acqua, mettete un coperchio e fate cuocere per circa 1 ora a fiamma bassa, controllando ogni tanto che l’acqua non sia finita e aggiungendone eventualmente un altro po’.

Quando le cipolle saranno quasi pronte, tagliate il tonno a cubetti e saltatelo velocemente in padella con aglio, olive, capperi e poco olio.
Intanto mettete a cuocere anche la pasta

Quando cipolle, tonno e pasta saranno pronti, aggiungete il tonno alle cipolle, mescolate e unite prezzemolo fresco e pasta scolata ben al dente e fate insaporire velocemente a fiamma alta.

La genovese di tonno è pronta, servitela subito.

Confettura di rabarbaro: la ricetta

Confettura di rabarbaro: la ricetta

Avete raccolto il rabarbaro dall’orto o, incuriositi, l’avete comprato al mercato, ma non sapete come usarlo? Realizzatene una confettura, il suo gusto vi sorprenderà

Da solo o accompagnato da altri frutti il rabarbaro si presta, per sapore e colore, a realizzare ottime confetture, ideali per preparare crostate o per accompagnare altri dolci. Ma prima di passare alla ricetta della confettura di rabarbaro, impariamo a conoscere più da vicino questa pianta e scopriamo come utilizzarla.

My name is rabarbaro

Avete già sentito questo nome, ma non sapete bene neppure che forma abbia il rabarbaro? Alcuni di voi, magari, lo associano a un ingrediente da tisana. Ma cos’è esattamente? È una pianta molto simile al sedano costituita da un gambo rosso che termina con delle larghe foglie di colore verde. Diffusa nell’antichità, soprattutto in Cina e in Asia, era utilizzata a scopi ornamentali e curativi. Il rabarbaro è costituito principalmente da acqua e fibre ed è ricco di vitamina A e B e di sali minerali come magnesio, ferro, fosforo e selenio.

Rabarbaro in cucina

In cucina viene solitamente utilizzato il gambo per realizzare liquori, dolci o confetture. Il gusto amaro è apprezzato da chi desidera, soprattutto nei dolci, poco zucchero. Per questo motivo la confettura di rabarbaro è una buona idea per chi ama l’amarognolo, purché rimanga delicato. Allora non resta che prepararla (e se piacciono potete aggiungere delle fragole fresche che con il rabarbaro vanno a nozze!). Provate poi a utilizzare la confettura di rabarbaro per la vostra prossima crostata: non riuscirete più a farne a meno.

Come fare la confettura di rabarbaro: ecco la ricetta

Per preparare in casa una confettura di rabarbaro prendete un kg di gambi di rabarbaro, un kg di zucchero e un limone biologico. Lavate le coste di rabarbaro pulendole accuratamente, poi tagliatele a cubetti. Tagliate anche il limone a fette molto sottili. Prendete una ciotola e disponete strati di rabarbaro alternati al limone e spolverate ogni strato con lo zucchero. Lasciate riposare gli ingredienti con un coperchio per dieci ore. In questo tempo di riposo lo zucchero si scioglierà formando un succo rosso intenso. Sgocciolate il rabarbaro e mettetelo da parte. Trasferite il succo in una pentola facendolo bollire. A metà cottura aggiungete il rabarbaro e lasciate cuocere per 30 minuti. Disponete la confettura calda nei vasetti e mettete il coperchio. Capovolgete i vasetti e procedete alla sterilizzazione e lasciateli in questa posizione finchè la confettura non sarà fredda. Se preferite un gusto più dolce, potete aggiungere 400 grammi di fragole mature.

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