Tag: minestrone di verdure

» Pancake al bacon – Ricetta Pancake al bacon di Misya

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Separate i tuorli dagli albumi, sbattete i primi con latte e burro fuso e, a parte, montate i secondi a neve ferma.
Aggiungete farina, sale e lievito al composto di latte e mescolate, infine incorporate anche gli albumi, mescolando piano e dal basso verso l’alto, in modo da non farli smontare.

Fate rosolare 1 fetta di bacon in una padella antiaderente: quando i bordi inizieranno a dorarsi, giratela e versateci un mestolino di composto sopra, in modo che mentre si dora il secondo lato si cuocia anche il primo lato del pancake.
Quando si inizieranno a formare bollicine sulla superficie del composto, girate il pancake (con il bacon ormai incorporato) con una spatola e fate cuocere anche il secondo lato.
Procedete così per tutti i pancake, impilandoli su di un piatto man mano che sono pronti.

I pancake al bacon sono pronti: decorate a piacere con sciroppo d’acero e servite.

Gamberi: 30 ricette sfiziose – La Cucina Italiana

Gamberi: 30 ricette sfiziose - La Cucina Italiana

Dolci, gustosi, golosi e belli. Ecco come inserire i gamberi in un menu straordinario: dall’antipasto al secondo

Semplici da pulire, facili da reperire e più economici rispetto ad altri crostacei: i gamberi.
Dai classici in salsa cocktail, ai più esotici da accompagnare con dressing al cocco, per non dimenticare ricette audaci che li vogliono piccantissimi, si prestano a infinite preparazioni. Ma prima di pensare a come cucinarli, alcune semplici regole per sceglierli al banco del pesce. Per prima cosa annusateli: non devono emanare odori sgradevoli. I gamberi freschi al tatto poi, risultano piuttosto sodi e consistenti quindi è meglio non acquistarli se si presentano mollicci. Infine è meglio diffidare da quelli con la testa troppo scura che potrebbe rivelare una massiccia dose di solfiti (nel link tutte le informazioni).

Una volta selezionato il prodotto, è arrivato il momento di sbizzarrirsi con le ricette! Per il menu si può pensare di proporli come ricco antipasto, come cuore di un primo prezioso o per caratterizzare un secondo raffinato.

Non resta che scegliere tra: sformatini di sogliola e gamberi marinati, ravioli con emulsione di barbabietola, cannelloni con arance, patè di salmone e gamberi, sautè, sformatini con cavolo cinese, verdure e gamberi, con mousse di maionese al curry, fritto doppio con chips di topinambur, zucca e gamberoni in tempura, toast croccante con gamberi e lardo, risotto al dragoncello con carciofi, arrosto di salmone e baccalà ripieno di gamberi rossi, chips di zucca con mandorle, involtini di pesce spada con verdure, gamberi all’armoricana, cannelloni con gamberi e lenticchie, canocchie e “triplo” porcino, fregula al brodo di gamberi, patate farcite in brodo di crostacei, conchiglioni con salmone, zucchine e salsa, charlotte di gamberi, fagioli neri e code di gambero, gamberoni alla crema di cannellini, tortelli di pesce e tofu in brodo, mini cotolette, girelle di sogliole e gamberi, vellutata di cannellini e pasta, insalata russa alla messicana, risotto, verdure e frutti di mare e guazzetto con riso Venere e cipolla.

Sautè di gamberi, indivie e arancia
Sautè di gamberi, indivie e arancia.

Le nostre 30 ricette con i gamberi

Ricerche frequenti:

Quale colazione fare prima di andare al lavoro?

Quale colazione fare prima di andare al lavoro?

Quali cibi mangiare per una colazione adatta al lavoro che si svolge? Ecco cosa fare per iniziare la giornata con l’energia giusta ed evitare di sbagliare

Fare colazione al mattino è fondamentale per mantenersi in forma e in salute. Il primo pasto della giornata infatti funziona un po’ come se fosse un “timer” del nostro organismo. Quello che si mangia appena svegli oltre a far recuperare le energie dopo il riposo, aiuta a regolarizzare l’orologio interno e a favorire la regolarità degli altri pasti della giornata. Tradotto significa meno attacchi di fame improvvisi durante la mattinata e meno rischi di ingrassare e di conseguenza di andare incontro a malattie legate agli eccessi di cibo come quelle cardiovascolari, il diabete e tanti altri disturbi. «La prima regola da seguire per non sbagliare è calibrare il menu del primo pasto della giornata in base al tipo di attività che si svolge», spiega la nutrizionista Nicoletta Bocchino, che qui suggerisce qual è la colazione adatta al lavoro che si svolge.

Se lavorate in ufficio

Chi fa un lavoro sedentario ha bisogno di una colazione che riesca a fornire al mattino lo sprint giusto per affrontare gli impegni della giornata, ma senza esagerare con zuccheri e calorie. «Nei menu vanno privilegiati i cibi che favoriscono la concentrazione e aiutano a sostenere la performance mentale». Sì quindi a una buona fonte proteica e agli alimenti ricchi di grassi buoni. «Oltre a favorire la sazietà, agevolano il corretto funzionamento del cervello». Qualche esempio? Il latte e lo yogurt sono una buona fonte proteica. I semi oleosi e la frutta secca a guscio sono particolarmente ricchi di grassi buoni come gli omega 3, gli omega 6 e gli omega 9. I grassi buoni hanno poi un altro vantaggio. Aiutano a tenere alto il tono. «Sono coinvolti nella produzione della serotonina, l’ormone che regola l’umore». L’ideale è abbinarli ai cereali integrali come i fiocchi di avena. «Forniscono carboidrati complessi, fibre e vitamine del gruppo B utili per ricavare energia e combattere l’affaticamento che può sopraggiungere durante la mattinata».

Se lavorate da casa 

Per chi durante la giornata fa vita sedentaria la colazione ideale deve essere leggera e allo stesso tempo super saziante. Il rischio di cedere agli attacchi di fame avendo la dispensa e il frigo sempre a disposizione in questi casi è molto elevato. «Per stare alla larga dagli sgarri sì quindi a una prima colazione a base di tè verde che aiuta a drenare i liquidi in eccesso, pochi cereali integrali, una fonte proteica per esempio delle uova o della frutta secca (noci, mandorle, ecc.). L’abbinamento delle tre fonti di nutrienti calibrato senza eccesso di carboidrati assicura energia a lento rilascio. In più fornisce fibre che prolungano il senso di sazietà. Modulano infatti il rilascio dell’ormone insulina e aiutano a tenere alla larga gli attacchi di fame», spiega la nutrizionista Nicoletta Bocchino.

Se fate un lavoro manuale

Chi per lavoro si muove e fa attività dinamiche durante la giornata ha bisogno di molta energia. L’ideale è puntare su una colazione prevalentemente proteica, ma con una quantità più elevata di carboidrati. «Le proteine aiutano a mettere un freno all’appetito e prolungano il senso di sazietà durante la mattinata. Inoltre sono complete di aminoacidi essenziali indispensabili per la salute e il buon funzionamento dei muscoli». Cosa mangiare? «Sì a un bicchiere di latte, due uova o una fettina di salmone affumicato accompagnato da una fettina di pane di segale e un frutto di stagione», suggerisce l’esperta.

Nella gallery scoprite quali sono gli errori da evitare a colazione

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