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il dolce di Natale che si prepara in anticipo

il dolce di Natale che si prepara in anticipo

Un dolce di tradizione irlandese facile da realizzare, ma che richiede tanti giorni di preparazione prima di raggiungere la perfezione

La Christmas Cake non è un dolce tradizionale italiano, ma viene dall’Irlanda: perché ve la consigliamo? Perché racchiude tutti i profumi e i colori del Natale!

Un dolce povero ma ricco

In origine questo dolce era considerato dagli irlandesi un vero e proprio dono di Natale perché per prepararlo occorrevano molti ingredienti ai tempi poco reperibili o comunque molto costosi.
Ai giorni nostri, invece, la frutta secca ed essiccata è sulla tavola ogni giorno, soprattutto nel periodo di Natale, quindi questa torta è diventata un dessert delle feste alla portata di tutti.
Come vuole la tradizione, però, dovete avere un po’ di pazienza, iniziare a prepararla almeno due settimane prima di Natale, coccolarla a lungo bagnandola spesso e, il giorno prima di servirla a conclusione del pranzo del 25, decorarla per renderla bellissima e speciale.

Christmas cake e christmas pudding

Prima di passare alla ricetta occorre fare una precisazione.
Esistono due versioni della Christmas cake: una più alta e una più bassa.
Nel secondo caso si parla di Christmas pudding, ma gli ingredienti e il procedimento sono gli stessi.
Per preparare la versione bassa basta semplicemente utilizzare uno stampo grande!

Un dolce che richiede tempo e pazienza

Per preparare la Christmas Cake potete giocare d’anticipo, anzi dovete farlo!
Come dicevamo, questa torta, infatti, deve riposare a lungo per lasciar amalgamare i sapori e raggiungere la consistenza perfetta.
È un dolce compatto, morbido e molto zuccherino data la presenza di tanti tipi di frutta essiccata e profuma di spezie e brandy perché di tanto in tanto bisogna bagnarlo e lasciare che l’alcol venga ben assorbito. In questo modo l’interno resterà umido al punto giusto.
La Christmas Cake può essere paragonata al nostro panforte, ma è solo una sua parente molto lontana.
È difficile da spiegare, dovete semplicemente provarla.
Ecco la ricetta.

christmas-cake

La ricetta della Christmas cake

Partiamo subito dalla lista degli ingredienti. Sono tanti, ma non preoccupatevi, è un dolce facilissimo da preparare.

Ingredienti

225 g di farina
175 g di burro
175 g di zucchero muscovado
4 uova
un limone
un’arancia
spezie miste: cannella, chiodi di garofano, zenzero, noce moscata
6 cucchiai di brandy o whiskey
500 g di uvetta e frutti rossi essiccati
100 g di scorza di arancia e limone candite
100 g di ciliegie candite
100 g di mandorle tritate al coltello
100 g di farina di mandorle

Il procedimento

Mettete l’uvetta e tutti i canditi in una ciotola e aggiungete 4 cucchiai di brandy.
Mescolate per bene, coprite e lasciate assorbire per 12 ore.
A parte unite la farina, il burro a temperatura ambiente, lo zucchero, le uova, la scorza del limone e quella dell’arancia, le spezie miste e sbattete fino ad ottenere un composto omogeneo.
Aggiungete l’uvetta e i canditi, le mandorle tritate e la farina di mandorle e mescolate per bene.
Trasferite il composto in una teglia rotonda rivestita con due strati di carta forno e livellate la superficie.
Cuocere in forno a 130° per 5 ore circa.
Una volta pronta lasciatela raffreddare e poi bagnatela con il whiskey o il brandy e avvolgetela nella carta forno.
Va conservata in un contenitore ermetico e bagnata ogni 3 giorni fino a Natale.

Come decorare la Christmas cake

In Irlanda la tradizione vuole che la Christmas Cake arrivi a tavola ben “addobbata”.
Il giorno prima di Natale quindi si spennella con del miele caldo e poi si copre con uno strato di marzapane e con un altro di pasta di zucchero.
Si possono poi aggiungere dei pupazzetti di zucchero in tema natalizio oppure della frutta candita.
Una volta guarnita deve essere consumata entro due giorni.
Ma se non volete addolcirla troppo con questo genere di decorazioni, servitela semplicemente con della panna montata accanto. In questo modo si conserverà molto più a lungo semplicemente avvolta nella pellicola trasparente e bagnata di tanto in tanto.

Mancano poco più di due settimane a Natale, il tempo giusto per far riposare la Christmas cake. Siete pronti a prepararla?

Solo qualche consiglio ancora: sfogliate la gallery!

Crêpes alle mele caramellate: pochi ingredienti, tanto comfort food!

Crêpes alle mele caramellate: pochi ingredienti, tanto comfort food!
Crêpes alle mele caramellate: pochi ingredienti, tanto comfort food!
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Crêpes alle mele caramellate: pochi ingredienti, tanto comfort food!
Crêpes alle mele caramellate: pochi ingredienti, tanto comfort food!
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Amate lo strudel? Amate le mele cotte in forno con uvetta e noci? Non potete fare a meno della torta di mele della nonna?
Allora questa è la ricetta che fa per voi. Una crêpe farcita con mele caramellate da servire tiepida, con un po’ di panna montata e una tazza di tè alla vaniglia. Prepararla è molto semplice e la pastella si può conservare in frigorifero per un paio di giorni. Quando volete concedervi una coccola dolce, lavorate uova, latte e farina e  il gioco è fatto!

La padella per le crêpes

In realtà per fare delle crêpes perfette non serve avere la padella speciale anche nota come crepiera, ma potete utilizzare anche una semplice padella antiaderente. Ovviamente imburratela leggermente e usatela solo quando è ben calda.
Ricordate che la prima crêpe non viene mai bene, ma non scoraggiatevi subito e andate oltre!
Il segreto è non utilizzare troppa pastella e di stenderla bene una volta versata nella padella.
Esiste un apposito attrezzo per questo passaggio, ma per spalmare la pastella sulla padella, vi basterà muoverla roteandola per distribuire bene il composto ovunque. Evitate i bordi perchè le crêpes devono restare piatte.

La ricetta base delle crêpes

Per prima cosa sbattete 3 uova e poi con una frusta a mano mescolatele con 500 ml di latte intero.
Per ultima aggiungete la farina ben setacciata, circa 250 g, e poi lasciate riposare la pastella per un po’ coprendola con la pellicola.
Non aggiungiamo zucchero perché il ripieno è già molto dolce e se avanza qualche crepe possiamo farcirla anche con ingredienti salati.
Versate la pastella con un mestolo all’interno di una crepiera o di una padella leggermente imburrata e distribuitela uniformemente.
Cuocete un minuto per lato e poi impilate le crêpes una sopra l’altra per farle raffreddare un po’. In questo modo resteranno morbide e manterranno la giusta umidità.
Con questa dose e una padella da 22 cm di diametro, otterrete circa 8-10 crêpes .

crepes-alle-mele-caramellate

Il ripieno di mele

Le mele devono essere cotte e caramellate, ma devono mantenere la loro consistenza.
Tagliatene quindi circa sei a cubetti grandi o a fette spesse e cuocetele in padella con una noce di burro, un goccio di succo di limone e tre cucchiai di zucchero.
Mescolate rapidamente per far sciogliere lo zucchero e quando saranno leggermente dorate aggiungete un po’ di cannella e spegnete il fuoco.
 Potete anche utilizzare la stecca di cannella intera e tenerla in cottura.
Una volta pronto il ripieno potete frullarlo, ma noi ve lo consigliano così a pezzettoni.
Farcite le crêpes ancora tiepide con le mele calde, cospargete tutto con lo zucchero a velo e servite con del gelato alla panna o delle semplice panna semi-montata.

Variante con altra frutta

La stessa ricetta si può preparare con altra frutta.
Scegliete sempre qualcosa che si possa cuocere e caramellare.
Vi suggeriamo di utilizzare le banane se amate le consistenze morbide, le pere aromatizzate con zenzero, cannella, anice stellato e noce moscata per un’esplosione di profumi e l’ananas flambé al rum per una variante dal sapore esotico.

Sfogliate il tutorial per altri suggerimenti sulla preparazione delle crêpes!

I Baci di dama, un dolce nato nell’Ottocento. La ricetta per farli in casa

I Baci di dama, un dolce nato nell'Ottocento. La ricetta per farli in casa

Fragranti e ripieni di cioccolato, sono un classico della pasticceria ma ancora attualissimi

Immaginate due biscotti uniti da una voluttuosa crema al cioccolato: sono i Baci di dama, un dolce nato nell’ 800 in una cittadina piemontese, Tortona, e subito diventato famosissimo in tutta Italia. La ricetta originale prevedeva che l’impasto dei biscotti fosse fatto con farina, nocciole tritate e zucchero: le nocciole sono state via via sostituite con le mandorle. Ora esistono tante varianti della ricetta originale: una delle più famose è quella dei Baci di Alassio, nel cui impasto vengono aggiunti cacao e miele. Prepararli è semplice, con la nostra ricetta!

Ingredienti

200 g farina 00, 200 g burro, 200 g zucchero a velo, 200 g mandorle, 1 pizzico di sale, 200 g cioccolato fondente 65%.

Preparazione

Tritate nel mixer le mandorle, unitele poi alla farina, allo zucchero e al sale. Dividete il burro in piccoli pezzi, aggiungetelo alla farina e iniziate a impastare fino a formare un panetto. Avvolgetelo in un foglio di pellicola e lasciatelo riposare in frigo per un’ora. Trascorso questo tempo, dividetelo in piccole sfere che poggerete su una teglia ricoperta da carta da forno. Infornate a 160° per 20-25 minuti. Nel frattempo sciogliete a bagnomaria il cioccolato e quando i biscotti si saranno raffreddati, con una spatola ricoprite la base di un biscottino e chiudete poi con un altro biscotto. Disponete i vostri Baci di dama su un piatto e lasciate che il cioccolato si addensi. Potete quindi gustarli o riporli in un contenitore di latta per preservarne la freschezza.

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