Tag: Pecorino

Ricetta Petali di cipolla, friggitelli e briciole al pecorino

Ricetta Petali di cipolla, friggitelli e briciole al pecorino

Step 1

Per la ricetta dei petali di cipolla, friggitelli e briciole al pecorino, amalgamate la farina, il burro e il pecorino, lavorando l’impasto con le mani finché non avrà una consistenza granulosa; distribuitelo in grosse briciole in una teglia rivestita con carta da forno e cuocete a 180 °C per 12-15 minuti, ottenendo un crumble. Se ne avanza, potete conservarlo in una scatola a chiusura ermetica per 15 giorni al massimo.

Step 2

Sbucciate le cipolle e tagliatele in 4 spicchi.

Step 3

Portate a bollore 500 g di acqua con il vino bianco, l’aceto di vino bianco e una presa di sale.

Step 4

Cuocete gli spicchi di cipolle per circa 20 minuti, quindi lasciatele intiepidire e infine sfogliatele, ottenendo dei petali.

Step 5

Mondate i friggitelli, tagliateli a losanghe e rosolateli in una padella con 2 cucchiai di olio e un pizzico di sale per 5 minuti.

Step 6

Unite le cipolle e i friggitelli, completate con le olive, le briciole al pecorino e la rucola; condite con un filo di olio e servite.

Ricetta: Joëlle Néderlants, Foto: Riccardo Lettieri, Styling: Camilla Giacinti

Ricetta Timballo amatriciano | La Cucina Italiana

Ricetta Timballo amatriciano | La Cucina Italiana

Step 1

Per la ricetta del timballo amatriciano, tagliate il guanciale a bastoncini, rosolateli in una casseruola con un filo di olio, finché non saranno croccanti, ma non troppo asciutti. Toglieteli dalla casseruola e metteteli da parte.

Step 2

Versate nella stessa casseruola del guanciale i pomodori pelati con il loro sugo, unite una presa di sale e cuocete per 25-30 minuti.

Step 3

Lessate intanto gli anellini per 7 minuti: dovrete scolarli molto indietro di cottura. Mescolateli con il sugo, quindi unite il guanciale e il pecorino.

Step 4

Versate gli anellini in uno stampo da plum cake bene imburrato e spolverato con pangrattato. Infornatelo a 180 °C per circa 35 minuti.

Step 5

Sfornate, lasciate intiepidire quindi sformate il timballo e servitelo completandolo a piacere. Noi abbiamo usato pomodorini cotti al forno con sale e zucchero, a 70 °C per 2 ore.

Ricetta: Sara Foschini, Foto: Guido Barbagelata, Styling: Beatrice Prada

La licurdia, la zuppa calabrese di cipolle e caciocavallo

La Cucina Italiana

Solo cipolle di Tropea e caciocavallo silano. La licurdia calabrese è un vero inno alla Calabria e alle sue prelibatezze. 

La licurdia, come vuole la tradizione contadina, è una zuppa povera, ma di gran sapore, arricchita con ingredienti che anche se conservano il sapore rustico sono adatti anche a palati più fini e pretenziosi. In questo piatto, la dolcezza della cipolla contrasta con il sapore deciso dei formaggi.

La ricetta della licurdia calabrese

Ingredienti

  • 6 cipolle rosse di Tropea
  • 2 patate
  • 4 fette di caciocavallo
  • pecorino grattugiato
  • 200 g di pane tagliato a dadini
  • olio extravergine di oliva
  • sale e peperoncino piccante a scaglie

Procedimento

  1. La prima cosa da fare per preparare questo piatto tipico della tradizione culinaria calabrese è sbucciare le cipolle di Tropea e affettarle, sbucciare le patate e tagliarle a tocchetti, quindi mettere tutto a cuocere in abbondante acqua salata per circa un’ora, a fuoco lento e con coperchio. Se già in questa fase volete dare alla licurdia il gusto tipicamente piccante di questa ricetta potete aggiungere nell’acqua del peperoncino a scaglie.
  2. Mentre le cipolle e le patate cuociono potete preparare il pane, tagliandolo a dadini e tostandolo nel forno o in padella con dell’olio. Tagliate anche il caciocavallo per averlo pronto e già nel piatto quando la licurdia sarà cotta.
  3. Quando cipolle e patate saranno cotte completamente e morbide, quasi disfatte, la licurdia è pronta per essere versata in un piatto fondo dove devono essere già stati posizionati i crostini di pane e i dadi di caciocavallo.
  4. Attendete qualche minuto per far sciogliere il formaggio, aggiungete un filo di olio extravergine di oliva a crudo e una spolverata di pecorino grattugiato (e del peperoncino) prima di mangiarlo.

La variante

La ricetta tradizionale della zuppa di cipolle calabrese può essere arricchita con carote e bietole, per un piatto ancora più nutriente. Non è raro infatti che nelle famiglie si cucini in questa versione arricchita.

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