Innanzitutto sgusciate i piselli e le fave (se le fave sono un po’ grosse eliminate anche la pellicina interna).
Non eliminate tutti i baccelli: conservatene la metà di ognuno e lavateli bene.
Mondate i carciofi (qui la guida per farlo al meglio), conservando gli scarti, e tagliateli in quarti, quindi metteteli in acqua fredda acidulata con il succo di limone.
Lavate la lattuga e tagliatela a strisce.
Mondate i cipollotti e tagliateli a rondelle, anche qui conservando gli scarti.
Preparate il brodo usando tutti gli scarti degli ortaggi (ovviamente ben lavati), lasciandolo cuocere per mezz’ora, quindi filtratelo.
Tagliate il guanciale a strisce e poi a dadini.
Fate rosolare il guanciale in una casseruola antiaderente a fiamma bassa finché non inizia a sciogliersi il grasso, quindi unite il cipollotto e lasciateli rosolare insieme.
Aggiungete poi i carciofi, ben scolati dall’acqua acidulata: lasciate insaporire, poi aggiungete 1 mestolo di brodo e iniziate la cottura.
Dopo circa 5 minuti unite i piselli e le fave, mescolate e aggiungete ancora 1-2 mestoli di brodo e lasciate cuocere almeno altri 10 minuti.
Unite poi anche la lattuga, aggiungete altro brodo se serve e proseguite la cottura finché gli ingredienti non risulteranno tutti morbidi.
A questo punto aggiustate di sale e unite la menta spezzettata.
La vignarola è pronta, non vi resta che gustarla o usarla per le vostre preparazioni.