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Ciambelline al vino bianco di Susy

Ciambelline al vino bianco di Susy

Ho sempre meno tempo per essere social in tutti i sensi, ma un’ora ogni tanto, non spesso quanto vorrei, per una pausa con le amiche cerco di ritagliarla. L’ultima volta che ci siamo incontrate la mia amica Susy aveva preparato queste golosissime ciambelline. Dopo averne mangiate una decina (si lo so sono tante ma erano davvero golosissime) ovviamente le ho chiesto la ricetta. Le avevo già assaggiate tempo fa ma preparate con il vino rosso e onestamente non mi avevano fatto impazzire, un po’ per il colore e un po’ perchè essendo astemia per me il vino si sentiva troppo. Invece preparate con il vino bianco sono tutta un’altra cosa. 

Grazie Susy per la ricetta 💛

Ingredienti

400 g circa di farina 00 

90 g zucchero semolato

100 ml vino bianco secco

100 ml di olio di semi 

8 g di lievito per dolci

zucchero semolato per rifinire

A piacere potete aggiungere agli ingredienti un poco di anice.

Procedimento

Scaldare il forno a 180°C e foderare una teglia con carta forno.

In una ciotola mescolare il vino con lo zucchero e l’olio. 

Iniziare a mescolare e poca per volta aggiungere la farina (si unisce la farina  poco a poco perchè l’impasto potrebbe richiederne di meno o di più), fino ad ottenere un composto morbido ed omogeneo facile da lavorare con le mani.

Prelevare piccole quantità di impasto e formare dei bastoncini (io lunghi circa 8 cm), chiuderli a ciambellina e passarli  nello zucchero semolato.

Allineare sulla teglia precedentemente preparata le ciambelline distanziandole leggermente,  e infornare per 15 minuti.

le ricette che vi faranno sentire su un’isola tropicale

le ricette che vi faranno sentire su un'isola tropicale

Rendete i vostri piatti più esotici con il cocco e le vacanze prenderanno un’altra piega!

Se in spiaggia al grido di “Coccobello cocco” scattate sull’attenti, forse siete veri amanti di questo frutto esotico. Ecco perché abbiamo pensato di proporvi qualche idea per preparare delle ricette sia dolci che salate con questo ingrediente straordinario.

Cocco ricette ghiaccioli

Cocco fresco e cocco secco: differenze

Dovete sapere che il cocco fresco non è quello che arriva sulla nostra tavola, con il guscio duro e la polpa dura e croccante. In realtà il cocco appena raccolto è verde e ha all’interno una freschissima acqua energizzante e idratante e una polpa dolce e cremosa.
Leggete l’articolo Le proprietà dell’acqua di cocco per saperne di più.
Per consumare il cocco fresco basta tagliare la calotta e poi infilare all’interno una cannuccia e un cucchiaio per bere l’acqua e mangiare la polpa. Purtroppo, difficilmente questo frutto arriva sulle nostre tavole perché va raccolto e consumato in breve tempo.
Il cocco che troviamo più facilmente nei supermercati invece, è il cocco secco, quello che viene rotto con il martello perché ha un guscio molto duro e ha all’interno una polpa bianca a marrone tutta da sgranocchiare.

Ti potrebbe interessare: Cocco, i valori nutrizionali

Proprietà del cocco

Il cocco è un ricostituente naturale perché ricco di potassio e grazie alla presenza di vitamina B e C è utile in caso di debolezza, nervosismo e problemi urinari. Ha anche un notevole effetto saziante e può essere utilizzato per ridurre l’appetito quando si segue una dieta dimagrante. Attenzione alle quantità, però, perché è molto calorico. Il latte di cocco non contiene lattosio, ma è ricco di acido laurico che mantiene in buono stato la salute delle ossa. Il cocco ha anche proprietà rigenerative a livello cellulare e aiuta a rinforzare il sistema immunitario.

Zucchero di cocco

Da qualche tempo è possibile trovare in commercio uno zucchero molto aromatico che si produce con il nettare di cocco. Lo zucchero di cocco non viene ricavato dal frutto, ma della palma e il fluido che si ottiene è molto zuccherino non è da confondere però con lo zucchero di palma, molto meno conosciuto in Italia.
Per produrre lo zucchero di cocco viene inciso il fiore della palma da cocco, per poi raccoglierne il nettare che poi viene essiccato a temperature abbastanza alte finché l’acqua non viene completamente eliminata.
Lo zucchero di cocco è ricco di vitamine, ha un indice glicemico relativamente basso, non contiene conservanti e non viene trattato con agenti chimici.

Se siete amanti del cocco ecco in alto qualche idea per utilizzarlo in cucina!

Asparagi: mai provati fritti? La ricetta

Asparagi: mai provati fritti? La ricetta

Se vi piacciono anche solo semplicemente bolliti, figuriamoci fritti! Ecco i nostri consigli per prepararli e gustarli (anche con una finta maionese!)

Siamo ufficialmente nella stagione degli asparagi e questo vuol dire che siamo anche alla ricerca di tanti modi per cucinarli. Se sono in tanti ad apprezzare gli asparagi anche soltanto bolliti o passati in padella, gli asparagi sono perfetti anche per accompagnare tantissimi piatti. Si possono usare per condire una pasta veloce, per arricchire un sugo, per creare degli sfiziosi aperitivi con la pasta sfoglia. 

Ma se è vero che “fritto è più buono tutto” perché non provare anche con gli asparagi?

Asparagi fritti, la ricetta

Oggi vi proponiamo gli asparagi fritti, un modo ancora più goloso per gustarli. Ecco come prepararli.

Ingredienti

Per preparare gli asparagi fritti vi serviranno: 500 di asparagi grandi, 1 uovo, farina 00, pangrattato, parmigiano grattugiato, sale, olio di semi per friggere o olio extravergine di oliva (per chi ama una frittura più leggera).

Procedimento

Per preparare gli asparagi fritti si inizia pulendo la verdura ed eliminando la parte filamentosa esterna. Se avete dubbi su quali asparagi scegliere per preparare il vostro piatto potete seguire i nostri consigli.

Una volta puliti, vanno cotti in abbondante acqua calda e salata e dopo averli legati con del filo da cucina per farli stare in piedi durante la cottura. In alternativa potete usare una asparagera, la pentola stretta e lunga ideale per cuocere gli asparagi. Bastano 3/4 minuti. Scolateli e lasciateli raffreddare.

Passate gli asparagi prima nella farina, poi nell’uovo e quindi nel pangrattato, arricchito (per chi vuole) con qualche cucchiaio di parmigiano grattugiato.

In una padella abbastanza capiente mettete l’olio per friggere (coprendo totalmente il fondo) e fatelo scaldare bene.

Cuocete gli asparagi girandoli di tanto in tanto fino a quando non saranno completamente dorati in superficie. Scolateli dalla padella e metteteli ad asciugare su un piatto con della carta assorbente. Lasciateli raffreddare per almeno 5 minuti (anche se la voglia di mangiarli subito è tantissima) e poi portateli in tavola.

Sfogliate il tutorial per trovare altri consigli per la preparazione degli asparagi fritti!

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