Tag: primi piatti con zucchine

Ricetta Champignon con crema di burro e castelmagno

Ricetta Champignon con crema di burro e castelmagno

Per i vostri aperitivi preparate degli antipasti pratici e semplici, usate le calotte dei funghi champignon come simpatico contenitore e distribuite, aiutandovi con una sac à poche con bocchetta zigrinata, la crema di burro e castelmagno. 

Il castelmagno è una Dop prodotta in tre comuni piemontesi: Castelmagno, Pradleves e Monterosso Grana. Della sua storia si trova una prima testimonianza in un contratto agrario del 1277 in cui il marchese di Saluzzo concede i suoi pascoli in cambio di forme di formaggio. La sua peculiarità consiste nella tecnica casearia: il latte crudo, principalmente bovino con possibili aggiunte di latte di pecora e capra, è raccolto in quattro mungiture consecutive, durante le quali comincia la coagulazione acida in seguito completata dall’aggiunta di caglio di vitello. La massa ottenuta si riscalda a una temperatura inferiore ai 40 °C, quindi si appoggia su un telo dove spurga per quasi un giorno. Raccolto in fascere cilindriche alte fino a venti centimetri, il castelmagno viene messo nel siero delle precedenti caseificazioni per due-quattro giorni durante i quali si arricchisce di flora microbica ed enzimi che contribuiscono al suo aroma intenso. Nelle forme, che vanno dai due ai sette chili, si sviluppa talvolta spontaneamente la crescita di penicillium roqueforti, con chiazze grigio-verdi dall’intenso aroma di funghi, che in questo formaggio è un pregio. A tavola si presenta in tagli di 40-60 grammi con crosta e sottoscrosta, magari accompagnato da miele, composte o mostarde di frutta

Aperitivo delle Feste in hotel: ecco i più belli d’Italia

Aperitivo delle Feste in hotel: ecco i più belli d'Italia

Aperitivo delle Feste in hotel? E’ trend. Ecco la nostra guida dei più belli – e buoni! Tra bollicine, tè delle cinque e addobbi. Se siete amanti di atmosfere raffinate, romantiche, lussuose e scintillanti, o volete anche solo un consiglio per farvi un regalo e trattarvi al meglio, abbiamo preparato per voi una piccola degli alberghi più favolosamente addobbati a festa di questa stagione 2022/23; l’ideale per ritrovarsi con amici per un aperitivo, un tè davanti a un cocktail da favola, in contesti spesso fiabeschi.

Il filo rosso che lega tutto per l’aperitivo delle Feste? L’effetto-wow: antiche cabinovie che si trasformano in deliziosi salottini après-ski a St. Moritz, coktail bar effetto piste innevate nel cuore di Milano. Il trend? Nei grandi hotel sicuramente il signature cocktail natalizio firmato dai bartender in abbinamento altrettanto gourmand con il panettone. Il tè delle 5 è un classico inglese con il tocco di bollicine italiane e piccoli assaggi che richiamano i nostri classici: dal risotto ai paccheri.

Ecco, nella gallery, un percorso (da fiaba) selezionato da noi.

Albero di Natale di pan di zenzero

Albero di Natale di pan di zenzero

Innanzitutto montate il burro con lo zucchero e il sale, poi incorporate uovo e melassa.

Aggiungete anche la farina, il bicarbonato e le spezie e lavorate fino ad ottenere un composto omogeneo, che avvolgerete con pellicola per alimenti e lascerete riposare in frigo per 1 ora.

Stendete la frolla in una sfoglia da circa 5 mm e, con delle formine di 3-4 dimensioni diverse, ricavate le vostre stelline.
Disponetele sulla teglia rivestita di carta forno e cuocete per circa 10 minuti a 180°C, in forno ventilato già caldo, quindi lasciate raffreddare completamente.

Preparate la glassa, semplicemente unendo in una ciotola zucchero a velo, albume e poche gocce di succo di limone e mescolando fino ad ottenere una glassa densa e omogenea.

Dividete la glassa in 3-4 ciotoline (io ne ho lasciata una piccola parte bianca) e aggiungete una dose diversa di colorante in ognuna, in modo da trovarvi sfumature diverse di verde.

Decorate a piacere tutte le vostre stelline, quindi lasciate asciugare per almeno 4-5 ore, in modo che quando andrete ad applicare i biscotti sul cono non rovinerete le decorazioni.

Rivestite il vostro cono di polistirolo con carta forno, facendola aderire bene e cercando di attaccarla bene con il nastro adesivo sotto la base, in modo che non si sfili.

A questo punto potete iniziare a decorare il cono, cercando di incastrare per quanto possibile le stelle tra di loro, usando le più grandi soprattutto sulla base e utilizzando la glassa come collante.
Riempiti eventuali spazi vuoti con le stelline più piccole o decori di zucchero, poi lasciate asciugare per almeno 6 ore.
(Se vi è avanzata glassa reale dalla decorazione dei biscotti potete usare direttamente quella, altrimenti preparate un po’ di glassa all’acqua.)

Infine non vi resta che attaccare anche la stella cometa: se lo preparate in anticipo potete aspettare la sera del 24 per attaccarla.
Lasciate asciugare completamente (ci vorranno 4-6 ore).

L’albero di Natale di pan di zenzero è pronto, non vi resta che portarlo in tavola e stupire tutti i vostri ospiti!

Proudly powered by WordPress