Tag: primi piatti estivi

10 contorni con il curry

10 contorni con il curry

Se siete amanti del sapore intenso del curry, ecco 10 idee per portare a tavola dei contorni deliziosi con questa spezia

Il curry è una miscela di spezie tipica della cucina indiana che viene preparata in casa pestando al mortaio diversi ingredienti in proporzioni che possono anche variare in base ai gusti. Oggi vogliamo proporvi delle ricette di contorni da aromatizzare e insaporire con questa caratteristica polvere gialla.

Perché utilizzare il curry in cucina

Come spesso vi suggeriamo, è importante tenere d’occhio la quantità di sale che assumiamo nella nostra dieta e che utilizziamo per preparare i nostri piatti. Ecco che in questo possono venirci in aiuto le erbe aromatiche e le spezie perché aggiungono sapore, ma non sapidità e non affaticano i reni e il sistema circolatorio.
Il curry poi è anche particolarmente ricco di proprietà contenendo, tra gli altri ingredienti, anche una certa quantità di curcuma che, come sappiamo, è un antibiotico naturale e aiuta il nostro corpo a prevenire molti disturbi.

La ricetta più celebre: il pollo al curry

Potete utilizzare il curry in tanti modi, ma certamente la ricetta più famosa a base di curry è il pollo.
Per prepararlo basta cuocere il pollo a bocconcini in una padella antiaderente con olio e burro. Potete aggiungere anche la cipolla o uno scalogno, ma dipende un po’ dai gusti.
Una volta rosolato, sfumate il pollo con panna fresca o latte di cocco e aggiungete del curry. La quantità dipende un po’ dal sapore  che volete dare al piatto, più o meno speziato e intenso.
Potete a fine cottura, e quando il latte sarà assorbito, aggiungere delle fette sottili di mela golden e completare con un pizzico di sale.
Il pollo al curry va sempre accompagnato con una porzione di riso basmati semplicemente bollito o con del riso pilaf.

Il contorno al curry più famoso del web

Se non avete ancora provato il cavolfiore al curry cotto in forno intero con o senza cartoccio, dovete assolutamente rimediare. Sul web impazza questa ricetta facilissima e molto veloce da fare perché basta lavare bene un cavolfiore, asciugarlo con cura e poi spennellarlo con un intingolo a base di olio, curry e sale o con un composto un po’ più saporito a base di yogurt, olio e curry. Cuoce in forno per 30 minuti circa a 200°: diventa morbido senza perdere consistenza ed è davvero un cotorno delizioso.

Altri contorni con il curry

Volete portare a tavola un contorno un po’ diverso dal solito e stupire i vostri ospiti?
Basta aggiungere alle classiche verdure trifolate in padella o cotte in forno, un pizzico di curry.

Ecco le nostre proposte nella gallery

Come fare il riso al forno, un’alternativa alla pasta gratinata

Come fare il riso al forno, un'alternativa alla pasta gratinata

Si prepara velocemente, anche sfruttando un semplice avanzo di risotto. Ed è un piatto unico davvero goloso

Un piatto casalingo e rustico, perfetto sia per il pranzo della domenica che per una cena salva avanzi: parliamo del riso al forno. Sicuramente vi sarà capitato di cucinare la pasta gratinata e il concetto è lo stesso. Il riso al forno ha come base un risotto, che può essere quello preparato il giorno prima e avanzato, o anche un risotto venuto male da recuperare, oppure un semplice riso lessato ancora da condire. Le possibilità sono infinite, ma partiamo dalla ricetta base, quella del riso al forno con pomodoro e basilico.

Ingredienti per 4 persone

300 grammi di riso avanzato o da lessare (scegliete quello per risotti)
1 confezione di passata di pomodoro da 700 millilitri
1 cipolla
2 mozzarelle
parmigiano a volontà
olio extravergine d’oliva qb
sale qb
foglie di basilico

Procedimento

Preparate il sugo di pomodoro, tagliando sottile la cipolla e facendola soffriggere con l’olio extravergine d’oliva. Quando è dorata, aggiungete la passata di pomodoro, sistemate di sale e lasciate cuocere finché non si sarà rappresa.

Se dovete cuocere il riso, mettete una pentola sul fuoco con abbondante acqua salata. Quando inizia a bollire buttate il riso e lasciatelo cuocere fino a quando è pronto. Tenetelo indietro di cottura, perché si ammorbidirà ancora in forno e rischia di risultare scotto.

Intanto strizzate le mozzarelle e tagliatele a cubetti.

Condite il riso lessato (o quello avanzato) con il sugo di pomodoro e trasferitelo in una teglia da forno. Distribuite la mozzarella, spolverate con il parmigiano e aggiungete le foglie di basilico. Mettete il tutto in forno già caldo a 180°C per 20 minuti circa. Se volete ottenere la crosticina sulla superficie potete attivare il grill per gli ultimi 3 minuti.

riso forno

Varianti del riso al forno

Il riso al forno è ottimo anche senza il pomodoro, per esempio partendo da un risotto alla zucca o alla milanese, che verrà mantecato in forno con cubetti di provola o fiordilatte e del parmigiano. Ma in generale il riso al forno è perfetto sia in versione vegetariana che con la carne. Provatelo anche con un risotto alla salsiccia, golosissimo! Non lo consigliamo con il pesce invece, vista la presenza dei formaggi durante la gratinatura.

Scacce ragusane: irresistibile street food siciliano

Scacce ragusane: irresistibile street food siciliano

A base di pomodoro e caciocavallo, le scacce sono una specialità di Ragusa davvero golosa: prepariamole insieme

Si preparano in occasione della Vigilia di Natale o di Capodanno come antipasto, ma non mancano in estate, per esempio a Ferragosto, sulle tavole delle feste o in spiaggia: sono le scacce ragusane, portafogli di pasta ripiena e golosissima in tante versioni diverse. Street food della zona di Ragusa, richiedono pochi ingredienti, come pomodoro e caciocavallo, meglio se il Ragusano DOP, ma si possono anche arricchire con cipolle, melanzane, ricotta, salsiccia. Scopriamo come preparare le scacce ragusane.

La ricetta delle scacce ragusane

Ingredienti

Per preparare le scacce ragusane vi serviranno: 260 g di semola di grano duro, 4 g di lievito di birra, 1 cucchiaino di sale, 130 ml di acqua a temperatura ambiente, 1 cucchiaino di zucchero, 1 l di salsa di pomodoro, 1 spicchio di aglio, 200 g di Ragusano DOP (o caciocavallo), olio extravergine d’oliva qb, sale qb, foglie di basilico qb.

Procedimento

Iniziate preparando il sugo di pomodoro. Fate soffriggere l’aglio in una padella con l’olio extravergine d’oliva. Quando sarà dorato aggiungete la salsa di pomodoro. Lasciate cuocere a fiamma bassa per almeno mezz’ora. Regolate di sale e aggiungete a piacere le foglie di basilico.

Nel frattempo preparate l’impasto per le scacce: sciogliete il sale nell’acqua. In una ciotola mettete la semola, il lievito e lentamente unite tutta l’acqua salata. Non dimenticate poi due cucchiai di olio extravergine d’oliva e il cucchiaino di zucchero.

Impastate tutto con le mani. Il composto dovrà essere morbido ed elastico. Coprite la ciotola con la pellicola e lasciate lievitare per un paio d’ore circa: l’impasto dovrà raddoppiare il suo volume. Intanto grattugiate il formaggio.

Riprendete poi l’impasto, mettetelo su un piano di lavoro infarinato, dividetelo a metà. Il primo andrà steso per ottenere un disco largo e sottile.

Coprite la ciotola con la pellicola trasparente e mettetelo a lievitare in un luogo tiepido per circa un’ora e mezza, o comunque fino a quando sarà almeno raddoppiato di volume.

Mentre l’impasto lievita, tagliate 200 g di caciocavallo a scaglie sottili, poi mettetelo da parte.

Trascorso il tempo necessario, riprendete l’impasto e rovesciatelo sul piano di lavoro ben infarinato, dividetelo a metà e stendete il primo pezzo di impasto in modo da ottenere un cerchio largo e sottile. Versate sul disco la salsa e spolverate con le scaglie di caciocavallo. Richiudete il disco piegando le estremità verso il centro per ottenere un rettangolo lungo.

Spalmate ancora salsa di pomodoro e scaglie di caciocavallo, poi ripiegate verso il centro i lati più corti: dovrete ottenere un quadrato. Aggiungete di nuovo salsa e caciocavallo e piegate infine a libro il quadrato. Avrete così un pacchetto rettangolare piccolo.

Fate la stessa cosa con l’altra metà di impasto, poi disponete le due scacce su una leccarda foderata con la carta da forno e fatele cuocere in forno già caldo a 250°C per 30 minuti circa. Devono risultare ben colorite.

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