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la ricetta semplice con piselli e Bergader

la ricetta semplice con piselli e Bergader

La ricetta dello chef De Pra che celebra la primavera, ma da fare con quello che c’è in frigorifero… e i piselli

Lo chef stellato Riccardo De Pra si è ispirato al mondo delle fiabe di quando era bambino per creare una ricetta con i piselli freschi di stagione e Edelpilz, il formaggio erborinato storico di Bergader nato nel 1927. Questa è una delle tante ricetta nate per riscoprire il piacere dello stare ai fornelli per realizzare dei piatti semplici, ma gustosi, con ingredienti facilmente reperibili nel frigorifero di ogni famiglia, come i formaggi.

Ingredienti per 2 persone

1 scalogno
20 g di burro
2 patate piccole
350 g di piselli freschi
brodo q.b.
crostini di pane a piacere
100 g Edelpilz Bergader
olio d’oliva q.b

Procedimento

Taglia a fettine lo scalogno e fallo soffriggere in una casseruola con il burro. Intanto fai a fettine sottili le patate e aggiungile alla cottura. Quando sono quasi pronte aggiungi i piselli freschi e copri con un brodo caldo. Controlla la cottura e quando anche i piselli sono morbidi crea una crema utilizzando un frullatore ad immersione. Impiatta e guarnisci con i crostini e il formaggio Edelpilz Bergader sbriciolato. Aggiungi un filo d’olio d’oliva e servi in tavola.

Cornetti sfogliati all'acqua

Cornetti sfogliati all'acqua

Posso offrirvi un cornetto sfogliato super goloso, buono come quello del bar?

Ingredienti

Per l’impasto

250 g di farina 00

250 g di farina Manitoba

250 ml di acqua

70 g di zucchero semolato

1 bustina di lievito di birra in polvere

20 g di burro morbido

12 g di sale

1 cucchiaino di estratto di vaniglia

1 cucchiaino di pasta d’arancia o la scorza grattugiata di una arancia

Per le pieghe della sfogliatura

180 g di burro

Per la lucidatura

1 uovo

2 cucchiai di latte

Nell’esecuzione delle pieghe per la sfogliatura mi sono presa la libertà di fare a modo mio e di riportare delle vecchie fotografie per rendere più facile il procedimento.

Procedimento?

Mescolare il burro con il sale e tenere da parte.

Nella ciotola della planetaria, o, se preparate l’impasto a mano in una terrina abbastanza ampia, unire le farine, lo zucchero, il lievito, la vaniglia e la pasta d’arancia. Iniziare a mescolare e poca alla volta unire l’acqua fino a completo esaurimento. Una volta assorbita tutta l’acqua e ottenuto un impasto liscio, aggiungere il burro mescolato con il sale.

Quando l’impasto ha assunto una consistenza omogenea e il burro è stato completamente assorbito, trasferire l’impasto sul piano di lavoro e continuare a lavorarlo per una decina di minuti.

Una volta ottenuto un impasto omogeneo e liscio, formare un panetto, riporlo in un contenitore capiente, coprirlo con pellicola trasparente e metterlo a lievitare fino al raddoppio, io nel forno con la luce accesa.

Una volta che l’impasto ha raddoppiato il suo volume, riportarlo sulla spianatoia infarinata e stenderlo formando un rettangolo dallo spessore di circa 4-5 mm.

Stendere il panetto di burro morbido.

Trascorso il tempo di riposo, riprendere l’impasto e stenderlo su un foglio di carta forno fino allo spessore di circa mezzo cm.

Mettere al centro del rettangolo di sfoglia, il panetto di burro da 750 gr e chiudere la pasta coprendo il burro, come fosse un pacchetto regalo.

Stendere di nuovo e piegare il rettangolo in tre ( immaginate la sfoglia divisa in tre per la larghezza e piegate il lembo della parte sotto su quello centrale e sopra a questi due il lembo della parte sopra, ottenendo un rettangolo).

Mettere a riposare, coperto con pellicola trasparente, per 30 minuti in frigorifero; riprendere il rettangolo e piegate di nuovo in tre e fate riposare altri 30 minuti sempre in frigorifero. A questo punto procedere con un’altra piega del rettangolo in tre, per l’ultima volta. Il tutto per un totale di 3 volte.

Ponete di nuovo in frigorifero fino a completo raffreddamento del panetto.

Ora stendere con il mattarello il panetto fino ad uno spessore di 3 mm circa, cercando sempre di mantenere la forma rettangolare. Dalla sfoglia ottenuta ricavate tanti triangoli.

Iniziate ad allungare l’impasto prendendo il triangolo dalla parte larga, appoggiandolo sulla spianatoia e tirandoloiniziate ad arrotolare i croissant senza però schiacciare troppo l’impasto.

Arrotolare il croissant partendo dalla base e procedendo fino alla punta del triangolo.

Allineare i croissant su carta forno riponendoli in modo da avere la punta sotto, una volta appoggiati,

A questo punto potete decidere se congelarne una parte che scongelerete lasciandoli 12 ore in frigo e poi a lievitare fino al raddoppio, 



oppure appoggiare i croissant su una teglia leggermente unta o rivestita con carta forno e metteteli a lievitare in ambiente tiepido (circa 30°, io ho utilizzato il forno visto che il mio ha il programma lievitazione, ma va benissimo anche in forno con la luce accesa e coperti) per circa 2 ore.

Una volta raddoppiato il loro volume, molto delicatamente per non rovinare la lievitazione, spennellarli con l’uovo e il latte ben emulsionati.

Infornare a forno caldo a 180° per circa 15 minuti, fino a doratura.



» Spaghetti con i cannolicchi

Misya.info

Lasciate i cannolicchi a bagno in acqua salata per almeno 1 ora, in modo da spurgarli dalla sabbia, quindi sciacquateli varie volte e scolateli.

Mettete i cannolicchi in una padella ampia, coprite con coperchio e cuocete per qualche minuto, finché le valve non si schiudono, quindi sgusciateli e taglizzateli e filtrate il sughetto di cottura.

Soffriggete aglio e cannolicchi per qualche minuto con un po’ di olio, quindi sfumate con il vino.
Aggiungete anche l’acqua di cottura filtrata e fate restringere leggermente.

Nel frattempo cuocete gli spaghetti in abbondante acqua salata e scolatela molto al dente.
Versate la pasta nella padella e fate finire la cottura insieme al sugo, aggiungendo basilico e peperoncino e aggiustando di sale.

Gli spaghetti con i cannolicchi sono pronti, serviteli subito.

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