Aggregatore contenente tutte le ricette andate in onda di Benedetta Parodi da Cotto e Mangiato
Innanzitutto, se non le avete comprate già pulite, dedicatevi alla pulizia delle seppie (qui la guida per farlo al meglio).
Mettetele in una pentola capiente con prezzemolo, sedano e carota mondati e lavati, l’alloro e il ginepro, riempite di acqua, coprite con coperchio, portate a bollore e lasciate cuocere per circa 20 minuti (a seconda delle dimensioni delle seppie: testate la cottura con i rebbi di una forchetta, dovranno risultare tenere), poi lasciatele raffreddare stesso nell’acqua di cottura, in modo che restino morbide.
nel frattempo preparate gli altri ingredienti: denocciolate le olive, lavate e mondate rucola e carota e tagliate la carota a piacere (a listarelle o a rondelle o grattugiatela con una grattugia a fori larghi, oppure, come ho fatto io, ricavatene delle striscette con un pelaverdure).
Preparate una citronette emulsionando olio e limone con sale e pepe.
Unite in una ciotola le seppie scolate e tagliate a listarelle, la rucola, le carote, le olive, il peperoncino, la buccia di limone e la citronette e mescolate.
L’insalata di seppie è pronta, non vi resta che servirla.
Dice la leggenda che a preparare i buonissimi sorbetti di frutta di Caterina de’ Medici fosse un tal Ruggeri, un pollivendolo che lei si era portata a Parigi da Firenze. Sembra che il buon uomo, spaventato dalle invidie di corte, a un certo punto nonostante il gran successo abbia preferito tornare… dai suoi polli!