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Ricetta Sfogliatina con yogurt e fragole

Ricetta Sfogliatina con yogurt e fragole
  • 340 g yogurt greco
  • 280 g pasta sfoglia
  • 250 g fragole
  • 15 g mandorle a lamelle
  • zucchero a velo vanigliato
  • limone

Per la ricetta della sfogliatina con yogurt e fragole, ritagliate dalla pasta sfoglia 4 dischi di circa 12 cm di diametro e bucherellateli al centro. Cospargeteli di mandorle, spennellateli di acqua e spolverizzateli di zucchero a velo. Appoggiateli ben distanziati su una placca coperta di carta da forno e infornateli a 200 °C per 10′.

Sfornate i dischi di sfoglia e schiacciateli delicatamente in centro: il bordo risulterà più alto, formando una specie di tartelletta. Tagliate le fragole a spicchi. Lavorate lo yogurt con 30 g di zucchero a velo, la scorza finemente grattugiata di mezzo limone e alcune gocce di succo. Distribuite al centro di ogni sfogliatina un quarto dello yogurt e completate con le fragole a spicchi.

Primi da bella stagione: fusilli con zucchine e olive nere

Primi da bella stagione: fusilli con zucchine e olive nere

I fusilli con zucchine e olive sono un primo piatto perfetto per l’estate per chi non vuole rinunciare ad un buon piatto di pasta nemmeno quando fa caldo

Le zucchine in questa stagione sono tenere e dolci e abbinate alle olive nere e al basilico fresco trasformano un semplice piatto di pasta in una ricetta speciale per i vostri pranzi sotto l’ombrellone o al fresco in giardino.
Questa pasta può infatti essere servita calda o anche a temperatura ambiente, anzi, il giorno dopo è ancora più buona.

Fusilli
Fusilli

Come cucinare le zucchine

Per una versione super light cuocetele per pochissimo tempo al vapore per lasciarle croccanti oppure sulla piastra.
Noi però vi consigliamo la versione in padella. Tagliatele a cubetti o a rondelle non troppo sottili e poi passatele in padella, o meglio nel wok,  con un po’ di scalogno tritato e olio evo.
Saltatele velocemente perchè non devono ammorbidirsi troppo e poi conditele con un pizzico di sale e di pepe nero.
Completate con basilico fresco in quantità e della scorza di limone grattugiata, giusto un po’ per dare profumo e una spinta in più al gusto delle zucchine.

La scelta della pasta

Vi suggeriamo i fusilli perchè sono una pasta corta molto bella da portare a tavola e meno monotona delle classiche mezze maniche o pennette.
Potete utilizzare anche gnocchetti sardi o orecchiette se preferite un formato più piccolo oppure delle farfalle sempre divertenti da portare a tavola.
Evitate invece la pasta lunga perchè, come sempre diciamo, non va bene per i primi freddi.

Olive, basilico e formaggio

Sono gli ingredienti che rendono speciale questa pasta.
Siate generosi nell’aggiunta del basilico perchè si deve sentire molto e anzi, se volete, preparate una piccola porzione di pesto per amalgamare meglio il condimento.
Quanto alle olive nere, sceglietele non troppo amare e denocciolatele. Le olive verdi, invece, non vanno bene sia dal punto di vista cromatico perchè poi ci sarebbe monotonia di colori, sia dal punto di vista del gusto.
Condite la pasta, una volta tiepida, con una generosa spolverata di formaggio grattugiato tipo ricotta salata o pecorino. I formaggi non devono sciogliersi troppo con il calore.
Va benissimo anche della feta se amate i piatti mediterranei saporiti e in tal caso aggiungete anche un pizzico di origano.

La ricetta

Il procedimento è davvero molto semplice perchè basta condire la pasta scolata al dente con le zucchine cotte e aggiungere poi una manciata di olive nere, basilico fresco e olio evo crudo. Una volta tiepida potete aggiungere il formaggio grattugiato.
Mescolate bene e lasciate riposare il piatto per un po’ prima di servirlo.
Se non amate i formaggi, completate questa pasta con avocado, gamberi scottati e del succo di limone, oppure per dare un tocco di colore in più, aggiungete un pizzico di zafferano nell’acqua di cottura o nelle zucchine e per aggiungere una nota proteica utilizzate i fagioli cannellini.

E in alto altre versioni della pasta con le zucchine

Se ti piacciono le zucchine prova questa vellutata!

Il ritorno del gelato al gusto Puffo

Il ritorno del gelato al gusto Puffo

Se sei cresciuto negli anni Ottanta lo hai mangiato almeno una volta, ma non pensare che sia scomparso. Sta tornando, anche se più sbiadito e al sapore di Banana Guava o di Trolls

Sono nata nel 1980 e come per tutti i bambini della mia generazione, i Puffi sono stati il cartone che ci ha ipnotizzato per anni. Incollati alla tv come in una scena di Poltergeist, abbiamo sognato con le avventure di Grande Puffo e Puffetta e abbiamo cantato, anzi, sappiamo ancora a memoria, la sigla cantata da Cristina d’Avena. Dei Puffi vendevano di tutto: giocattoli, astucci, cartelle, magliette, e ovviamente, il gelato. In Italia come nel resto del mondo erano i primi anni della brandizzazione di giochi e prodotti, e i Puffi erano popolarissimi in tutta Europa. I gusto Puffo era in ogni gelateria e lo abbiamo mangiato tutti, ma nessuno se ne ricorda il sapore. Ma nessuna paura, il gusto puffo è tornato (e non è poi così male).

Il gusto Puffo, cibo della memoria

Nella ricerca spasmodica del “cibo della memoriadegli chef, interrogarsi sul gusto dl gelato al gusto Puffo è roba da filosofi. Sul serio, se Umberto Eco scrisse un saggio sulla lingua dei Puffi, noi ci si può interrogare sulla natura, o non-natura, di quel cono gelato assaggiato oramai una trentina di anni fa. Quasi certamente, chiedendo a Gargamella, lui i Puffi li avrebbe spremuti, passati la setaccio per togliere le ossa, e usati su una base al fior di latte. In realtà il gelato al gusto Puffo, azzurro come una piscina dall’aereo, non aveva alcun sapore. Era dolce, vanigliato, a base fior di latte (quindi panna). Di azzurro non aveva nulla e non sapeva di anice (come il ghiacciolo azzurro) e neppure di menta. Non sapeva fortunatamente di colorante E132 e E133, che colorano di blu. Non sapeva di niente, ma il potere della Tv lo rendeva buonissimo. Anzi, puffoso.

Il Puffo oggi è una banana blu (o un troll)

I Puffi non vanno più di moda, ma non per questo il gelato blu è sparito dalle gelaterie, anzi, sta vivendo una nuova giovinezza. Seppur il color azzurro accesso venga ancora prodotto da aziende di semilavorati per gelaterie, la fantasia si è spostata ora verso unicorni e altri animali fantastici. Rubicone, azienda leader nei semilavorati ha ancora a catalogo l’Azzurro 83, una pasta concentrata di intenso colore blu al buon gusto di Vaniglia, o il Bubble gum azzurro, al gusto di Chewing-gum, ora punta tutto su nuovi prodotti come il Sea Salt, dolce e salato allo stesso tempo, con sale marino e color pastello, ispirato alle sfumature del mare, o al nuovo Blue Java Banana. La Banana blu è una tipolgia speciale di frutto tropicale conosciuta anche come “Banana Gelato” perché è caratterizzata da una consistenza cremosa e un gusto che ricorda un Gelato alla vaniglia. E il fatto più curioso è che la loro buccia diventa blu prima della maturazione e quindi con aggiunta di spirulina dà vita ad una pasta concentrata aromatizzante con colore blu e gusto vaniglia con un delicato retrogusto di banana. Pregel, altra azienda leader del settore, ha invece a catalogo Unicorn, alla vaniglia e da decorare con confetti e glitter adibili, e il nuovo Trolls, dal divertente colore violetto ma al delicato sapore di panna e fragola, per stupire i più piccoli con i personaggi dei cartoni animati preferiti. Trolls are the new Puffi.

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