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Idee per una cena vegetariana: 20 portate da provare

Idee per una cena vegetariana: 20 portate da provare

Le ricette per antipasti, primi, secondi e contorni a base di frutta e verdura e i consigli per la buona riuscita di una cena vegetariana

Cosa ne dite di preparare una cena vegetariana questa sera? Niente carne, né pesce, ma “solo” frutta, verdura, legumi, uova, formaggi, funghi. Nell’Anno internazionale della frutta e della verdura è un’idea per raccogliere l’invito a consumare più alimenti vegetali, oltre che un modo per sperimentare nuove ricette per portarli a tavola. E se questa motivazione non vi bastasse per mettervi ai fornelli, eccone altre cinque.

5 motivi per fare una cena vegetariana anche se non siamo vegetariani

1. Perché abbiamo ospiti vegetariani;

2. Perché una cena a tema è divertente;

3. Perché la frutta e la verdura sono salutari;

4. Perché vogliamo essere più sostenibili a tavola;

5. Per scoprire che vegetariano e gustoso sono caratteristiche che non si escludono a vicenda.

5 modi per rendere gustosa una cena vegetariana

1. Cucinare con frutta e verdura di stagione.

2. Ottenere in un piatto più consistenze come morbido-croccante;

3. Utilizzare le spezie e le erbe aromatiche;

4. Servire piatti di carne che in realtà non lo sono: hamburger, polpette, spezzatini si possono fare anche vegetariani;

5. Giocare con i tanti colori della frutta e della verdura nella composizione dei piatti.

Le nostre ricette per una cena vegetariana

Ecco le nostre ricette per iniziare subito a preparare la vostra cena vegetariana. Ci sono antipasti, primi, secondi, contorni, ma potete anche servire una portata per l’altra, a vostro piacimento!

 

 

Come cucinare a vapore: quali cibi vengono meglio

Come cucinare a vapore: quali cibi vengono meglio

Verdura, pesce, riso, legumi ma anche uova: ecco quali sono i cibi da cuocere al vapore, per piatti ricchi di proprietà nutritive e gustosi + 15 ricette veloci e sfiziose

I cibi cotti al vapore stanno riscuotendo sempre più successo, non solo tra chi segue una dieta ipocalorica, soprattutto per seguire uno stile di vita sano. Infatti, che la cottura a vapore sia più salutare è ormai risaputo: le sostanze contenute negli alimenti come vitamine e sali minerali non vengono disperse nell’acqua e, inoltre, non c’è bisogno di aggiungere grassi come olio e burro. Ciò non significa, però, che i cibi da cuocere al vapore non possano essere anche gustosi: uscite dai luoghi comuni e dimenticate i piatti scialbi e senza sapore per scoprire che ci sono cibi che danno il meglio di sé proprio quando sono cotti al vapore. Per questo, abbiamo deciso di aiutarvi attraverso una serie di consigli e ricette per rivalutare la cottura al vapore per esaltare al meglio ogni ingrediente, dalle verdure alla carne o al pesce, fino ai legumi e persino le uova.

Come si cuoce al vapore?

Per cuocere a vapore, è necessario avere gli strumenti dedicati in modo da poter usufruire correttamente di questo metodo di cottura naturale e pratico in quanto l’acqua deve superare i 100 gradi per raggiungere l’evaporazione. Importante è avere l’apposito cesto per la cottura a vapore della dimensione corretta da abbinare a pentole o casseruole. Esistono accessori appositi come le vaporiere e di nuova generazione sono i forni a vapore, che permettono di raggiungere una leggera crosticina.

Il classico metodo è la pentola a pressione, ormai lontana anni luce dai pericoli di esplosione del secolo scorso. Il cestello per il vapore della pentola a pressione consente di cucinare insieme verdure diverse, perché quando la più tenera è pronta, non passa di cottura. Sistematele nel cestello, unite acqua nel fondo della pentola, senza che arrivi al cibo, chiudete e procedete. Le patate intere cuociono in circa 8’. Se volete ridurre la cottura a soli 5’ (carote e fagiolini rimarranno al dente), tagliate le patate a tocchetti.

Le verdure al vapore

Partiamo dalle verdure, quelle che, se cucinate con i dovuti crismi, possono diventare ingredienti di un piatto saporito. Tra le più indicate da cuocere al vapore ci sono carote, asparagi, broccoli, cavolfiori, patate, zucca, zucchine e spinaci. Conta molto la qualità delle materie prime, che devono essere fresche, ma anche i tempi di cottura sono molto importanti. Se si decide per esempio di cucinare un contorno misto, meglio scegliere verdure con cotture omogenee.

Il pesce al vapore

Ottimi se cotti al vapore sono anche il pesce e i crostacei. Nasello, cernia, rombo, trota, salmone, scorfano e gamberi, vanno preparati con un’aggiunta di erbe aromatiche nell’acqua di cottura e, oltre a rimanere intatti, conservano anche sapori che in padella o al forno rischierebbero di perdersi tra le sfumature di altri ingredienti. Se si opta per un pesce surgelato, prima di cucinarlo, va fatto completamente scongelare.

Riso al vapore

L’alimento che più si addice alla cottura al vapore è il riso, specialmente quello a grana lunga come il Basmati o il Thai. Facendolo bollire, infatti, si perdono tutti i microcomponenti che lo rendono un alimento completo. Prima di cuocere il riso al vapore, però, bisogna sciacquarlo per eliminare l’amido in eccesso: solo così si evita il risultato di una pasta collosa a fine cottura. Per quel che riguarda le quantità si può seguire la regola secondo la quale per ogni grammo di riso bisogna aggiungere una quantità doppia di millilitri di acqua (100 grammi = 200 millilitri).

Legumi al vapore

Anche i legumi possono essere cotti al vapore: non quelli secchi, però, perché hanno bisogno di tempi di cottura troppo lunghi. Tra quelli freschi, vincono i piselli: teneri per natura, cucinati al vapore mantengono il loro verde brillante, non si sfaldano e mantengono tutta la loro croccantezza.

Uova al vapore

Può sembrare strano, ma anche le uova possono essere cotte al vapore: un ottimo modo per evitare il fritto e la scocciatura di togliere il guscio. Per ogni uovo basta uno stampino di alluminio usa e getta spennellato con dell’olio d’oliva: una volta rotte le uova dentro lo stampino, bisogna salarle e peparle. Mettere poi gli stampini nel cestello della pentola a pressione e aggiungere acqua a sufficienza per la cottura, prima di lasciare cuocere per un minuto a partire dal sibilo.

E ora, le nostre 15 ricette a vapore e sfiziosissime da sfogliare in photo gallery o qui sotto, buon appetito!

Ricetta Avocado e baccalà con cialde e crema di limone

  • 450 g baccalà dissalato
  • 75 g farina di ceci
  • 70 g olio di semi
  • 15 g farina 00
  • 15 g semola di grano duro rimacinata
  • 5 limoni
  • 2 avocado
  • 2 albumi
  • pepe di Sichuan
  • sale
  • semi di sesamo
  • melissa

Per la ricetta dell’avocado e baccalà con cialde e crema di limone, tagliate un limone a rondelle di un millimetro di spessore con l’aiuto di una mandolina. Distribuitele su una placca rivestita
di carta da forno e infornatele a 90° C per un’ora, quindi lasciatele raffreddare.
Sbianchite un imone intero in acqua bollente per 30 secondi; cambiate acqua e ripetete l’operazione, quindi cuocetelo in altra acqua per 40 minuti dal bollore. Tagliate il limone, eliminate i semi e frullatelo con tutta la scorza con un pizzico di sale.
Mescolate la farina di ceci con la farina 00 e la semola; unite l’olio di semi, gli albumi, 30 g di acqua, la scorza grattugiata di mezzo limone e un pizzico generoso di sale.
Stendete l’impasto con l’aiuto di un pennello su una placca rivestita con carta da forno, ottenendo una sfoglia sottile, cospargetela di semi di sesamo e infornatela a 180°C per 7-8 minuti, quindi lasciate raffreddare la cialda e spezzettatela.
Portate a ebollizione 1,5 L di acqua con la scorza di un limone tagliata a pezzi, un gambo di melissa e un cucchiaino di grani di pepe di Sichuan. Dividete il baccalà in 4 trancetti, immergeteli nell’acqua bollente aromatizzata e cuoceteli per 10 minuti a fiamma bassa.
Per gli avocado: Sbucciate i frutti, divideteli a metà per il lungo ed eliminate il nocciolo, quindi tagliateli a fettine sottili e conditeli con un pizzico di sale e il succo di un limone. Distribuiteli nei piatti con il baccalà, condite con la crema di limone, guarnite con fettine di limone disidratato, pezzetti di cialda di ceci e foglioline di melissa.

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