Tag: ricette italiane dolci

Ricetta Coppa di pan di Spagna con le pere

Ricetta Coppa di pan di Spagna con le pere
  • 1 Kg pere sode
  • 500 g latte
  • 445 g zucchero semolato
  • 300 g panna fresca
  • 100 g succo di arancia
  • 100 g farina
  • 100 g torrone morbido
  • 100 g biscotti savoiardi
  • 30 g amido di mais
  • 4 pz tuorli
  • 3 pz uova
  • zucchero a velo
  • burro
  • limone
  • cannella in polvere

Per la ricetta della coppa di pan di Spagna con le pere, Lavate 1 pera e tagliatela a fette sottili; disponetele, senza sovrapporle, su una teglia rivestita con carta da forno; spruzzatele con poco succo di limone, spolverizzatele con zucchero a velo e infornatele a 100 °C per 1 ora. Preparate uno sciroppo facendo bollire 600 g di acqua con 100 g di succo di arancia e 250 g di zucchero semolato. Sbucciate le pere rimaste e tagliatele a metà per il lungo; eliminate il torsolo e cuocetele nello sciroppo per 30-35 minuti.
Montate le uova con 115 g di zucchero semolato in un composto spumoso; amalgamatevi 100 g di farina setacciata e distribuitelo in uno stampo a cerniera (ø 22 cm) rivestito con carta da forno leggermente imburrata e infarinata. Infornate a 180 °C per circa 20 minuti. Portate a ebollizione 500 g di latte e versatelo sopra i 4 tuorli sbattuti, unendo anche 80 g di zucchero semolato, l’amido di mais e la scorza grattugiata di 1/2 limone. Riportate sul fuoco e cuocete mescolando, finché la crema non comincerà ad addensarsi. Frullate 250 g di pere sciroppate, mescolatele alla crema e fate raffreddare. Tagliate il pan di Spagna in rettangoli di circa 10×3 cm.
Intingete pan di Spagna e savoiardi nello sciroppo di cottura delle pere. Montate la panna con 1 cucchiaio di zucchero a velo. Riempite la coppa, alternando il pan di Spagna, le pere sciroppate, i savoiardi e pezzetti di torrone. Finite con la crema di pere e completate con la panna montata, le fettine di pera al forno e una spolverata di cannella.

Ricetta Albero di natale di panbrioche

Ricetta Albero di natale di panbrioche
  • 400 g panna fresca
  • 400 g farina, circa
  • 60 g burro
  • 60 g zucchero semolato
  • 18 g lievito di birra
  • 4 tuorli e un uovo
  • miele
  • vanillina Bertolini
  • zucchero a velo
  • meringhette
  • arancia
  • essenza di arancia
  • Grand Marnier
  • sale
  • burro e farina per lo stampo

Preparate la brioche: sciogliete g 15 di lievito e un pizzichino di sale in g 50 d’acqua tiepida. Raccogliete nella ciotola dell’impastatrice g 80 di farina e il lievito sciolto; lavorate con la frusta a gancio per ottenere un panetto molto morbido; incidetelo con un taglio a croce e lasciatelo nella ciotola, a lievitare in luogo tiepido (circa 28°), finché sarà raddoppiato di volume, quindi aggiungete la restante farina (g 320), il burro morbido, i tuorli, l’uovo, un cucchiaio di miele, lo zucchero, una bustina di vanillina e il lievito rimasto (g 3) sbriciolato. Avviate l’apparecchio e lavorate questo impasto finché sarà molto elastico e morbido (eventualmente aggiungete un paio di cucchiai d’acqua tiepida). Lasciatelo lievitare per 3-4 ore, quindi lavoratelo brevemente formando una palla che deporrete in uno stampo da pandoro, ben imburrato e infarinato. Fate lievitare per la terza volta, finché la pasta avrà quasi riempito lo stampo, quindi infornate a 175° per circa un’ora. Allora sfornatela e lasciatela raffreddare. Al momento di costruire l’albero di Natale, montate la panna, aromatizzatela con poche gocce di essenza di arancia e un cucchiaio di Grand Marnier, quindi coloratene circa la quinta parte con alcune gocce di succo d’arancia rossa. Tagliate la brioche (che assomiglierà a un pandoro) in 8 fette orizzontali di circa mezzo centimetro di spessore, in modo che vi resti una base piuttosto alta che sistemerete nel piatto da portata. Spalmatela con parte della panna montata e appoggiatevi sopra le 8 fette, ricoperte di panna, disponendole una sull’altra, ma con le punte sfalsate (per creare l’effetto albero). Decorate l’albero con le palline (meringhette), i fili dorati (la panna colorata usata con un cornetto per decorare) e la neve (una spolveratina di zucchero a velo). Volendo, guarnite il piatto con uva brinata, ciuffi di panna e arancia candita.

Anna in Casa: ricette e non solo: Omini di marshmallows

Anna in Casa: ricette e non solo: Omini di marshmallows

È stata una notte magica qui a Brescia, per tutti i bambini è passata Santa Lucia che ha portato dolcetti e doni.
Quando ero piccola non conoscevo questa tradizione, con la mia famiglia ci siamo trasferiti a qui quando avevo già 9, mamma e papà facevano portare i doni da Babbo Natale.
È stato conoscendo mio marito e la sua famiglia che la tradizione della notte più lunga dell’anno, ha realmente iniziato a far parte della mia vita. Quando poi sono nati i miei figli, sono entrata nel mood in tutto e per tutto: preparavo biscottini, agrumi, farina e un po’ di fieno per rifocillare S. Lucia e il suo asinello.  I bambini andavano a letto presto e senza discutere per paura che i doni non arrivassero. La mattina del 13 dicembre, ad ore improponibili, scendevano le scale seguendo una stradina di caramelle che li portava dritti in salotto. Rimanevano stupiti nel trovare la farina sparsa, il fieno finito e anche il piattino con agrumi e biscotti vuoto. Stupore che in un attimo diventava gioia nel vedere i regali, dolcetti e caramelle. Che dire, era uno spettacolo così bello che dispiaceva toglierli dall’incantesimo e portarli all’asilo e a scuola.
Oggi, per ricordare I dolcetti di allora, oggi vi lascio una ricetta di tempo fa, quella degli omini di marshmallows, facili e golosissimi.

Ingredienti

120 gr di albumi a temp. ambiente
275 gr di zucchero
12 gr di gelatina in fogli
80 ml di acqua
colorante alimentare
olio di semi
zucchero a velo q.b.

Un consiglio, non scoraggiatevi se quando togliete l’impasto dal frigorifero è appiccicoso, è normale.
Passateli nello zucchero a velo e lasciateli all’aria.
Conservateli in una scatola di latta o vaso di vetro e se dovessero inumidirsi ancora potete sempre ripassarli nello zucchero a velo.

Preparazione

Preparate tutti gli ingredienti pesati.
Mettete la colla di
pesce in ammollo in 60 gr di acqua ( la gelatina deve essere sciolta in 5 volte il suo peso di acqua). Foderare con pellicola trasparente o carta forno, una teglia rettangolare (circa 25×30) e ungerla leggermente con l’olio di semi.
In una casseruola versare lo zucchero e unire gli 80 ml di acqua previsti in ricetta, accendere la fiamma e portare ad ebollizione senza mescolare. Lo zucchero deve formare uno sciroppo con delle grosse bolle ( se avete un termometro da cucina deve raggiungere i 121 gradi).
Nel frattempo versare gli albumi in una ciotola capiente o nella ciotola della planetaria e iniziare a montarli. Appena lo zucchero è pronto versarlo a filo facendolo scendere sul bordo della ciotola con gli albumi e la frusta in movimento (non versatelo direttamente sugli albumi perché la frusta lo spargerebbe contro le pareti dell ciotola dove cristallizzerebbe subito e rovinerebbe gli albumi). Montare per 10 minuti circa, poi aggiungere la gelatina ben strizzata e continuare a montare per altri 8-10 minuti. Il composto è pronto quando rimane a becco di uccello sulla frusta.
Stendere il composto nella teglia con una spatola appena unta. Colorare a piacere con uno stecchino e porre in frigorifero per 24 ore.
Trascorso il tempo il composto sarà più sostenuto ma sempre appiccicoso. Tagliare il composto a quadrotti ed infine passarlo nello zucchero a velo.
Lasciare asciugare bene e se sono ancora appiccicosi passare ancora nello zucchero a velo.

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