Tag: ricette italiane semplici

Cosa mangiare a Sanremo? Tutte le specialità

La Cucina Italiana

Sanremo: non solo Festival! Oltre che di cantanti, la città della Riviera di Ponente è culla di ottimo cibo locale. Volete sapere cosa mangiare a Sanremo, quali sono le specialità autoctone da non perdersi? Se vi trovate in zona, che sia nei giorni del Festival o in altri periodi dell’anno, abbiamo messo a punto una guida delle specialità di Sanremo da provare assolutamente.

Cosa mangiare a Sanremo?

Da passeggio

Partiamo da un grande classico ligure, in versione locale: la Sardenaira. Si tratta di una focaccia ligure tipica della città di Sanremo, condita con pomodori, acciughe, capperi e olive. Una vera delizia per gli amanti della focaccia! Sempre sulla scia del cibo da “passeggio”, c’è la classica Torta verde, preparata con un ripieno di riso e verdure di stagione a rotazione.

Antipasti

Non può mancare il piatto tipico di pesce quale lo Stoccafisso brandacujun. Qui lo stoccafisso è mantecato e accompagnato da patate, olive taggiasche ed olio extra vergine di oliva e proposto come una crema spalmabile da mangiare a inizio pasto.

I primi piatti

Passiamo poi, ad un primo classico della tradizione ligure, le immancabili Trenette al pesto. Stiamo parlando di uno dei classici sughi che da sempre conquistano gli italiani, ma non solo. Il pesto di basilico ligure si utilizza infatti in maniera diffusa in tutta Italia. Sempre nella sezione primi, imperdibili sono anche i Pansoti ripieni di borragine. Tipici di tutta la Liguria, da Levante a Ponente. Si tratta di una pasta fresca ripiena di borragine, che può essere condita con solo burro e salvia, con il pesto o con il sugo di noci. Nella sezione zuppe, invece, abbiamo la buridda, una saporita zuppa di pesce tipica della cucina sanremese e della Liguria in genere. Le versioni sono molteplici: da quella con il palombo e cefalo, a quella di seppie.

I secondi piatti

Come secondo entra in gioco un grande classico locale: il Coniglio alla sanremese (o coniglio con le olive). Si realizza con le olive taggiasche (tipiche del territorio) e accompagnato da noci, timo, alloro, rosmarino ed innaffiato con il Vermentino.

I dolci

Da non perdere anche i dolci. Come piccola chicca i famosissimi Baci di Sanremo. Si tratta di due biscotti a base di pasta di nocciole tenuti insieme da una deliziosa mousse al cioccolato. Impossibile resistere. Proseguendo, da provare anche la Torta de ciavai. Dietro tale misterioso nome si nasconde un dolce particolarmente ricco aromatizzato con curaçao e a base di zabaione e panna montata. Pura goduria.

Curiosità

Una chicca è la pesca di un crostaceo molto prelibato: il gambero rosso di Sanremo. Questo gambero è noto per il suo sapore intenso e la sua delicatezza in bocca. Ottimo da consumare crudo, oppure cucinato al sale o ancora appena scottato. Il gambero rosso di Sanremo è infatti un gioiello della pesca ligure, prelibato crostaceo pescato esclusivamente nelle acque della Città dei Fiori, di colore rosso acceso.

Le ricette liguri più amate

Cosa mangiare a Sanremo Tutte le specialità

In Liguria, subito dopo le trofie, vengono le trenette: un formato di pasta lungo e piatto, simile alle linguine. Come si condiscono? Con il pesto, ovviamente!

Vai alla ricetta

Farinata di ceci

La farinata di ceci è una preparazione tradizionale ligure e toscana che viene declinata in tanti nomi (fainè, cecina, torta di ceci) e ricette in altre regioni

Vai alla ricetta

Cosa mangiare a Sanremo Tutte le specialità
Verdure ripiene, le classiche liguri

In Liguria, dove si mangia spesso «di magro», l’arte di cucinare le verdure raggiunge fantasiosi picchi di golosità. Gli ortaggi ripieni sono diffusi in tutta la regione, con diverse varianti: questa, tipica del Ponente, è tra le più semplici, quasi a non voler troppo interferire con il sapore delle verdure

Vai alla ricetta

Cosa mangiare a Sanremo Tutte le specialità
Focaccia al formaggio ligure

La focaccia al formaggio è una ricetta tipica di tutta la Liguria. Quella di Recco è oggi la più famosa, prepariamola insieme

Vai alla ricetta

Cosa mangiare a Sanremo Tutte le specialità
Pisciarada, la focaccia ligure di patate

Vai alla ricetta

Cosa mangiare a Sanremo Tutte le specialità
Trofie al pesto la ricetta ligure

Farina, acqua, sale e tanti piccoli gesti. Un mortaio, aglio, olio, basilico, parmigiano, pecorino, pinoli. Voliamo in Liguria con un piatto di trofie al pesto

Vai alla ricetta

Cosa mangiare a Sanremo Tutte le specialità
Torta pasqualina della Liguria

In Liguria, non è Pasqua senza torta pasqualina: la leggenda vuole che le donne la facessero con trentatré sfoglie, quanti gli anni di Cristo. Ecco la ricetta

Vai alla ricetta

Cosa mangiare a Sanremo Tutte le specialità

Nutella e pasta sfoglia: 10 ricette

La Cucina Italiana

Solo due ingredienti per preparare ben 10 ricette. Ci credereste? Ebbene sì. Voi procuratevi Nutella e pasta sfoglia (va bene ovviamente una qualsiasi crema alle nocciole e la pasta sfoglia già pronta. Se invece volete farla in casa seguita la nostra ricetta per la pasta sfoglia), e noi vi suggeriamo 10 modi per rivisitare questi due semplici ingredienti inventando tante merende o colazioni diverse e golosissime. Pronti a farvi sorprendere?

10 ricette con Nutella e pasta sfoglia

Brioches

La ricetta più semplice e forse addirittura un po’ scontata, ma con le brioche non si sbaglia mai perciò prendete nota di come si fanno. Basta ritagliare una pasta sfoglia rotonda in tanti spicchi. Posizionate sulla base di ogni triangolo di pasta un cucchiaino di crema di nocciola e poi arrotolate tutto fino alla punta. Infornate a 180° per circa 15 minuti.

Roll-muffin

Perché il risultato sia perfetto dovete cuocere questi muffin nell’apposito stampo ben imburrato. Cospargete di crema un foglio di pasta rettangolare e poi arrotolatelo su sé stesso. Lasciatelo raffreddare in frigorifero e poi ritagliatelo a fette. Sistemate ogni fetta nello stampo da muffin e infornate a 180° per circa 10-15 minuti.

Torta margherita

Si chiama così, ma niente ha a che fare con la torta soffice da colazione. Cospargete di crema un foglio rotondo di pasta e poi coprite con una latro foglio delle stesse dimensioni. Mettete al centro della circonferenza una ciotola rotonda di media grandezza e ritagliate i petali del fiore facendo delle striscione con la pasta esterna alla ciotola. Rigirate ogni striscia su sé stessa per due volte. Infornate a 180° per 20 minuti.

Pain au chocolat

Una versione rivisitata del classico pain francese. Non mettiamo all’interno della sfoglia le gocce di cioccolato fondente, ma la crema di nocciole. Basta ritagliare dei rettangoli e ripiegarli su sé stessi una volta farciti.

Spirali

Hanno una forma molto carina e sono facilissime da fare. Basta cospargere di crema un foglio rettangolare di pasta e poi sovrapporne un secondo. La pasta va tagliata a striscione abbastanza spesse che poi vanno girate più volte su sé stesse e poi arrotolate formando una spirale. Si cuociono in forno a 180° per 20 minuti.

Grissini

Molto semplicemente, utilizzate la stessa ricetta precedente, ma non arrotolate le striscione su sé stesse. Lasciatele dritte come dei grissini.

Girandole

Questi sono forsei dolci più difficili da realizzare. Dovete ritagliare la sfoglia in tanti quadrati. Dovete poi ritagliarla in quattro parti partendo dagli angoli, ma lasciando intatto il centro. Una volta farcita la parte che congiunge i tagli ripiegate verso il centro del quadrato quattro angoli esterni alternandoli. In forno per 15 minuti a 180°.

Caramelle

Questa faranno la gioia dei bambini. Dovete semplicemente ritagliare la pasta in tanti rettangoli, riempirli al centro e poi richiuderli confezionando una caramella con le estremità arricciate. Anche in questo caso la cottura è di circa 15 minuti a 180°.

Ventaglietti

Sono le tipiche sfogliate che si trovano in pasticceria. Dovete spalmare con la crema di nocciole un foglio di pasta rettangolare e poi arrotolare verso il centro prima un lato e poi l’altro. Lasciate raffreddare in frigorifero per un’ora e poi ritagliate a fette. Cuocete a 180° per 1 minuti.

Fagottini

Se proprio non siete capaci di fare grandi cose in cucina, ritagliate la pasta sfoglia in quadrati, farcitela al centro e poi ripiegate tutti gli angoli verso il centro pressandoli insieme con le dita per chiudere bene la pasta. Cuocete a 180° per 15 minuti.

Come fare la crema di nocciole in casa

Ai preparati industriali preferite il buon sapore della crema di nocciole fatta in casa? Allora seguita la nostra ricetta per un risultato ancora più soddisfacente.

Nutella e pasta sfoglia 10 ricette

Crema di nocciole vegana

Siete vegani? Abbiamo un’ottima notizia per voi: non dovete rinunciare a questa golosità! Ecco la ricetta per la Nutella vegan fatta in casa.

Nutella e pasta sfoglia 10 ricette
Nutella vegan fatta in casa

Semplice e golosa. E soprattutto sana! Ecco come preparare in casa la Nutella vegan con la nostra ricetta facile e veloce per una crema perfetta da spalmare

Vai alla ricetta

Brioche cuor di mela – Ricetta di Misya

Brioche cuor di mela

Innanzitutto sciogliete zucchero e lievito nel latte.

Mettete le farine in una ciotola, aggiungete l’olio e il composto di latte, quindi incorporate anche uovo, buccia di limone e sale.
Impastateper almeno 10 minuti, fino ad ottenere un impasto omogeneo ed elastico.

Coprite la ciotola con un canovaccio pulito e lasciate lievitare per circa 2 ore o fino al raddoppio in un posto caldo.

Mondate le mele, lavatele e tagliatele a cubettini piccoli, quindi cuocetele per circa 15 minuti a fiamma bassa, mescolando, con burro, succo di limone, zucchero e cannella.
Quando si saranno ammorbidite spegnete e lasciate raffreddare.


Lasciate l’uvetta in ammollo in acqua calda per almeno 10 minuti: prima di usarla scolatela e strizzatela leggermente.

Dividete l’impasto in pezzetti da circa 40 gr l’uno.

Prendete un pezzo di impasto per volta, appiattitelo con le mani, mettete al centro un po’ di farcitura (mele e uvetta) e richiudete l’impasto sul ripieno, sigillando bene.
Disponete le pagnottine, con la chiusura verso il basso, negli stampini per muffin leggermente unti e lasciate lievitare nuovamente fino al raddoppio, ci vorrà circa 1 oretta.

Spezzettate la cannella per il lungo.

Infilate al centro un pezzetto di cannella a fungere da stelo e cuocete per circa 15 minuti in forno statico preriscaldato a 170°C.

Le brioche cuor di mela sono pronte, lasciatele almeno intiepidire, quindi decoratele con una fogliolina di menta fresca e servite.


Proudly powered by WordPress