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Ricetta Torta salata con cavolfiori, porri e pancetta, la ricetta

Ricetta Torta salata con cavolfiori, porri e pancetta, la ricetta

La torta salata è una preparazione che tutti amiamo perché è semplice, perché si può cucinare con tantissimi ingredienti a seconda della stagione, perché piace a grandi e piccini, perché può essere servita a una cena elegante, ma anche preparata per il pranzo in ufficio.

Se siete in cerca di un’idea per una torta salata adatta alla stagione fredda, ecco la ricetta con cavolfiori, porri e pancetta di Marco Moretto, chef alla Locanda del Notaio a Pellio Intelvi (Como), che ci spiega come preparare la base di pasta e come farcirla con porri e pancetta rosolati, quindi con il cavolfiore e il broccolo brasati e infine con un composto di latte, uova e parmigiano per poi infornare il tutto.

Scoprite anche queste ricette: Torta salata zucca e porri, Torta salata con broccoli, guanciale e Camembert, Torta salata al radicchio, Quiche con verdure d’inverno, Torta salata alla ricotta e broccoli, Crostata salata con ortaggi croccanti, Torta salata alla ricotta con porri, cavolini e radicchi, Porri in cornice, Torta con porri e cardoncelli.

Ci sono supermercati aperti il 31 dicembre e primo gennaio?

La Cucina Italiana

È importante sapere quali sono i supermercati aperti il 31 dicembre e il primo gennaio, e in quali orari. Chi deve preparare la cena del veglione e il pranzo di capodanno ha bisogno di organizzarsi per fare la spesa last minute di quei prodotti freschi che non si possono prendere prima (come il pesce), di fare scorta di tutte quelle piccole e grandi cose necessarie per la preparazione, ma anche di recuperare quegli ingredienti dimenticati nella spesa precedente ma imprescindibili per le ricette del menù.

Ma non solo per loro: anche chi invece ha il privilegio di essere tra gli invitati ha bisogno di sapere quali sono i supermercati aperti il 31 dicembre e il primo gennaio. Magari per comprare un dolce da portare come cadeau, o delle bollicine per brindare dato che a Capodanno non sono mai abbastanza. Ecco allora dove andare e le indicazioni sugli orari dei singoli punti vendita e possibili eccezioni.

I supermercati aperti il 31 dicembre e il primo gennaio

Esselunga Il 31 dicembre la chiusura nei supermercati Esselunga sarà anticipata alle 19. Il primo gennaio, invece, i punti vendita di tutte le regioni italiane in cui è presente la catena saranno chiusi.
Per i dettagli su ogni punto vendita e eventuali eccezioni cliccate su www.esselunga.it

Il Gigante

Il Gigante il 31 dicembre anticipa la chiusura tra le 19.30 e le 20. Il primo gennaio chiude.
Per i dettagli su ogni punto vendita e eventuali eccezioni cliccate su ilgigante.net

Iper La Grande

Iper La Grande tiene aperti i suoi punti vendita con orario ridotto e chiusura anticipata tra le 19 e le 20 il 31 dicembre. Il primo gennaio invece chiude, anche i ristoranti presenti nei suoi supermercati.
Per i dettagli su ogni punto vendita e eventuali eccezioni cliccate su www.iper.it/punti-vendita

Aldi

Il 31 dicembre i supermercati Aldi aprono con gli orari domenicali (8.30 – 20.30), mentre invece il primo gennaio sono chiusi.
Per i dettagli su ogni punto vendita e eventuali eccezioni cliccate su www.aldi.it.

Carrefour

Ciascuno dei punti vendita Carrefour – Iper, Market o Express – avrà orari specifici nei giorni di festa. Saranno comunque tutti aperti il 31 dicembre.
Per i dettagli su ogni punto vendita cliccate su www.carrefour.it.

Conad

Saranno tutti aperti il 31 dicembre, ma per il resto non c’è un’indicazione univoca: ciascun punto vendita Conad durante i giorni festivi del periodo natalizio osserverà orari e chiusure diverse.
Per i dettagli su ogni punto vendita e eventuali eccezioni su www.conad.it.

Pam

I supermercati Pam resteranno aperti il 31 dicembre dalle 8 alle 19 e chiusi invece il primo gennaio.
Per i dettagli su ogni punto vendita e eventuali eccezioni cliccate su www.pampanorama.it.

Lidl

Il 31 dicembre i supermercati della catena LIDL saranno aperti con orario ridotto e cioè dalle 8 alle 20, e resteranno chiusi invece il primo gennaio.
Per i dettagli su ogni punto vendita e eventuali eccezioni cliccate su www.lidl.it

Coop

Per i supermercati Coop la regola generale è tenere aperto il 31 dicembre con orario ridotto – 08:00-18:00 – e chiudere invece il giorno di Capodanno, 1 gennaio.
Per i dettagli su ogni punto vendita e eventuali eccezioni cliccate su www.coop.it

Famila

I supermercati Famila seguono la stessa regola: apertura con orario ridotto e diverso a seconda del punto vendita il giorno della vigilia di Capodanno, e chiusura invece il primo dicembre.
Per i dettagli su ogni punto vendita e eventuali eccezioni cliccate su www.famila.it.

Bennet

Il 31 dicembre i supermercati Bennet saranno aperti. Il primo gennaio è invece prevista chiusura.
Per i dettagli su ogni punto vendita e eventuali eccezioni cliccate su www.bennet.com.

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Cibo in aereo: cosa si può portare e cosa no in valigia

La Cucina Italiana

Quali sono le regole per trasportare il cibo in aereo? Di ritorno da un viaggio, i souvenir più graditi (per sé e per gli altri) restano i prodotti tipici da mangiare e da bere ma, quando bisogna prendere un volo, portarli con sé può essere complesso. Non solo per questioni di spazio – specie se si ha solo il bagaglio a mano – ma per questioni di regole.

Cibo in aereo: le regole da conoscere

Ci sono infatti diverse limitazioni da rispettare. Riguardano anzitutto liquidi e cibi liquidi quando si viaggia all’interno dell’Unione Europa, e tante altre categorie di alimenti – su tutti salumi e latticini – quando invece la destinazione (o la provenienza) è un Paese extra Ue, come gli Stati Uniti o l’Australia, che impongono anche multe molto salate per i trasgressori. Come orientarsi, allora? Abbiamo chiesto agli esperti di AirHelp, la più grande organizzazione al mondo specializzata nella difesa dei diritti dei passeggeri aerei, con una rete di studi legali in più di 30 Paesi, tra i quali l’Italia. Ecco cosa c’è da sapere.

Posso portare cibo nel bagaglio a mano?

La regola generale è che nel bagaglio a mano si possono portare i cibi solidi e confezionati. Gli esperti di AirHelp, infatti, spiegano che «Panini, cereali, dolci e cracker, anche se fatti in casa, e purché opportunamente sigillati e messi in bustine trasparenti, sono consentiti». Ci sono limitazioni, invece, per quanto riguarda i cibi “liquidi”. «Devono rispettare le regole sui liquidi» dicono gli esperti, «e quindi non superare il quantitativo di 100 ml». Esempi di cibi liquidi? Formaggi molli come il camembert o la mozzarella, le creme spalmabili, dolci come la cheesecake, ma anche sottoli e sottaceti. «Anche i cibi in scatola» dicono gli esperti AirHelp, «devono seguire le stesse regole dei liquidi. In particolare le lattine non passano bene ai raggi X e sono difficili da verificare, e questo rappresenta un rischio per la sicurezza. È consigliato non portarle con sé per evitare problemi». Nessuna limitazione – vale la pena ricordarlo – per ogni tipo di cibo o bevanda acquistata direttamente in aeroporto.

Posso portare cibo nel bagaglio da stiva?

Per quanto riguarda il bagaglio da stiva, la regola generala è «via libera». Si può portare il cibo che si vuole, anche liquido, e senza limitazioni. A fare la differenza è la provenienza e/o la destinazione del proprio volo perché ci sono alcune categorie di alimenti per le quali diversi Paesi pongono limiti molto rigidi, come vedremo più avanti.

Ci sono limitazioni per cibo e latte per bambini in aereo?

«Tra gli alimenti consentiti nel bagaglio a mano e da stiva ci sono anche quelli per bambini come il latte artificiale, il latte materno, omogeneizzati e succhi di frutta», fanno notare gli esperti di AirHelp. «Le bevande e i cibi liquidi del bagaglio a mano devono sempre rientrare nella quantità stabilita dalla sicurezza aeroportuale. Nell’Ue» ribadiscono, «la quantità consentita per i cibi liquidi è inferiore a 100 ml e tutto deve rientrare in una busta trasparente da 1 litro».

Quanto alcol si può portare in aereo?

Capitolo a parte meritano gli alcolici. «Le bevande alcoliche sono ammesse ai controlli di sicurezza purché rispettino il limite di 100 ml. Se superano i limiti, non possono essere trasportate nel bagaglio a mano e vanno messe in quello da stiva, rispettando però le specifiche regole di ogni Paese. Ad esempio, se si vola nell’Ue provenendo da un Paese non Ue, si può portare un litro di alcolici con un volume superiore al 22% senza pagare IVA e accise. Inoltre, non è permesso portare alcolici in Paesi in cui sono illegali, come l’Arabia Saudita».

Si possono portare semi e piantine in areo?

Anche per quanto riguarda semi e piantine, è bene conoscere la regola e l’eccezione. «È possibile portare i semi in aereo, sia nel bagaglio da stiva che in quello a mano: se però si vola al di fuori dell’Ue è necessario seguire le regole stabilite dal Paese di destinazione», dicono gli esperti di AirHelp, sottolineando che a fare la grande differenza rispetto a ciò che si può portare – o non portare in aereo – è sempre il posto dal quale si proviene o verso il quale si viaggia. «Le destinazioni al di fuori dell’Ue possono essere molto severe per quanto riguarda gli alimenti freschi, in particolare frutta, verdura, carne e prodotti caseari», proseguono gli esperti di AirHelp, ricordando che se non si rispettano le regole si può incorrere in multe molto salate.

Le regole sul cibo in aereo quando si viaggia nei Paesi al di fuori dell’Unione Europea

Di base, è bene ricordare almeno tre regole: l’Unione Europea vieta il trasporto di formaggi, salumi e cibi ripieni se si arriva da un Paese extraeuropeo, a meno che non sia Andorra, Liechtenstein, Norvegia, San Marino e Svizzera. L’Australia invece vieta di importare frutta, anche secca, salumi, spezie e semi, e ha limitazioni specifiche per salumi e latte, così come gli Usa. Per questa ragione, se si viaggia in Paesi extra Ue, è sempre bene consultare i siti delle ambasciate, ma anche dichiarare la presenza di cibi all’interno del bagaglio al momento del check in. Ritornando all’esempio degli Stati Uniti, le multe per chi non rispetta le regole possono arrivare a 10mila dollari.

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