Tag: ricette vegetariane dietetiche

Polpette di ceci e ricotta al forno

Ho già letto da qualche parte che dopo le abbuffate di questi due giorni, bisogna mettersi in riga e mangiare leggero.

Noi niente abbuffate, abbiamo mangiato il giusto, ma lo stesso vi propongo una ricetta che sembra quello che non è, curiosi?

Ingredienti

400 g di ceci già cotti e sgocciolati

120 g di ricotta

1 uovo

2 cucchiai di formaggio grana grattugiato

1/2 – 1 cucchiaio di pane grattugiato

+ più q.b. per la panatura

Sale e pepe

Procedimento

Scaldare il formo a 180°C.

Frullare i ceci, aggiungere la ricotta e mano mano tutti gli ingredienti, fino ad ottenere un composto omogeneo e non troppo morbido (prendendone un pochino, fare una pallina e se resta in forma la consistenza è giusta).

Con le mani un pochino unte formare le polpettine, passarle nel pangrattato e adagiarle sulla una teglia precedentemente foderata con carta forno leggermente unta. Ungere delicatamente la superficie delle polpette e cuocerle per una quindicina di minuti circa, girandole a metà del tempo.

Ricerche frequenti:

https://cotto-e-mangiato info/ricette-veloci/polpette-di-ceci-e-ricotta-al-forno html

Preparare un uovo di Pasqua di cioccolato fondente

Dolce tipico della Pasqua, si può preparare con il cioccolato fondente, al latte o bianco. E guarnire con fantasia

Chi lo preferisce al latte, chi nero fondente: sono due le scuole di pensiero per l’uovo di cioccolato, un dolce tipico del periodo pasquale, che viene regalato a grandi e bambini, perché per il cioccolato non c’è età. E non deve mancare la sorpresa, spesso personalizzata, con la compiacenza del pasticcere. Preparare a casa il proprio uovo di Pasqua è impresa per veri gourmet. Il procedimento è lungo e richiede attenzione, soprattutto nella fase del temperaggio del cioccolato. Ma il risultato è garantito e regala un’incredibile soddisfazione. Noi vi proponiamo la ricetta per l’uovo di Pasqua di cioccolato fondente: mettetevi alla prova e vedrete. Farete concorrenza al vostro pasticcere.

Conservare il lievito di birra fresco

Sembra che avere una stampante e il lievito di birra ti renda ricco quanto uno sceicco. Personalmente aggiungerei anche mascherine e disinfettanti, ma va bene così.
Data la situazione e visto dando fondo alla mia scorta di lievito di birra, ormai vicino alla scadenza, meglio conservarne quache pezzetto per il futuro.

Non c’e una ricetta ma un consiglio.
Io divido i panetti in porzioni di differenti grammi, gli stessi che solitamente utilizzo nelle mie preparazioni.
Avvolgo le porzioni con la pellicola trasparente, segno i grammi su ogni pezzo, li unisco tutti in una scatolina che conservo in freezer.
Il panetto così conservato potrà essere utilizzato anche dopo la scadenza di qualche settimana.
Prima di utilizzarlo, basterà sciogliere il panetto (senza prima scaldarlo, microonde o altro, perchè questo precluderebbe l’azione lievitante) nel liquido previsto in ricetta.