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Ricetta ciambella senza glutine morbidissima e semplicissima

ciambella senza glutine

Preparare una ciambella senza glutine non è una cosa che tutti fanno: infatti, a meno che non si cucini per persone con allergie o intolleranze al glutine, non esiste ragione per preparare la ricetta della ciambella senza glutine.

Ma se si deve cucinare senza glutine, la ciambella gluten free è una di quelle ricette di cui non si può fare a meno, da tenere sempre a portata di mano per preparare un dolce veloce ma buonissimo in cui l’assenza del glutine non faccia così tanta differenza. Prima di passare alla ricetta collaudatissima di questo ciambellone/ciambella senza glutine, ecco qualche consiglio che può tornare utile per la pasticceria lievitata gluten free, che differisce parecchio rispetto alla pasticceria classica:

  1. Il glutine è il segreto di lievitati dolci e salati ma la pasticceria senza glutine richiede che si utilizzino farine, appunto, prive di questo elemento: è sempre meglio optare per le farine naturalmente senza glutine (riso, soia, mandorle, grano saraceno, etc) piuttosto che sui mix. Infatti i mix, che non sono comunque da condannare perché risolvono molti problemi, spesso suppliscono alla mancanza di glutine con altri ingredienti chimici che le rendono più pesanti e meno digeribili. Inoltre, le farine cosiddette dietoterapeutiche, ovvero i mix industriali, hanno anche un retrogusto percepibile al palato, che le rende molto peculiari e spesso difficili da mandare giù;
  2. Usare collanti e agenti lievitanti naturali è fondamentale: gomma di xantano e agar agar sono i due agenti da preferire. Sono assolutamente inodore e non hanno sapore ma hanno il pregio di riuscire a rendere “colloso” e quasi glutinoso l’impasto: al tatto questa caratteristica potrebbe non avvertirsi quando si lavora la farina ma in cottura, e all’assaggio, si percepirà tutta;
  3. Le uova: fondamentali per permettere alle farine di lavorare correttamente, le uova vanno sempre scelte a temperatura ambiente. Infatti le farine naturali senza glutine sono particolarmente secche e l’uovo freddo rischia di creare dei grumi fastidiosi e difficili da eliminare;
  4. Le proporzioni: le farine naturalmente senza glutine sono più secche e per questo motivo richiedono più liquidi per attivarsi correttamente. Se decidi di adattare una ricetta classica ij versione gluten free, ricordati sempre di aumentare le dosi degli ingredienti liquidi per evitare che l’impasto non abbia la consistenza necessaria (per esempio: se nella ricetta classica sono indicate 3 uova, nella senza glutine usane 4 ed aumenta le dosi degli altri liquidi man mano che l’impasto prende vita e forma);
  5. La planetaria: quando si lavorano le farine senza glutine, bisogna ricordarsi che più le si impasterà e più il prodotto finale potrebbe potenzialmente essere “duro” e poco spugnoso. Per questo, io consiglio di usare sempre una planetaria per sbattere gli impasti senza glutine, regolando la velocità senza eccedere e permettendo a tutti gli ingredienti di amalgamarsi correttamente.

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Passiamo ora alla ricetta, che non è altro che la stessa identica ricetta usata per preparare il ciambellone classico, con l’utilizzo di farina senza glutine e altri piccoli accorgimenti che ti aiuteranno a sfornare un dolce buonissimo e morbidissimo.

Ingredienti per 1 teglia rotonda [con o senza buco] da 22-24cm

  • 150 grammi di farina di mandorle
  • 150 grammi di farina di riso
  • 1 cucchiaino di xantano
  • 150 grammi di zucchero
  • 4 uova
  • mezzo bicchiere di olio di semi
  • 1 bicchiere di latte
  • 1 bustina di lievito per dolci adatto per celiaci

Procedimento

  1. Setacciare le due farine in una ciotola, aggiungere il lievito setacciato e mettere da parte;
  2. Sbattere le uova e lo zucchero con uno sbattitore a velocità media in modo che si crei una crema morbida e grumosa;
  3. Aggiungere l’olio a filo continuando sempre a sbattere a velocità media;
  4. Incorporare a pioggia e sempre sbattendo anche la farina e il lievito;
  5. Versare anche il latte a filo continuando a sbattere;
  6. Continuare a sbattere con lo sbattitore elettrico fino a quando il composto non sarà omogeneo, liscio e abbastanza denso (se necessario, aggiungere latte);
  7. Oliare leggermente la teglia e versare l’impasto.
  8. Cuocere in forno già caldo a 180°C per circa 40-45 minuti;
  9. Sfornare e lasciar intiepidire prima di toglierlo dallo stampo;
  10. Servire freddo o tiepido, con o senza zucchero a velo in superficie. Volendo lo si può farcire con panna montata e frutta, per un effetto WOW.

Tempo di preparazione: 1 ora

ciambella senza glutine ricetta

Ricette cucina cinese facili e tradizionali

ricette cucina cinese

Quando parliamo di cucina cinese, parliamo di una varietà infinita di ricette, combinazioni e gusti: poiché il Paese è vastissimo, la cucina cambia da una zona all’altra e anche se gli stessi piatti si ripetono in tutto il Paese, è quasi impossibile che vengano preparati alla stessa maniera. In questa guida, ti racconto un po’ sulla cucina cinese e ti lascio alcune delle ricette più famose, da replicare a casa per una serata davvero speciale.

I diversi tipi di cucina cinese

La cucina cinese si identifica strettamente con le zone in cui il cibo viene preparato e in linea di massima si identificano 8 cucine che corrispondono ad altrettante zone; all’interno di queste 8 macro categorie, troviamo ovviamente altre varianti ancora più regionali e locali. Ma le 8 macro categorie sono la base per individuare la cucina cinese tradizionale. Eccole, divise e spiegate nelle loro caratteristiche principali.

Cucina Cantonese

La cantonese è la cucina più famosa e anche quella più conosciuta nel mondo. La si trova nella provincia di Guangdong ed è caratterizzata da sapori delicati, tendenti al dolciastro.

Cucina di Sichuan

La seconda cucina più conosciuta in Occidente, la cucina della provincia di Sichuan è ricca di spezie tra cui il pepe nero in abbondanza. Manzo in tutti i modi e interiora degli animali sono tra gli ingredienti più utilizzati.

Cucina di Anhui

La regione dell’Anhui si trova a Nord e per questo motivo la cucina di questa zona è caratterizzata da sapori forti e carne, accompagnati da verdure ed erbe selvatiche delle foreste.

Cucina Fujian

La cucina di questa regione, che si trova a Sud del Paese e in prossimità del mare, prevede l’utilizzo di pesce e crostacei di diverso tipo. Cottura a vapore e brasatura vanno per la maggiore.

Cucina di Hunan

La cucina della regione Hunan è particolarmente speziata e ricca, con carne in abbondanza e verdure locali tra cui i germogli di bambù.

Cucina di Jiangsu

Una cucina quasi sconosciuta dagli occidentali, che si basa tutta sull’accostamento di sapori tra di loro diversi per fare in modo che si creino piatti gustosi e tendenti al dolciastro.

Cucina di Shandong

Zuppe, cereali, aceto di vario tipo sono gli ingredienti e i piatti maggiormente preparati nella cucina Shandong, considerata una tra le più importanti del Paese in quanto tra le prime a formarsi grazie alla dinastia Yuan.

Cucina di Zhejiang

La cucina dello Zhejiang si caratterizza per piatti leggeri e l’uso di bambù e pollo. E’ in questa regione che si trova Shanghai, celebre per i ravioli al vapore.

Ricette della cucina cinese: quali sono le più famose e le ricette per farle a casa

Alla luce di quanto sopra, quali sono le ricette della cucina cinese più famose, se non altro per noi occidentali? Lasciati ispirare da queste ricette e prepara un menù ispirato alla Cina, da servire per stupire i tuoi ospiti. Prima di passare alle ricette, ho selezionato per te dei prodotti utili per cucinare cinese: wok, vaporiera ma non solo, per fare in modo che la tua cucina cinese casalinga sia abbastanza simile all’originale:

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Antipasto cinese: ricetta Ravioli cinesi al vapore

Ingredienti per 4 persone

  • 100 grammi di farina
  • 50 ml di acqua a temperatura ambiente
  • Sale q.b.
  • 40 grammi di germogli di soia
  • 100 grammi di verza
  • 1 carota
  • 50 grammi di cipollotto
  • 1 pizzico di zenzero fresco
  • Salsa di soia
  • Olio di semi di girasole oppure olio di sesamo

Procedimento

  1. Tagliare le verdure a dadini e/o a listarelle e metterle a soffriggere in poco olio insieme allo zenzero, fino a quando non saranno morbide. Toglierle dalla padella e lasciarle raffreddare;
  2. Impastare la farina con il sale e l’acqua, aggiungendo il liquido poco alla volta in modo da ottenere un impasto morbido e liscio;
  3. Stendere la pasta abbastanza sottilmente e ricavarne dei cerchi della grandezza che si preferisce. Riempire con un po’ di verdure saltate e chiudere a mo’ di triangolo, praticando le pieghe come fosse un raviolo, oppure a sacchetto se si preferiscono dei ravioli più corposi;
  4. Sistemare delle foglie di verza sul piano basso di una vaporiera, adagiare i ravioli e lasciarli cuocere con il coperchio chiuso fin quando i ravioli non saranno lucidi. La stessa operazione si può fare usando una pentola piena d’acqua e adagiando sopra a questa i ravioli appoggiati su una base forata e lasciandoli cuocere; l’uso della vaporiera è sempre consigliato;
  5. Servire i ravioli ancora caldi con della salsa di soia.

Ravioli cinesi

Antipasto cinese: ricetta involtini primavera

Ingredienti per 4 persone

  • Carta di riso (come questa)
  • 1 carota
  • 80 grammi di germogli di soia
  • 70 grammi di verza
  • Costa di 1 sedano
  • 2 cipollotti
  • Salsa di soia
  • Sale fino
  • Olio di semi di arachide o di sesamo

Procedimento

  1. Saltare in padella tutte le verdure, aggiungendo la salsa di soia solo alla fine per dare sapore;
  2. Riempire ogni foglio di carta di riso con le verdure saltate in padella, chiudere l’involtino sigillando le estremità in modo che il ripieno non fuoriesca;
  3. Far scaldare l’olio in un wok oppure in una padella grande e, quando l’olio è caldo, tuffare gli involtini e lasciarli friggere, scolandoli quando saranno dorati.

 

Involtini primavera

Primo piatto cinese: ricetta riso alla cantonese

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riso cantonese ciotola

Secondo piatto cinese: pollo al limone

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pollo limone

Secondo piatto cinese: ricetta pollo alle mandorle

Ingredienti per 4 persone

  • 400 grammi di petto di pollo
  • 1/2 cipolla
  • 100 grammi di mandorle spellate
  • Salsa di soia
  • Salse
  • Zenzero fresco
  • Farina di riso
  • Olio di semi di girasole o di sesamo

Procedimento

  1. Tagliare il petto di pollo a dadini dopo averlo privato di tutto l’eventuale grasso.
  2. Versare la farina dentro una ciotola e salarla a piacere quindi immergere i dadi di pollo dentro la farina mescolando con le mani o con un cucchiaio.
  3. Scaldare l’olio dentro una padella grande e antiaderente quindi una volta caldo adagiare tutti i dadini di pollo lasciando cuocere a fiamma media fino a cottura quasi completa.
  4. A circa dalla fine della cottura versare la salsa di soia, le mandorle e mescolare lasciando dorare per bene. Togliere dalla pentola quando il pollo inizia a scurirsi e a diventare croccantino. Servire caldo.

 

ricette cucina cinese assortite

E come ci si regola per il dolce? Anche se stai pensando al gelato fritto come unica e più interessante opzione, in realtà il gelato fritto è un piatto occidentale più che cinese. La pasticceria cinese è tra le migliori al mondo, per cui non posso che raccomandarti la lettura di questo articolo per farti venire voglia di sperimentare… se per caso la foto sotto non bastasse!

dolce cinese

 

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