Ieri mattina mentre sistemavo i miei libri di cucina, mi è capitata tra le mani una agenda che non ricordavo più di avere. Sfogliandola ho ritrovato tantissime ricette, alcune di mia mamma, alcune di mia suocera, alcune di amiche e tantissime prese da giornali.
Una cosa però che mi ha colpito nel curiosare fra le pagine, è stata una piccola raccolta dei classici dolci che le nostre nonne o mamme preparavano per la colazione o merenda. Avete presente anche voi quei dolci semplici e genuini, quelli che profumavano di buono la cucina, quelli che la mamma conservava nello stipetto della cucina, quelli che adesso chiamano i dolci da credenza.
Non ho resistito e subito mi sono messa a preparare la torta che ho trovato, quella della torta alla vaniglia, una ricetta semplice e veloce che m ha riportato a quando ero bambina.

Ingredienti

170 g di farina
110 g di fecola di patate
120 g di burro morbido
200 g di zucchero
4 uova
1 bacca di vaniglia
1 bustina di lievito per dolci

Scaldare il forno a 180°C, imburrare e infarinare leggermente una tortiera apribile da 22 cm.
In una terrina unire alla farina il lievito per dolci.
In una ciotola rompere 4 uova e aromatizzare con i semi della bacca di vaniglia.
Iniziare a mescolare con le fruste elettriche o a mano.
Aggiungere lo zucchero e continuare a mescolare per 2-3 minuti.
Unire il burro morbido, sempre mescolando fino a quando è completamente incorporato all’impasto.
Aggiungere la fecola di patate, mescolare bene e di infine unire in tre volte la farina con il lievito.

Una volta ottenuto un impasto ben omogeneo, versarlo nella tortiera precedentemente preparata.
Livellare con una spatola o il dorso di un cucchiaio e infornare per circa 40 minuti o fino a doratura.
Vale la prova stecchino.