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Ricetta Zeppole salate | La Cucina Italiana

Ricetta Zeppole salate | La Cucina Italiana

Step 1

Lessare 500 g di patate con la buccia, per circa 40 minuti. Scolarle, pelarle e schiacciarle con uno schiacciapatate, in una ciotola. Impastarle con 500 g di farina 0,25 g di lievito di birra fresco sbriciolato, 2 cucchiaini di sale, e circa 130 g di acqua, poca per volta.

Step 2

Impastare fino a ottenere un composto omogeneo e morbido. Coprire con un canovaccio e porre a lievitare in una ciotola ampia per circa 2 ore, fino al raddoppio.

Step 3

Rovesciare poi l’impasto su un piano infarinato, formare dei filoncini di circa 10 cm di lunghezza e chiuderli ad anello.

Step 4

Friggere le zeppole in olio di arachide a 165 °C per 3-4 minuti, girandole sui due lati. Scolare su carta da cucina e spolverizzare con un po’ di sale.

Colazioni invernali: 10 idee dolci e salate, buone e sane

Colazioni invernali: 10 idee dolci e salate, buone e sane

Una sana e corroborante colazione è indispensabile per affrontare la stagione fredda. Ecco perché vi consigliamo di abbandonare biscotti, brioche e fette biscottate per provare le nostre colazioni invernali. Ve ne proponiamo sia di dolci sia di salate, e tutte con un occhio salutistico. Perché un croissant al burro ogni tanto è una gioia per il palato da concedersi, ma purtroppo non è bilanciato dal punto di vista nutrizionale.

Perché è importante fare colazione?

Con la colazione interrompiamo il digiuno notturno e attiviamo il metabolismo. Con la colazione giusta, inoltre, evitiamo improvvisi attacchi di fame durante la mattinata. Se di primo mattino non ci nutrissimo in maniera adeguata rischieremmo di rallentare il metabolismo e di non avere le energie sufficienti per affrontare le sfide quotidiane.

Come dev’essere fatta una colazione sana?

La colazione perfetta esiste. È quella composta da:

  • una fonte di carboidrati: che possono essere fiocchi d’avena, pane o farine (avena o integrale, per esempio);
  • una fonte di proteine: uova, yogurt greco, formaggi magri;
  • una fonte di grassi buoni: frutta secca, crema di frutta secca senza zuccheri, olio extravergine di oliva, avocado, ma anche cioccolato fondente, minimo 70%;
  • una fonte di vitamine e sali minerali: frutta o verdura.

A ogni colazione dev’essere presente uno di questi nutrienti. Solo in questo modo potremo avere le energie necessarie per affrontare la giornata in salute e senza sentirci appesantiti. Ma mi raccomando: tutti i tipi diversi di nutrienti devono essere alternati. No alla stessa colazione tutti i giorni.

La fretta: una grande nemica

La colazione rappresenta il 20-25% del nostro fabbisogno energetico giornaliero, quindi merita il giusto tempo, per essere preparata e gustata. Siete sempre di fretta? Non temete: molte delle colazioni che vi proponiamo possono essere preparate anche la sera prima. È il caso delle crêpes proteiche, dei pancakes proteici, delle torte salate light, del riso e latte e del porridge.

10 colazioni invernali perfette, dolci e salate

Pronti a rivoluzionare le vostre colazioni? Preparatevi a variare, a sorprendervi e soprattutto a sentirvi ricchi di energia.

Uva, 15 ricette di stagione dolci e salate

La Cucina Italiana

È finalmente arrivata la stagione dell’uva. Bianca, scura, piccola e dolce oppure grande e croccante. Qual è la vostra qualità di uva preferita? Intanto che ci pensate, noi vogliamo suggerirvi qualche idea per portare a tavola questo frutto straordinario in grado di arricchire molte pietanze di gusto e colore.

Varietà di uva

In Italia le coltivazioni di uva ricoprono circa 50mila ettari di territorio e da maggio a gennaio è possibile trovare in commercio tante tipologie di uva da tavola. I fattori che influenzano la produzione di una varietà invece che di un’altra possono variare in base alle condizioni ambientali e climatiche. Distinguiamo in maniera molto semplice uva da tavola e uva da vino. All’interno di entrambe le categorie poi distinguiamo tre tipologie di uva in base al colore: rossa, nera e bianca. Altra distinzione è tra chicchi con o senza semi. In genere in commercio sono più richiesti quelli privi di seme che provengono da agricoltura biologica. Le varietà più diffuse sulle nostre tavole sono la Regina e la Pizzutella. Quanto ai vitigni, quelli italiani sono numerosissimi e tutti molto rinomati in tutto il mondo.

Perché l’uva porta fortuna

Chi mangia uva il 31 dicembre sarà ricco per tutto l’anno. Che ci crediate o no, tentar non nuoce! L’uva è simbolo di opulenza e abbondanza e secondo la tradizione popolare mangiarla a fine anno porta soldi e ricchezza. La regola vuole che allo scattare della mezzanotte si mangino 12 chicchi, come 12 sono i mesi dell’anno. Qualche mese potrà essere meno “dolce” degli altri. Lo scopriremo solo mangiando i chicchi!

Ecco ora un menù completo a base di uva. Dall’antipasto al dolce, tante idee originali e stuzzicanti per portare a tavola un frutto straordinario e stupire i vostri ospiti.

Qui sotto le nostre 15 ricette con l’uva da provare subito

Uva: 15 ricette per un ricco menù 

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