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Pane ferrarese fatto in casa

Pane ferrarese fatto in casa

Aspettavo proprio questo lungo fine settimana.

Spero di trascorrerlo un po’ tra i fornelli, un po’ in giardino e tanto divano a sferruzzare.

Voi cosa farete di bello? Avete dei programmi?

Ingredienti

400 g di farina 0

180 ml circa di acqua tiepida

10 g di lievito di birra fresco

  o 100 g di lievito madre

5 g di malto

  o 5 g di zucchero

1 cucchiaino di sale fino

20 g di olio d’oliva

* 30 g di strutto 

        (io ho provato anche la ricetta senza e ci è piaciuto)

PER LA RICETTA PASSO PASSO clicca QUI

Procedimento

In una ciotola abbastanza capiente o nella ciotola della planetari, riunire la farina, il malto, il lievito, io quello madre essiccato fatto in casa e una buona parte dell’acqua (tenetene una parte che aggiungerete con il sale).

Iniziate ad impastare e quando gli ingredienti cominciano ad amalgamare unire il sale e l’acqua tenuta da parte.

Continuare ad impastare fino a quando l’impasto  si sia formato e l’olio a filo.

Continuare ad impastare fino a completo assorbimento.

Infine aggiungere lo strutto (se lo avete) e fare assorbire anche quest’ultimo.

Portare l’impasto sulla spianatoia, formare un panetto e mettere a lievitare coperto per tre ore circa.

Trascorso il tempo, riportare l’impasto sulla spianatoia e delicatamente con le mani stenderlo e poi arrotolarlo su se stesso a formare un salsicciotto.

A questo punto dividere il rotolo il pezzi di circa 100-150 g l’uno.

Come per formare dei panini, lavorare ogni pezzo e pirlarlo sul piano di lavoro.

Lasciare i panini sul piano di lavoro, coprirli con un canovaccio pulito e lasciare rilassare per una decina di minuti.

Trascorso il tempo richiesto stendere ogni panininetto a formare dei filoncini da richiudere stretti su se stessi.

Allungare come a formare dei grossi grissini e riporli distanziati sul piano di lavoro leggermente infarinato.

Coprire i filoncini con una teglia da forno (non con un canovaccio perchè seccherebbe la superficie o con pellicola perchè si appiccicherebbe alla pasta).
Lasciare lievitare per una trentina di minuti.

A tempo trascorso, prendere un filoncino per volta e stenderlo in lunghezza prima con le dita e poi con il mattarello, fino a formare una lingua sottile e stretta.

A questo punto posizionare la lingua di pasta sulla spianatoia e fissare la parte di lembo vicino a voi, lasciando libera la parte opposta (quella da dove si partirà per formare il cornetto).

Ora iniziare ad arrotolare stretto, allungando l’impasto verso l’alto (opposto a voi) e allargandolo leggermente man mano che arrotolate.

Arrotolare  fino quasi alla fine della striscia, lasciare gli ultimi due cm liberi e mettere da parte.

Formare un altro cornetto, sempre lasciando libera una codina che a questo punto andrete ad unire alla codina del primo cornetto. Questa volta sono riuscita a farli più corti e cicciotti rispetto al primo esperimento di preparazione di qualche tempo fa.

Una volta unite le codine, con indice e pollice schiacciare il centro dei cornetti uniti dalle codine, a formare una sorta di stella marina (passatemi l’esempio).

Continuare a formare i cornetti e una volta accoppiati tutti adagiarli, distanziati, sulle teglie precedentemente foderate con carta forno.

Coprire con un’altra teglia (sempre per il motivo spiegato prima) e mettere a lievitare per 1 ora.

Scaldare il forno a 200°C.

Una volta lievitati infornare e cuocere per una decina di minuti, poi abbassare la temperatura a 180°C e continuare la cottura per 15 minuti.

Lasciare raffreddare su una gratella prima di servire.

» Polpettone di Pasqua – Ricetta Polpettone di Pasqua di Misya

Misya.info

Innanzitutto cuocete le uova sode: mettetele in un pentolino con acqua fredda e cuocete a fiamma viva, per 8 minuti dall’ebollizione, quindi scolatele, passatele sotto acqua fredda corrente e sgusciatele.

Nel frattempo cuocete gli spinaci, ben lavati, a vapore per un paio di minuti, giusto il tempo di farli appassire.

Poi ripassateli in padella con il burro e un pizzico di sale, quindi fateli almeno intiepidire.

Intanto preparate l’impasto, unendo semplicemente tutti gli ingredienti (carne, parmigiano, pangrattato, uovo, aglio e rosmarino tritati finemente, e un pizzico di sale, pepe e noce moscata) insieme e mescolando per ottenere un composto omogeneo.

Disponete il composto su un foglio di carta forno, appiattendolo fino ad ottenere un quadrato alto circa 1 dito (2-3 cm).
Cospargete gli spinaci sulla superficie, lasciando liberi i bordi, e poi mettete le uova sode al centro, intere, in fila.

Aiutandovi con la carta forno, avvolgete il polpettone intorno alle uova, sigillando poi i bordi, quindi avvolgetelo con la carta forno e lasciate riposare in frigo per almeno 1 ora.

Riprendete il polpettone, eliminate la carta forno e mettetelo in una casseruola antiaderente con il burro e l’olio: fatelo rosolare da tutti i lati, sfumate con il vino e poi iniziate la cottura aggiungendo il brodo poco per volta, cuocendo con il coperchio a fiamma medio-bassa per circa 1 oretta (ogni tanto controllate che non si attacchi, aggiungendo altro brodo se necessario).

Il polpettone di Pasqua è pronto: lasciatelo riposare almeno 10-15 minuti prima di servirlo.

» Grigliata di carne – Ricetta Grigliata di carne di Misya

Misya.info

Preparate le 3 marinate, semplicemente unendo in 3 contenitori diversi i vari ingredienti.

Mettete la pancetta nella marinata al rosmarino, le braciole in quella al pepe rosa e le salsicce/spiedini in quelle alla birra.
Coprite con pellicola trasparente e lasciate riposare per 2 ore in frigorifero.

Lavate le patate e bollitele per circa 25-30 minuti, finché non saranno quasi cotte, quindi scolatele, pelatele e tagliatele a spicchi.
Fate arroventare una bistecchiera sul fuoco, scolate la carne dalla marinata e procedete con la cottura: iniziate con salsicce e spiedini che hanno una cottura più lunga, poi aggiungete le braciole e solo alla fine la pancetta, insieme con patate e pomodorini (ben lavati e asciugati), che insaporiranno a dovere.

La grigliata di carne è pronta, servitela subito.

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