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Primi di capodanno da cucinare in anticipo

Primi di capodanno da cucinare in anticipo

Le crespelle in ogni versione, il sartù di riso, ma anche le lasagne, i conchiglioni ripieni o i cannelloni sono tutte ottime ricette da cucinare per portarsi avanti con il menu del cenone: scoprite tutte le nostre idee, inclusa quella leggera

Quanto è bello trascorrere il cenone di Capodanno nel tepore della propria casa, circondati da tantissimi amici e mangiando prelibatezze di ogni tipo. Per portare in tavola un menu luculliano però ci vuole una discreta dose di tempo, che di certo non c’è il pomeriggio del 31 prima che arrivino gli ospiti. La soluzione? Dei primi di Capodanno da preparare in anticipo, in modo da godervi amici, brindisi e veglione senza pensieri.

Crespelle per tutti i gusti

Chiuse piegandole in quattro, a cannellone oppure a fagottino le crespelle sono un primo piatto ricco e versatile, l’unico limite per la farcitura è la fantasia. Si tratta del classico piatto da preparare in anticipo in grandi quantità e conservare sia cotto (solo da scaldare al momento giusto) che crudo, pronto da infornare. Le crespelle con cime di rapa, radicchio e casera portano in tavola tutti i sapori dell’inverno e sono perfette anche per gli ospiti vegetariani, mentre il pasticcio di crespelle è un primo decisamente ricco e da grande occasione. Se, invece, non potete rinunciare al salmone durante le feste, provate le crespelle gratinate con robiola e salmone, non vi deluderanno.

Primi di Capodanno da preparare in anticipo direttamente da Napoli

Il sartù di riso non è tra i piatti della cucina campana più noti al di fuori dei confini. Peccato, perché conquista al primo assaggio. Si tratta di uno sformato di riso condito con polpettine, piselli, formaggio e ogni ben di Dio. La preparazione richiede del tempo, ma potendolo cucinare in anticipo potete organizzarvi e fare un figurone, lasciando gli ospiti a bocca aperta.

Tutti pazzi per la pasta al forno

Trovare dei primi di capodanno da preparare in anticipo in realtà non è difficile, basta guardare alla tradizione. La lasagna è un grande classico che, anzi, l’indomani è ancora più buono. Se cercate una variante rispetto alla solita con il ragù provatela con carciofi trifolati, scamorza, besciamella e salsiccia (sbriciolata e fatta saltare in padella).
Eleganti da servire anche in cocotte monoporzioni sono, invece, i conchiglioni ripieni. Dovrete armarvi di un po’ di pazienza in più rispetto alla lasagna per farcirli uno ad uno, ma ne varrà la pena. I conchiglioni ripieni di broccoletti, scampi e ricotta potrebbero essere un primo adatto, e diverso dal solito, per un cenone di pesce.
Parlando di pasta al forno, non possono mancare anche i cannelloni. Perché non provarli in versione vegetariana, farcendoli con radicchio saltato in padella con pinoli e uvetta e gratinandoli poi con besciamella e formaggio?

La ricetta leggera

Se siete, invece, alla ricerca di ricette per capodanno da preparare in anticipo che non appesantiscano troppo i vostri ospiti, non disdegnate le vellutate: si possono preparare in anticipo e poi scaldare, assembrare e completare con un tocco gourmet all’ultimo. La vellutata di zucca, ad esempio, sta benissimo con dei gamberi avvolti in una fettina di pancetta e cotti brevemente al forno o in padella, mentre la vellutata ai funghi può essere completata con dei porcini. Una vellutata di astice o una vellutata con capesante e curcuma sono, invece, già abbastanza sfiziose di per sé.

5 primi al forno da preparare in anticipo

5 primi al forno da preparare in anticipo

Tanti ospiti da mettere a tavola? Portatevi avanti con il lavoro e preparate un primo al forno. Al momento di servirlo non dovrete fare altro che scaldarlo

Se avete molti ospiti a pranzo o a cena dovete necessariamente organizzarvi per tempo. Per godervi la compagnia senza trascorrere tutto il tempo ai fornelli, vi conviene preparare qualcosa il giorno prima da riscaldare poi al momento.
Con un primo al forno non si sbaglia mai.

Il giusto “riposo”

La pasta al forno, infatti, è pratica da portare a tavola e piace sempre a tutti.
Prepararla prima non solo può essere utile a chi sta in cucina per portarsi avanti con il lavoro, ma a volte rende anche più buono il risultato finale. Si sa che le cose cucinate in forno non andrebbero mai servite subito perché devono “riposare” un po’ per prendere più sapore e raggiungere la consistenza perfetta.

Mille ricette della pasta al forno

Quando si parla di pasta al forno si parla di una varietà infinita di ricette.
Cannelloni, lasagne, gnocchi, conchiglioni, ma anche pasta ripiena: potete preparare la pasta al forno in tanti modi e con diversi condimenti.
 Eccone alcuni.

Con il sugo

Il più classico è il condimento a base di ragù, besciamella e parmigiano.
L’importante, se volete un primo straordinario, è preparare la besciamella in casa. È facile, veloce e il risultato è completamente diverso. Ve lo garantiamo.
Il sugo poi può essere fatto con la passata, ma anche con i pezzettoni se volete qualcosa di più rustico, oppure potete utilizzare i pomodorini e caramellarli in forno. In questo caso è ottimo l’abbinamento con la ricotta salata o il pesto.

Come fare la besciamella

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Con le verdure

Una classica alternativa al ragù è la pasta al forno con ricotta e spinaci, un abbinamento che mette sempre tutti d’accordo e fa felici anche i vegetariani.
In alternativa, provate in questa stagione l’abbinamento zucca e funghi da arricchire volendo anche con salsiccia o speck.
Se desiderate un primo piatto ricco di verdure, colorato e sano, invece, preparate un misto di ortaggi in padella o in forno. Scegliete sempre quello che la stagione offre e abbinate i sapori e le consistenze a vostro piacere. Potete cuocere gli ortaggi lasciandolo croccanti, oppure le verdure in foglie, o anche tutto insieme per un super gusto.

Con il pesce

Se il menù è a base di pesce potete preparare una pasta al forno vegetale oppure proprio con crostacei e pesce.
È ottima con il salmone affumicato e la ricotta, profumata all’aneto, ma anche con i gamberetti e le zucchine oppure molto semplice con il merluzzo e i pomodorini.
E per i palati più esigenti la pasta al forno con l’astice magari profumata con un tocco di zafferano.

Mozzarella si o no?

La scelta è vostra e dipende anche dal tipo di ricetta che andrete a preparare.
Nelle lasagne, per esempio, la mozzarella non è necessaria e nemmeno nei cannelloni, ma se fate una pasta corta condita con tante verdure o anche degli gnocchi, allora la mozzarella fa la differenza.
L’importante è sceglierne una buona e strizzarla bene prima di utilizzarla per evitare che perda troppa acqua.

Quando surgelare

Potete cuocere il vostro primo al forno qualche ora prima di servirlo o anche il giorno prima, ma potete anche prepararne in grandi quantità per poi surgelare quello che non serve subito.
Dopo la cottura, lasciatelo raffreddare per bene e poi copritelo e riponetelo in freezer.
Potete anche congelarlo da crudo, ma fate attenzione perchè in cottura perderà più acqua.
Come cuocerlo una volta fuori dal freezer? Basterà metterlo in forno senza necessariamente decongelarlo prima.
Ovviamente a questo punto non potrà più essere ricongelato!

Ma dopo tanto parlare di primi al forno, qual è il miglior formato di pasta per queste ricette?
C’è l’imbarazzo della scelta, ma noi ve ne suggeriamo 5.

Sfogliate il tutorial!

 

come organizzare in anticipo i pasti della settimana

come organizzare in anticipo i pasti della settimana

Sembra non ci sia mai abbastanza tempo per cucinare, ma c’è un metodo che può venirvi in aiuto. Nel weekend ci si organizza e dal lunedì al venerdì è già tutto pronto!

Il meal prep è un metodo molto in voga in questi ultimi anni che permette di suddividere e preparare con anticipo i pasti della settimana in maniera equilibrata, organizzata e veloce in modo da non dover stare troppo ai fornelli durante il giorno. Basta darsi da fare un po’ nel fine settimana per poi avere 5 pranzi e cene a disposizione per i giorni a venire.

Il menu giorno per giorno

Per prima cosa mettetevi a tavolino e stabilite che cosa vi piacerebbe mangiare dal lunedì al venerdì, giorni in cui si lavora e non si ha tempo di pensare troppo alla cucina.
Il sabato, quindi, fate il piano alimentare della settimana a venire bilanciando tutti i menu in modo da avere sempre presenti tutti i nutrienti di cui non si può fare a meno.
Le verdure saranno presenti in ogni pasto, la frutta due volte al giorno, lo yogurt, il latte, cereali o porridge per la colazione e qualche snack.
Carne, pesce, uova, legumi e formaggi sono da distribuire in maniera equilibrata, mentre i carboidrati come pane, cereali e pasta saranno presenti nei due pasti quotidiani.
La colazione ovviamente verrà preparata giorno per giorno, oppure la sera prima per il giorno dopo se siete amanti dei porridge o dei pancakes e stessa cosa vale per gli spuntini che potrebbero consistere in un frutto, una manciata di frutta secca o uno yogurt e del cioccolato fondente. Fate dunque scorta di tutte queste cose.
Per quanto riguarda i pranzi e le cene invece organizzatevi stabilendo esattamente quello che mangerete il lunedì, il martedì e i giorni successivi e cercate di rispettare il piano.
Quindi, per esempio, il lunedì a pranzo mangerete un’insalata fredda di cereali integrali con tonno e zucchine e a cena del salmone con broccoli al vapore e il martedì a pranzo delle verdure grigliate con il pollo alla piastra e del pane e a cena riso rosso con hummus e cavoletti di Bruxelles, e così via.

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I giorni liberi

Il sabato e la domenica sono le giornate che dovete tenere fuori dal meal prep sia perchè nel fine settimana potete anche concedervi qualche sgarro, sia perchè quello che cucinerete la domenica sera difficilmente arriverà in buono stato alla domenica successiva.
E poi, se avete un pranzo o una cena fuori durante la settimana organizzatevi di conseguenza perché quei pasti non dovranno essere coperti dal programma.

La spesa

Una volta stabiliti i menu, fate una lista della spesa e acquistate quello di cui avete bisogno.
Andate al supermercato solo di sabato (o domenica), o comunque un giorno solo a settimana.
Evitate di comprare altro, sia per non avere in caso cose inutili che probabilmente non consumerete mai, sia per non mangiare e spendere (e sprecare) più del necessario.

Come organizzarsi per la preparazione e la suddivisione dei pasti

Potreste acquistare dei recipienti per dividere i vostri pasti, ma non vogliamo costringervi ad organizzarvi a tal punto. 
Andrà bene anche semplicemente avere un’organizzazione mentale per la divisione in porzioni delle cose che avete preparato. Avete a disposizione una teglia di verdure al forno? Dividetela in quattro porzioni.
Avete cotto 500 g di cereali? Avrete dalle 5 alle 8 porzioni.
Potete mettere via tutti i pasti che consumerete in ufficio e prepararli già porzionati così da non avere pensieri durante la settimana, ma ricordate di non aggiungere condimenti di nessun genere se non al momento di consumare il pasto.
Lasciate tutto quello che vi occorre per la cena in frigorifero o freezer, non necessariamente diviso per porzioni.
Ma come si cuociono questi menu? Ve lo spieghiamo, ingrediente per ingrediente.

Le verdure

Cuocetele tutte e in grande quantità e poi conservatele in frigorifero.
Potete preparare delle verdure grigliate come zucchine e melanzane, delle verdure al forno con la zucca, i cavoletti di Bruxelles e le patate e poi ancora potete dividere nei diversi piani di una vaporiera i broccoli, i cavoli e le carote.
 Avrete così tanti contorni per 5 giorni.
Se preparate degli sformati con anche uova e formaggi cuoceteli subito e poi riponeteli in frigorifero se avete intenzione di consumarli a breve oppure in freezer se sono destinati agli ultimi giorni della settimana.

Cereali

Proprio perchè sarà difficile conservare la pasta già cotta senza che diventi colla, vi consigliamo dal lunedì al venerdì di consumare cereali integrali, più pratici e con un tempo di conservazione più lungo.
Potete cuocerli singolarmente oppure fare un mix di orzo, farro, riso e quello che preferite.
Una volta cotti in grande quantità, raffreddateli subito con acqua corrente per interrompere la cottura e abbassare la temperatura, scolateli bene e poi riponeteli in frigorifero. Restano buoni fino a 5 giorni.
I cereali integrali andrebbero sempre accompagnati dai legumi per un perfetto bilanciamento dei nutrienti, ma potete anche abbinarli anche a carne, pesce, formaggi e verdure.

Carne e pesce

La carne può essere cotta e conservata fino a tre giorni quindi se non la mangiate subito congelatela.
Se volete preparare uno spezzatino o altri secondi molto conditi fatelo pure, ma poi congelateli.
Quello che vi consigliamo è certamente il tacchino (o il pollo) perchè una volta cotto si conserva bene e potete aggiungerlo in tanti piatti. Anche la carne salada è un’ottima idea e con affettati come bresaola e tacchino andate sempre sul sicuro.
Il pesce non va surgelato, quindi, una volta cotto, consumatelo appena potete.
Un trancio di salmone o di pesce spada al forno o in padella sono l’ideale. Evitate ovviamente crostacei e molluschi. 
Il salmone affumicato è un’ottima soluzione se non volete cucinare il pesce perché si conserva a lungo.

Legumi

Ottima alternativa proteica a carne, pesce, uova e formaggi.
Comprateli se non avete voglia di cuocerli, ma scegliete quelli conservati nel barattolo di vetro, scolateli e lavateli molto bene prima dell’uso.
Sono ottimi sia per preparare delle creme tipo hummus che potete utilizzare per farcire un sandwich, sia aggiunti ai cereali per un’insalata fredda. Evitate le zuppe, oppure tenetele in congelatore.

Uova e formaggi

Le uova sode sono un’ottima soluzione, ma attenzione alla conservazione. Possono stare al massimo due giorni in frigorifero così come la frittata.
I formaggi invece sono perfetti per gli ultimi giorni della settimana perché si conservano più a lungo.
Quindi acquistate della feta, del Parmigiano e anche della ricotta che può essere consumata anche a colazione.

Pane

Vi consigliamo di comprare il pane una volta a settimana e di porzionarlo.
Un po’ potete consumarlo subito e un po’ andrà congelato. Basterà metterlo un attimo in forno per farlo tornare fragrante come appena comprato.

Sughi

Se non potete fare a meno della pasta preparate i condimenti in anticipo.
Un ragù per esempio può essere diviso in porzioni e poi conservato in frigorifero o in freezer e stessa cosa vale per un sugo al tonno o un pesto per esempio.
La pasta ovviamente dovrete cuocerla al momento perchè conservarla senza condimento è impossibile.
 Potreste però pensare ad una pasta al forno tipo lasagna e cannelloni. In quel caso preparatela, cuocetela solo fino a metà cottura e poi congelatela. Quando vorrete consumarla basterà ripassarla in forno per terminare la cottura.

Vi abbiamo convinti? Siete pronti a preparare i vostri menù.
Scorrete la gallery per scoprire qualche idea in più su come preparare il vostro meal prep

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