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Crumble dolce e salato per un riciclo creativo

Crumble dolce e salato per un riciclo creativo

Frutta e verdura da consumare con urgenza? Aggiungi delle briciole gustose (ottenute con burro e farina oppure biscotti, frutta secca o, ancora, pane) e il gioco è fatto!

Il verbo inglese crumble vuol dire ‘sgretolarsi’, ‘frantumarsi’, e in cucina viene utilizzato per indicare un composto friabile e croccante simile a una frolla “sbriciolata”.

Crumble classico: burro e farina

Il crumble si prepara con farina e burro, ma non solo. Si può ottenere un crumble anche con la frutta secca o con i biscotti avanzati o il pane raffermo. Il senso è mescolare grossolanamente un ingrediente secco e un grasso, che in genere è il burro perché lega meglio.
Il crumble in genere è dolce, ma può essere anche salato ed è un’ottima soluzione per preparare ricette di riciclo a base di frutta o verdura.

Crumble alle mele

Il crumble alle mele è un classico intramontabile, un vero comfort food perfetto in questa stagione.
Potete prepararlo con le mele renette o con le mele golden oppure semplicemente con le mele avanzate, anche di varietà diverse, che dovete necessariamente consumare.
Tagliatele a pezzi, anche mantenendo la buccia per un risultato più rustico, ma delizioso. Fatelo solo se le mele non sono trattate.
Disponetele in una pirofila imburrata e cospargerete con lo zucchero, anche se non è necessario, e la cannella.
Potete arricchirle con granella di frutta secca e aggiungere anche dell’uvetta ammorbidita in acqua o succo di arancia.
A questo punto è tempo di coprire questa base con il crumble.
Per prepararlo basta mescolare burro, zucchero e farina.
Per una pirofila media basteranno 150 g di farina, 120 g di burro e 100 g di zucchero.
Lavorate il composto sbriciolandolo tra le mani. Non dovete ottenere un panetto come quello della frolla, ma solo delle briciole, da qui il nome crumble.
Versate questo composto sulle mele e infornate a 180° per circa 25 minuti, giusto il tempo di lasciare ammorbidire le mele e rendere croccanti le briciole.
Va servito tiepido.

Crumble di pere e nocciole

Un’altro dolce delizioso è il crumble alle pere che profuma di nocciole.
Preparate le pere come abbiamo fatto con le mele nella ricetta precedente.
Aggiungete la cannella e la frutta secca che preferite.
Per il crumble utilizzate 70 g di farina di nocciole o nocciole tritate e 80 g di farina 00.
Poi aggiungete 120 g di burro e 100 g di zucchero.
La cottura è la stessa del crumble di mele e potete utilizzare la varietà di pere che più vi piace.

Crumble di biscotti

Se avete dei biscotti avanzati potete utilizzarli per preparare un crumble che piacerà molto ai bambini.
Potete anche mescolare diversi tipi di frollini e tritarli grossolanamente insieme.
Come base utilizzate sempre della frutta di stagione. Vi abbiamo proposto mele e pere, ma potete provare anche con pesche, prugne e albicocche in estate e potete anche mescolare diversi frutti insieme.
Per le dosi del crumble regolatevi in base alla quantità di biscotti che avete a disposizione e mescolateli semplicemente con il burro, non troppo perché comunque i frollini sono già a base di burro.

Crumble di frutta secca

Una soluzione molto healthy, gluten free e anche vegan, è il crumble a base di sola frutta secca e avena, senza burro se non quello di cocco.
Il risultato è meno croccante, ma il gusto strepitoso.
Mescolate dei fiocchi di avena tritati con la granella di nocciole, mandorle, pistacchi e noci o realizzate un mix di frutta secca a piacere, con quello che avete.
Aggiungete anche della cannella per dare un tocco di profumo e dei datteri tritati per un po’ di dolcezza.
Al posto del burro, come abbiamo detto, utilizzate il burro di cocco.
Non ne servirà molto, ma la giusta quantità per ottenere un composto abbastanza compatto.
Sbriciolate tutto sulla base di frutta e cuocete a 180° per 25 minuti.

Crumble salato di pane

Se avete del pane avanzato utilizzatelo per preparare uno sformato di verdure molto speciale, con una bella crosticina saporita. Potete davvero sbizzarrirvi nella scelta delle verdure che utilizzerete come base.
Potete tagliarle a fette e sovrapporre a strati, per esempio patate, zucchine, melanzane e pomodori, oppure distribuirle a pezzi più o meno delle stesse dimensioni.
In questa stagione provate un mix di cavolo romano, cavolfiore, cavoletti di Bruxelles e broccoli, sia crudi che cotti al vapore.
Se volete che le verdure siano molto morbide cuocetele prima di infornarle, altrimenti mettetele in pirofila da crude.
Condite con olio, sale e pepe e poi coprite tutto con il crumble di pane.
Per prepararlo tritate grossolanamente 200 g di pane raffermo con 150 g di burro, uno spicchio di aglio, un cucchiaio di parmigiano, sale e prezzemolo.
Infornate a 220° per circa 30 minuti e il vostro contorno ricco è pronto.

Crumble di fette biscottate e friselle

Al posto del pane potete utilizzare anche fette biscottate e friselle, tutto ciò che può essere tritato per diventare quasi una farina. Aggiungete sempre qualcosa di saporito e profumato al vostro crumble salato, come erbe aromatiche, del parmigiano o del pecorino grattugiati e delle spezie se vi piacciono.
Renderanno la crosticina molto gustosa.
Se non volete utilizzare il burro sostituitelo con olio extravergine di oliva, ma il risultato sarà più un gratin.
Quanto alle verdure, vi invitiamo ad utilizzare quelle che dovete consumare con urgenza, per un riciclo creativo.
Se sono di stagione è anche meglio.

Ricetta Tortelli di pesce e tofu in brodo di gamberi

Ricetta Tortelli di pesce e tofu in brodo di gamberi
  • 320 g cavolo cinese
  • 300 g farina 00
  • 200 g tofu più un po’
  • 200 g semola rimacinata di grano duro
  • 8 gamberi
  • 1 carota
  • 1 cipolla
  • gambo di sedano
  • brandy
  • olio extravergine d’oliva
  • sale
  • pepe

Impastate la farina e la semola con 250 g di acqua tiepida, un pizzico di sale e un cucchiaio di olio. Lasciate riposare il panetto ottenuto nella pellicola per 1 ora. Sgusciate i gamberi. Rosolate i gusci e le teste private degli occhi in una casseruola con un filo di olio.

Unite carota, sedano e cipolla tritati e fateli insaporire. Sfumate con 2 cucchiai di brandy e fiammeggiatelo. Bagnate con 2 litri di acqua e cuocete coperto per 30-40’. Scottate le code dei gamberi in padella con un filo di olio.

Tenetene da parte 4 per la decorazione e tritate le altre a dadini. Tagliate a pezzettini 280 g di cavolo cinese, scartando le parti di gambo più dure. Scottatelo in acqua bollente salata per 1’, scolatelo e sminuzzatelo con il coltello.

Tagliate anche il tofu in dadini piccoli e raccoglietelo in una ciotola insieme ai gamberi a dadini e al cavolo sminuzzato, olio, sale e pepe, ottenendo il ripieno per i ravioli. Stendete la pasta in sfoglie sottili, ma non a velo; tagliatele a quadretti di 6 cm di lato e disponetevi sopra una noce di ripieno.

Richiudeteli a triangolo e poi a tortello. Filtrate il brodo di gamberi. Lessate i tortelli in acqua bollente salata per 3-4’, scolateli e serviteli con il brodo, completando con il cavolo cinese rimasto, crudo, dadini di tofu e con i gamberi tenuti interi, sezionati.

Anna in Casa: ricette e non solo: Panini al latte tiepido

Anna in Casa: ricette e non solo: Panini al latte tiepido

Dopo qualche ora di riposo la mia planetaria è tornata attiva: tra pizza, focaccia, brioche e pane ha lavorato a pieno ritmo e prodotto lievitati come se non ci fosse un domani.

Se avete voglia di panini soffici e che rimangono tali per qualche giorno, vi consiglio di provare questa ricetta, non ne rimarrete delusi, ne sono sicura. 

La ricetta è una variante dei panini alle gocce di cioccolato di F. Marino.

Ingredienti

500 g di farina 0

10 g di lievito di birra fresco

        (o 150 g di lievito madre e 5 g di lievito di birra)

20 g di miele di acacia

310 ml di latte tiepido

12 g di sale

Procedimento

Nella ciotola della planetaria o in una ciotola, se decidete di impastare a mano, riunire la farina, il lievito di birra sbriciolato,

aggiungere il miele e

3/4 del latte in ricetta.

Con l’inserto a gancio, iniziare ad impastare 

e quando inizia a formarsi l’impasto, 

unire il sale ed il resto del latte.

Continuare ad impastare fino ad ottenere un composto omogeneo.

A questo punto inserire un po’ alla volta l’olio.

Quando l’olio è stato completamente assorbito 

e l’impasto è ben omogeneo,

trasferirlo sul piano di lavoro, formare un panetto,

metterlo in una ciotola leggermente unta e fare un taglio a croce.

Coprire la ciotola e porla a lievitare 

fino al raddoppio (io in forno con la luce accesa).

Quando l’impasto ha raddoppiato il suo volume, 

trasferirlo sul piano di lavoro,

allargarlo delicatamente a formare un rettagolo e

partendo dal lato più lungo, arrotolare stretto a 

formare un salsicciotto.

Dividere il salsicciotto in porzioni 

( io in 8 perchè volevo panini da riempire con burger di verdure). 

Come mostro nel video, da ogni pezzo formare i panini,

 seguendo le mie stesse mosse.

Adagiare i panini sulla teglia foderata con carta 

forno e spennellare ogni panino

con olio d’oliva.

Coprire con pellicola trasparente e

rimettere a lievitare, io in forno con la luce accesa,

fino al raddoppio.

Scaldare il forno a 230°C statico.

Infornare e cuocere per 6-7 minuti.

Trascorso il tempo, abbassare la temperatura a 200°C 

per altri 12-15 minuti, dipende molto da forno a forno.

Se notate che i panini si dorano troppo in superficie, coprirli con un foglio di alluminio.

Saranno pronti quando avranno un colore dorato e risulteranno leggeri nel sollevarli.

Una volta cotti appoggiarli su una gratella fino a raffreddamento.

Per conservarli, una volta ben freddi, metterli in un sacchetto 

di carta da pane e poi in un sacchetto da panettone o 

di quelli per surgelare, dureranno soffici per 3-4 giorni.

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