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» Casatiello sugna e pepe

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Per rimanere fedele alla ricetta del casatiello di mia nonna, ho utilizzato lievito madre, ( lei usava il criscito) ed ovviamente la digeribilità del casatiello è stata super apprezzata, anche se chiaramente potete utilizzare anche il lievito di birra.

Innanzitutto, se non l’avete già fatto, rinfrescate il lievito madre (qui la guida se non sapete come fare).
Quando il lievito sarà pronto, potrete procedere: mettete la farina in una ciotola, versate al centro il lievito madre e l’acqua e iniziate a impastare.
Aggiungete quindi sale, pepe, sugna e metà del pecorino, in più riprese.

Lavorate per almeno 15 minuti poi, una volta ottenuto un impasto elastico e omogeneo, coprite la ciotola con pellicola trasparente e lasciate lievitare in frigo per tutta la notte o finché non sarà almeno raddoppiato.

Riprendete l’impasto, sgonfiatelo sul piano leggermente infarinato e stendetelo in una sfoglia lunga e sottile.
Spennellate con un altro po’ di strutto e cospargete con un po’ di pecorino, quindi arrotolate e mettete nello stampo unto di strutto, conservandone solo un po’ per ingabbiare le uova.

Create 4 fossette a intervalli regolari e metteteci le uova ben lavate, quindi incastonatele creando delle gabbiette di impasto.
Spennellate con altro strutto e lasciate lievitare ancora per almeno 2 ore in un posto caldo.

Preriscaldate il forno ventilato a 160°C e cuocete il casatiello per circa 1 ora o fino a doratura.

Il casatiello sugna e pepe è pronto, non vi resta che gustarvelo.

Ricerche frequenti:

Ricetta Casatiello della Campania – La Cucina Italiana

Ricetta Casatiello della Campania - La Cucina Italiana
  • 500 g farina 0
  • 400 g formaggi misti (provola, caciocavallo, scamorza, pecorino, parmigiano)
  • 180 g fave fresche lessate e sbucciate
  • 100 g prosciutto crudo o salame piccante
  • 50 g strutto (o burro)
  • 25 g lievito di birra fresco
  • 5 pz uova
  • sale
  • pepe

Per la ricetta del casatiello della Campania, sbriciolate il panetto di lievito di birra e scioglietelo in 250 g di acqua tiepida. Disponete la farina a fontana sul tavolo, create uno spazio al centro e versatevi l’acqua con il lievito; lavorate aggiungendo via via lo strutto a pezzetti, 15 g di sale e abbondante pepe. Lavorate la pasta per alcuni minuti finché non sarà liscia ed elastica. Potete anche usare la planetaria. Ponete la pasta in una ciotola leggermente unta; copritela con la pellicola o con un panno bagnato e lasciatela lievitare per circa 1 ora e 30 , finché non sarà raddoppiata di volume. Tagliate a dadini i formaggi e il prosciutto. Sminuzzate le fave con il coltello e mescolatele con il prosciutto e i formaggi ottenendo il ripieno. Trasferite la pasta lievitata su un piano infarinato e stendetela con il matterello formando un lungo rettangolo spesso circa 3-4 mm. Disponetelo con il lato lungo rivolto verso di voi. Sbattete 1 uovo in una ciotolina e spennellatelo sul rettangolo di pasta, poi distribuitevi il ripieno lasciando un po’ di spazio vuoto sul margine superiore (così riuscirete a chiudere il rotolo). Conservate il rimanente uovo sbattuto. Avvolgete il rettangolo dal basso verso l’alto, creando un lungo rotolo; sigillatene il bordo. Ungete con un po’ di strutto uno stampo a ciambella, trasferitevi il rotolo facendo combaciare le due estremità: se fosse troppo lungo ritagliatene un pezzo per rifilarlo a misura. Adagiate sul rotolo le uova rimaste, intere con il guscio e crude, facendole affondare leggermente nella pasta per bloccarle. Preparate delle striscioline con i ritagli di pasta, larghe circa 1 cm e lunghe 8 cm, sovrapponetele alle uova a due a due formando una croce. Spennellatele con il resto dell’uovo sbattuto. Fate lievitare ancora per 1 ora, quindi infornate a 170-180°C per 50 minuti circa. Sfornate il casatiello e mangiatelo tiepido.

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