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Colazioni invernali: 10 idee dolci e salate, buone e sane

Colazioni invernali: 10 idee dolci e salate, buone e sane

Una sana e corroborante colazione è indispensabile per affrontare la stagione fredda. Ecco perché vi consigliamo di abbandonare biscotti, brioche e fette biscottate per provare le nostre colazioni invernali. Ve ne proponiamo sia di dolci sia di salate, e tutte con un occhio salutistico. Perché un croissant al burro ogni tanto è una gioia per il palato da concedersi, ma purtroppo non è bilanciato dal punto di vista nutrizionale.

Perché è importante fare colazione?

Con la colazione interrompiamo il digiuno notturno e attiviamo il metabolismo. Con la colazione giusta, inoltre, evitiamo improvvisi attacchi di fame durante la mattinata. Se di primo mattino non ci nutrissimo in maniera adeguata rischieremmo di rallentare il metabolismo e di non avere le energie sufficienti per affrontare le sfide quotidiane.

Come dev’essere fatta una colazione sana?

La colazione perfetta esiste. È quella composta da:

  • una fonte di carboidrati: che possono essere fiocchi d’avena, pane o farine (avena o integrale, per esempio);
  • una fonte di proteine: uova, yogurt greco, formaggi magri;
  • una fonte di grassi buoni: frutta secca, crema di frutta secca senza zuccheri, olio extravergine di oliva, avocado, ma anche cioccolato fondente, minimo 70%;
  • una fonte di vitamine e sali minerali: frutta o verdura.

A ogni colazione dev’essere presente uno di questi nutrienti. Solo in questo modo potremo avere le energie necessarie per affrontare la giornata in salute e senza sentirci appesantiti. Ma mi raccomando: tutti i tipi diversi di nutrienti devono essere alternati. No alla stessa colazione tutti i giorni.

La fretta: una grande nemica

La colazione rappresenta il 20-25% del nostro fabbisogno energetico giornaliero, quindi merita il giusto tempo, per essere preparata e gustata. Siete sempre di fretta? Non temete: molte delle colazioni che vi proponiamo possono essere preparate anche la sera prima. È il caso delle crêpes proteiche, dei pancakes proteici, delle torte salate light, del riso e latte e del porridge.

10 colazioni invernali perfette, dolci e salate

Pronti a rivoluzionare le vostre colazioni? Preparatevi a variare, a sorprendervi e soprattutto a sentirvi ricchi di energia.

Colazioni di san Valentino: 8 idee per un ottimo buongiorno

La Cucina Italiana

Per iniziare con il piede giusto il giorno più romantico dell’anno, ci vuole la giusta preparazione: le nostre 8 colazioni di san Valentino e i consigli per prepararle vi aiuteranno nell’impresa. Niente ricette complicate, piuttosto qualche trucco per rendere romanticissimo il 14 febbraio, con la dolce metà o tutta la famiglia, perché no.

Un buongiorno in relax

Per alcuni la colazione è un caffè al volo prima di uscire di casa, ma per tantissime persone è una cosa molto seria, un appuntamento al quale non si può rinunciare. Dovrebbe essere così per tutti in effetti! Le colazioni dei giorni di festa poi hanno tutto un altro sapore. Devono essere speciali, curate e preparate con amore, per sé stessi e per gli altri. La colazione di san Valentino è quasi sempre una colazione per due, ma può trasformarsi anche in una bella colazione in famiglia con i bambini. L’importante è dedicarsi un po’ di tempo e non fare tutto di fretta, quindi puntate la sveglia qualche minuto prima e godetevi un lento risveglio.

Apparecchiare bene fa la differenza

Non lasciate nulla al caso a tavola, e questo è un consiglio che non vale solo per san Valentino, ma va bene per tutti i giorni. Anche l’occhio vuole la sua parte e una bella tavola apparecchiata, con tutto quello che occorre dalle posate, ai piatti, alle tazze e ai tovaglioli già offre un buon risveglio. Sedetevi e godetevi il vostro pasto, dedicatevi qualche minuto per mangiare con calma e sorseggiare una bevanda calda ascoltando della musica o leggendo un libro. Dato che a san Valentino sarete in due, chiacchierate, organizzate la vostra serata speciale e magari preparate insieme il caffè o il pane caldo. Non esagerate con cuori, tovaglie rosse, fiori e cioccolatini, ricordate che la semplicità vince sempre. Basta scegliere delle tovagliette carine e coordinate e un bel servizio da colazione. Se avete dei fiori freschi per abbellire la tavola tanto meglio e se avete una candela profumata accendetela per creare una bella atmosfera al risveglio e rendere l’ambiente accogliente e rilassante.

Le colazioni da fare anche la sera prima

Potete portarvi avanti con la colazione già la sera precedente prima di andare a letto. Sapete che l’impasto dei pancake deve riposare una notte in frigorifero per un risultato perfetto? Un’altra idea potrebbe essere il porridge freddo che si prepara mescolando i fiocchi di avena, o ancora meglio la crusca di avena, con una quantità quasi doppia di latte vegetale o vaccino. Resta in frigorifero per qualche ora e poi al mattino sarà cremoso e pronto per essere arricchito in tanti modi, per esempio con dello sciroppo d’acero per dolcificarlo un po’, oppure con del cioccolato fuso, ma anche con frutta secca e fresca. Il porridge è davvero una ricetta molto versatile e anche molto divertente da portare a tavola proprio perché ognuno può arricchirlo come vuole. Per san Valentino potete preparare, per esempio delle ciotole con tanti diversi tipi di frutta tagliata e frutti di bosco, poi gocce di cioccolato, confetture di diverso tipo e creme dolci spalmabili. Stessa cosa vale per il chia pudding e per i pancakes che una volta cotti sulla padella calda possono essere serviti in tanti modi.

Le colazioni da fare al mattino

Per gli amanti della colazione salata un uovo alla coque è sempre una bella coccola. Servitelo con un bel portauovo e accompagnatelo con dei crostini di pane croccante. E poi aggiungete magari del salmone affumicato, una ciotola con del formaggio fresco, un succo di frutta fresca o un frullato. Se avete un po’ di tempo per preparare qualcosa al volo potete anche improvvisare una omelette con le verdure o un avocado toast, o anche una colazione all’inglese completa con anche scones, fagioli e patate. Sempre se avete qualche minuto in più, dei french toast caldi vi rimetteranno in pace con il mondo e vi regaleranno davvero un dolce risveglio, soprattutto se amate i piatti caldi, avvolgenti e burrosi.

Il caffellatte con il pane raffermo: una zuppa per colazione

La Cucina Italiana

La zuppa di caffellatte con il pane raffermo era molto in voga negli anni Cinquanta e Sessanta, ma probabilmente anche prima. Una colazione che tuttavia era ancora una diffusa abitudine in molte famiglia italiane negli anni Ottanta. 

In cucina non si butta nulla, nemmeno i ricordi

La zuppa di caffellatte con il pane raffermo era la colazione che preparava la nonna, ma non di rado anche i genitori: semplice, buona e nutriente, questa dolce zuppa appartiene alla tradizione dell’antica cucina del riutilizzo. Un tempo più per questioni di povertà o, se si vuole, di oculata economia domestica. Oggi, al contrario, il suo ritorno è più nell’ottica globale del risparmio di “energia” e risorse della nostra grande casa comune: la Terra. Una colazione, dunque, della memoria, perché risveglia il ricordo di ampie tazze colme di caffellatte fumante, o latte e orzo per i più piccoli, e tanti pezzetti di pane che vi galleggiano. Ma anche una colazione che guarda al futuro, perché lo spreco è sempre più intollerabile e il riciclo sempre più una necessità. Ma soprattutto, oggi come allora, il caffellate con il pane raffermo è una colazione perfetta per tutta la famiglia: nonni, genitori e figli.

La ricetta del caffellatte con il pane raffermo

Come per la colazione a base di pane, burro e zucchero, anche in questo caso si consiglia l’utilizzo di pane sciapo, ovvero quello senza sale, più adatto per essere immerso nel latte.

Difficoltà: facilissimo 
Tempo di preparazione: 10/15 minuti circa

Ingredienti per due grandi tazze

500 g di pane raffermo 
1 L di latte 
150 g circa di zucchero 
50 cl di caffè (oppure orzo)

Procedimento

Mettere il latte sul fuoco. Intanto tagliare il pane a piccoli cubetti o anche in modo più grossolano, ma in pezzi comunque non troppo grandi. Quando il latte bolle, spegnere la fiamma e aggiungere il caffè o l’orzo, non zuccherati, preparati in precedenza. Versare il caffellatte nelle tazze e poi aggiungere lo zucchero, nella quantità desiderata, e mescolare bene. Infine immergere i pezzetti di pane e attendere qualche istante affinché si imbevano bene di caffellatte, quindi godersi questa colazione semplice e meravigliosa.

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