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5 primi al forno da preparare in anticipo

5 primi al forno da preparare in anticipo

Tanti ospiti da mettere a tavola? Portatevi avanti con il lavoro e preparate un primo al forno. Al momento di servirlo non dovrete fare altro che scaldarlo

Se avete molti ospiti a pranzo o a cena dovete necessariamente organizzarvi per tempo. Per godervi la compagnia senza trascorrere tutto il tempo ai fornelli, vi conviene preparare qualcosa il giorno prima da riscaldare poi al momento.
Con un primo al forno non si sbaglia mai.

Il giusto “riposo”

La pasta al forno, infatti, è pratica da portare a tavola e piace sempre a tutti.
Prepararla prima non solo può essere utile a chi sta in cucina per portarsi avanti con il lavoro, ma a volte rende anche più buono il risultato finale. Si sa che le cose cucinate in forno non andrebbero mai servite subito perché devono “riposare” un po’ per prendere più sapore e raggiungere la consistenza perfetta.

Mille ricette della pasta al forno

Quando si parla di pasta al forno si parla di una varietà infinita di ricette.
Cannelloni, lasagne, gnocchi, conchiglioni, ma anche pasta ripiena: potete preparare la pasta al forno in tanti modi e con diversi condimenti.
 Eccone alcuni.

Con il sugo

Il più classico è il condimento a base di ragù, besciamella e parmigiano.
L’importante, se volete un primo straordinario, è preparare la besciamella in casa. È facile, veloce e il risultato è completamente diverso. Ve lo garantiamo.
Il sugo poi può essere fatto con la passata, ma anche con i pezzettoni se volete qualcosa di più rustico, oppure potete utilizzare i pomodorini e caramellarli in forno. In questo caso è ottimo l’abbinamento con la ricotta salata o il pesto.

Come fare la besciamella

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Con le verdure

Una classica alternativa al ragù è la pasta al forno con ricotta e spinaci, un abbinamento che mette sempre tutti d’accordo e fa felici anche i vegetariani.
In alternativa, provate in questa stagione l’abbinamento zucca e funghi da arricchire volendo anche con salsiccia o speck.
Se desiderate un primo piatto ricco di verdure, colorato e sano, invece, preparate un misto di ortaggi in padella o in forno. Scegliete sempre quello che la stagione offre e abbinate i sapori e le consistenze a vostro piacere. Potete cuocere gli ortaggi lasciandolo croccanti, oppure le verdure in foglie, o anche tutto insieme per un super gusto.

Con il pesce

Se il menù è a base di pesce potete preparare una pasta al forno vegetale oppure proprio con crostacei e pesce.
È ottima con il salmone affumicato e la ricotta, profumata all’aneto, ma anche con i gamberetti e le zucchine oppure molto semplice con il merluzzo e i pomodorini.
E per i palati più esigenti la pasta al forno con l’astice magari profumata con un tocco di zafferano.

Mozzarella si o no?

La scelta è vostra e dipende anche dal tipo di ricetta che andrete a preparare.
Nelle lasagne, per esempio, la mozzarella non è necessaria e nemmeno nei cannelloni, ma se fate una pasta corta condita con tante verdure o anche degli gnocchi, allora la mozzarella fa la differenza.
L’importante è sceglierne una buona e strizzarla bene prima di utilizzarla per evitare che perda troppa acqua.

Quando surgelare

Potete cuocere il vostro primo al forno qualche ora prima di servirlo o anche il giorno prima, ma potete anche prepararne in grandi quantità per poi surgelare quello che non serve subito.
Dopo la cottura, lasciatelo raffreddare per bene e poi copritelo e riponetelo in freezer.
Potete anche congelarlo da crudo, ma fate attenzione perchè in cottura perderà più acqua.
Come cuocerlo una volta fuori dal freezer? Basterà metterlo in forno senza necessariamente decongelarlo prima.
Ovviamente a questo punto non potrà più essere ricongelato!

Ma dopo tanto parlare di primi al forno, qual è il miglior formato di pasta per queste ricette?
C’è l’imbarazzo della scelta, ma noi ve ne suggeriamo 5.

Sfogliate il tutorial!

 

Anna in Casa: ricette e non solo: Cavolfiore gratinato

Anna in Casa: ricette e non solo: Cavolfiore gratinato

Ieri mi sono dedicata ai diecimila foglietti di giornale che ho raccolto negli anni e che ovviamente non ho mai neanche degnato di uno sguardo. Si perchè io faccio così, vedo una ricetta su un giornale, la copio o la ritaglio e la metto da parte, poi però me ne dimentico. Tutto questo è assurdo se penso che ho anche una cassettina di legno dove li conservo tutti gelosamente. 

Comunque adesso da diecimila sono diventate novemilanovecentonovantanove😂

Consolatemi, ditemi che anche per voi è lo stesso…

Nonostante tutte le idee tenute da parte, ho preparato una ricettina che non facevo da anni.

Ingredienti

1 cavolfiore

2 uova

2 cucchiai colmi di formaggio grana grattugiato

2 cucchiai di panna da cucina

sale, pepe olio d’oliva

Preparazione

Scaldare il forno a 180°C e foderare una teglia con carta forno.

Lavare il cavolfiore e tagliarlo a cimette.

Sistemare i fiori di cavolfiore nella teglia, 

formando uno strato unico.

In una scodella sbattere le uova con il sale

aggiungere un cucchiaio colmo di formaggio grana

insaporire con il pepe

e in ultimo unire la panna da cucina.

Mescolare bene e

versare il composto sul cavolfiore prima preparato.

Una volta coperta tutta la superficie con il composto di uova

cospargere con il grana avanzato.

Infornare e cuocere fino a quando lo stecchino 

non entra senza resistenza, nei fiori.

Ricetta Risotto patate e timo

Ricetta Risotto patate e timo
  • 600 g patate
  • 300 g riso Vialone nano
  • 160 g latte
  • farina
  • olio di semi
  • timo
  • olio extravergine di oliva
  • sale
  • sale grosso

Per la ricetta del risotto patate e timo, pelate 500 g di patate, tagliatele a fette e lessatele in abbondante acqua bollente salata per 20 minuti. Scolatele e frullatele con 1 mestolo della loro acqua di cottura e il latte. Portate a ebollizione una casseruola di acqua con una presa di sale grosso. Tostate il riso in una casseruola con 2 cucchiai di olio di oliva e un pizzico di sale per 2-3 minuti; bagnate con 2 mestoli di acqua bollente salata
e cuocete il riso per 13-14 minuti, mescolando di tanto in tanto e bagnando con l’acqua salata.
Tagliate le patate rimaste, senza pelarle, a fettine molto sottili (l’ideale sarebbe usare una mandolina)
e sciacquatele in acqua.
Asciugatele su carta da cucina, infarinatele leggermente e friggetele in abbondante olio di semi per un paio di minuti, finché non cominceranno a diventare dorate. Mantecate il risotto con la crema di patate e profumatelo con le foglioline di un paio di rametti di timo. Distribuitelo nei piatti, guarnite con le patatine croccanti e portate in tavola.

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