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Cuocere a vapore

Cuocere a vapore

Dalla tradizione orientale un metodo di cottura sano e rispettoso dei nutrienti dei cibi, adatto alle verdure ma non solo

Sarà per le tendenze vegane o vegetariane che sono in aumento costante, ma la cottura a vapore è tornata di gran moda, merito, non ultimo, delle sempre più diffuse teorie salutiste. Cuocere a vapore infatti preserva del tutto le caratteristiche organolettiche e nutrizionali di ogni cibo, perché la cottura avviene per convezione (il calore si espande attraverso il calore) e ogni alimento assorbe l’umidità ma non cede nulla e mantiene ogni suo sapore inalterato. Questa tipologia di cottura è anche indicata per chi deve seguire un regime alimentare ipocalorico, perché non si deve aggiungere alcun condimento.

Cosa serve

L’attrezzatura necessaria consiste in cestelli di bambù, che si incastrano l’uno sopra l’altro e che si appoggiano su una pentola colma d’acqua. Se avete poco tempo a disposizione, potete utilizzare anche il cestello di acciaio da porre all’interno della pentola pressione: fate attenzione che l’acqua non bagni gli alimenti e che non evapori tutta prima che i cibi siano cotti completamente. In commercio ci sono anche forni a vapore, che consentono di cuocere contemporaneamente grandi quantità di cibo, mantenendo costante la temperatura del vapore.

Questo metodo di cottura è un processo abbastanza veloce: i tempi variano in base al tipo di alimento, alla sua consistenza e a come è stato tagliato. Generalmente però, per cuocere le verdure servono non più di 15 minuti.

Carni e pesci possono essere adagiati su un letto di alghe o erbe aromatiche, perché acquistino più sapore e perché le carni mantengano più morbidezza. Quando avete terminato di cuocere i vostri alimenti, non buttate l’acqua: potete riutilizzarla per cuocere altri prodotti, arricchendone il sapore.

Seguite tutti i nostri consigli sulla cottura al vapore:

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Provate alcune delle nostre ricette più buone a vapore

» Torta diplomatica – Ricetta Torta diplomatica di Misya

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Innanzitutto preparate le sfoglie: disponete la pasta sfoglia sulla teglia rivestita di carta forno, dividetela a metà e allontanate le due parti tra di loro (in modo che non si uniscano di nuovo in cottura).
Bucherellate la superficie con una forchetta, spennellate con del latte, spolverizzate con poco zucchero a velo e cuocete per 15 minuti o fino a doratura in forno ventilato preriscaldato a 200°C.

Lasciate raffreddare le sfoglie, e nel frattempo preparate la crema: mescolate zucchero e tuorli, quindi incorporate la vaniglia, poi la farina e infine il latte, che avrete scaldato con la buccia di limone.

Fate cuocere, mescolando costantemente, fino ad ottenere una crema densa, quindi eliminate la buccia di limone, coprite con pellicola a contatto e lasciate raffreddare.

Al momento di assemblare la torta, ricordatevi di bagnare velocemente i savoiardi nell’alchermes.

Assemblate la torta: disponete una sfoglia su un piatto da portata, copritela con metà della crema e create poi uno strato di savoiardi bagnati di alchermes.
Aggiungete un secondo strato di crema e concludete con la seconda sfoglia.

La torta diplomatica è pronta: comprimete delicatamente per far aderire gli strati, decorate con zucchero a velo e conservate in frigo fino al momento di servirla.

Ricerche frequenti:

» Castagne al forno – Ricetta Castagne al forno di Misya

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Innanzitutto lavate le castagne, incidetele praticando con un coltellino dalla lama affilata una croce sulla parte più panciuta del frutto (intaccando in parte anche la polpa) e lasciatele in ammollo in acqua, in cui avrete precedentemente sciolto il sale, per circa 1 ora.
(Ci dovrà essere abbastanza acqua da coprire del tutto le castagne.)

Scolate le castagne, disponetele sulla teglia rivestita di carta forno, con il taglio verso l’alto, e cuocete per circa 30-35 minuti in forno ventilato preriscaldato a 180°C.

Infilate subito le vostre castagne in un sacchetto di tela bagnato, chiudetelo bene e lasciatele riposare per almeno 10 minuti (in questo modo risulteranno più facili da pelare).

Le castagne al forno sono pronte.

Ricerche frequenti:

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