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» Insalata di lenticchie, pere e bacon

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insalata di lenticchie, pere e bacon è un piatto perfetto in ogni stagione. Vi basterà aggiungere una porzione di verdure e un po’ di pane fresco per completare il tutto e ottenere un pasto completo e bilanciato. Questinsalata di lenticchie vi sorprenderà per l’accostamento di sapori, che può sembrare vagamente bizzarro ma vi assicuro che è super azzeccato: la sapidità del bacon si sposa benissimo col dolce delle pere, ma il tocco rustico delle lenticchie corona magistralmente il tutto. Insomma, se vi ho incuriosito almeno un po’, questa è la mia ricetta, fatemi sapere se deciderete di provare quest’insalata invernale 😉

Innanzitutto sciacquate bene le lenticchie, mettetele in una pentola capiente, copritele con acqua abbondante e cuocetele secondo le istruzioni (i tempi variano in base a tipo e dimensioni: dai 20-30 minuti per quelle decorticate ai 40-45 per quelle normali).
Una volta cotte, scolatele, conditele con sale e olio e lasciatele raffreddare.

Lavate bene la pera e tagliatela a dadini (io ho preferito lasciare la buccia), quindi cuocetela per pochi minuti in una padella antiaderente con olio, miele e timo.

Rosolate il bacon su una bistecchiera e tagliatelo a pezzetti.
Unite in una ciotola lenticchie, pere e bacon, mescolate delicatamente e aggiustate di sale.

L’insalata di lenticchie, pere e bacon è pronta: impiattate, completate con scaglie di parmigiano e servite.

Ricetta Castagnole di gamberi – La Cucina Italiana

Ricetta Castagnole di gamberi - La Cucina Italiana
  • 300 g code di gambero sgusciate
  • 200 g farina 00
  • 100 g latte
  • 50 g farina di riso
  • 30 g zucchero
  • 1 uovo
  • 4 tuorli
  • mezza bustina di lievito per torte salate
  • scalogno
  • prezzemolo
  • semi di sesamo
  • vino bianco
  • salsa di soia

Per la ricetta delle castagnole di gamberi, marinate per 30’, a temperatura ambiente, i gamberi tagliati a dadini con mezzo bicchiere di vino bianco e qualche rondella di scalogno tritata.

Preparate intanto una pastella abbastanza consistente mescolando le 2 farine con 20 g di olio di sesamo, l’uovo e i tuorli, 20 g di zucchero, il lievito, il latte, un cucchiaino di prezzemolo tritato, un pizzico di sale e una macinata di pepe. Versate nella pastella i gamberi con il liquido della marinata, mescolate bene, poi raccogliete il composto a cucchiaiate e friggetelo in olio di arachide bollente a 180 °C.

Scolate le castagnole così ottenute su carta assorbente. Saltate in poco olio di arachide 2 cucchiai di semi di sesamo con lo zucchero rimasto e 4-5 cucchiai di salsa di soia. Irrorate le castagnole con il condimento e servitele subito.

Il ragù diventa veg con il cavolfiore

Il ragù diventa veg con il cavolfiore

Forse avete assaggiato il ragù di lenticchie, ma il ragù di cavolfiore probabilmente vi manca e se siete appassionati di cucina veg dovete assolutamente provarlo.

Insolito cavolfiore

Il cavolfiore si presta a numerose preparazioni, molte insolite.
Sì, perché se non lo sapete, tritando il cavolfiore si ottiene un composto simile appunto ad un cereale in chicchi che si può cuocere velocemente in padella e servire come un risotto. Ad una prima occhiata sembrerebbe riso, ma non è!
Sempre con il cavolfiore si può preparare una leggerissima base per pizza, perfetta per chi segue un regime ipocalorico, ma vuole concedersi ogni tanto una margherita fumante.

Come fare il ragù di cavolfiore

Ingredienti

1 cavolfiore da 300 g, 500 ml di passata di pomodoro, olio evo, sale, basilico, sedano, carota, cipolla, aglio.

Procedimento

Per prima cosa lavate, asciugate e tritate grossolanamente, ma con un mixer, un cavolfiore.
Cuocetelo in padella con un soffritto di sedano, carota e cipolla tritati e uno spicchio d’aglio.
Dopo pochi minuti aggiungete la passata di pomodoro e lasciate cuocere per circa 45 minuti a fuoco bassissimo e con un coperchio.
A fine cottura aggiungete sale e basilico e se volete un pizzico di peperoncino.

Sa di cavolo?

Ovviamente il sapore del cavolfiore si sente in questa preparazione, ma non è troppo invasivo.
La cottura lenta e la dolcezza del pomodoro smorzano un po’ i toni forti di questo ortaggio che risulterà gradevole anche a chi in genere non lo ama.

Come utilizzare il ragù di cavolfiore

Il ragù di cavolfiore è perfetto con la pasta corta meglio se integrale, e con gli gnocchi di patate, potete però anche utilizzarlo in altre preparazioni.
Per esempio è ottimo sulle bruschetta di pane abbrustolito e anche sulla polenta se volete prepararla in versione veg.
Potete anche utilizzarlo come contorno accanto ad una porzione di legumi, o per preparare il ripieno di panzerotti e strudel di verdure.

 

 

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