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Bolgheri DiVino, la degustazione diffusa lunga 1 km

Bolgheri DiVino, la degustazione diffusa lunga 1 km

1 km di tavolo, 1.050 ospiti e 65 cantine, un riassunto in numeri di una delle serate più spettacolari di sempre. Questa è l’Italia nel suo massimo splendore

Cercavano in tanti il Sassicaia tra le quasi 200 etichette degustabili ieri sera prima della cena placé lungo il viale dei Cipressi tanto decantati da Giosuè Carducci a Bolgheri, nella provincia di Livorno, in Toscana. Anche se poi più scorrevano vini nei bicchieri più ci si rendeva conto di quanto fossero pazzeschi anche quelli dal nome meno celebre. Ma andiamo con ordine.

Siamo sulla celebre strada di Bolgheri, 5 km di cipressi e pura bellezza dove si è svolta la cena della prima edizione di Bolgheri DiVino, dopo un appuntamento pilota nel 2019. Le grandi famiglie del vino toscano, Antinori e Frescobaldi in testa, hanno organizzato una degustazione diffusa nel corso della giornata e a seguire la magnifica cena a cura di Guido Guidi Ricevimenti, un catering fiorentino che è riuscito a sfamare 1050 ospiti dai palati esigenti con una maestria francamente straordinaria.

Antipasto con mozzarella e zuppetta di pomodori, pasta con ragù chiaro, filetto e dolce, tutto alle giuste temperature con tempi e ritmo perfetti. Nel corso della cena i sommelier ci chiedevano di scegliere tra le tante etichette quale preferivamo degustare. E qui abbiamo scoperto tesori. Oltre alle meraviglie per cui Bolgheri è noto nel Mondo, Sassicaia, Ornellaia

Sono svettati per me il rosso Castello di Bolgheri suggerito dalla vicina di tavolo local doc e il bianco Pagus Camilla di Poggio al Tesoro. E poi certo, resta sempre un sogno bere Sassicaia.

Questa è l’Italia di oggi, questa è l’Italia del futuro.

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Ricerche frequenti:

» Polpette di melanzane e ricotta

Misya.info

Lavate le melanzane, mondatele, tagliatele a cubettini e saltatele in padella antiaderente con sale e olio di oliva (volendo potete aggiungere anche un po’ di aglio).
Quando saranno ben rosolate, aggiungete anche la passata e fate insaporire e restringere, quindi lasciate raffreddare (ed eliminate l’aglio, se lo avete messo).

Nel frattempo che le melanzane si raffreddano, fate ammollare il pane con dell’acqua.
Quando il pane sarà ben spugnato e le melanzane quasi a temperatura ambiente, unite tutti gli ingredienti meno il pangrattato (quindi pane, melanzane, uovo, basilico tritato, ricotta e grana) in una ciotola, mescolate e aggiustate di sale.

Con le mani inumidite formate le vostre polpettine, poi passatele nel pangrattato e infine friggetele in olio di semi ben caldo, facendole dorare per bene e lasciandole poi scolare su carta da cucina.
(In alternativa, potete cuocerle in forno per 15-20 minuti circa (dipende dalle dimensioni delle polpette) a 200°C, girandole a metà cottura.)

Le polpette di melanzane e ricotta sono pronte, servitele subito.

le versioni più fresche della ricetta tradizionale

le versioni più fresche della ricetta tradizionale

Se siete puristi del tiramisù classico, non leggete questo articolo. Ricette innovative in arrivo!

Quando non sapete quale dolce preparare, nel dubbio optate sempre per il tiramisù. Un classico dei classici che mette tutti d’accordo.
Se ci sono bambini a tavola sostituite il caffè con l’orzo e se non volete rischiare con le uova fresche, pastorizzatele prima di preparare la crema montando i tuorli con uno sciroppo di zucchero bollente e soprattutto, a voi l’ardua scelta di quale biscotto utilizzare per la base. Noi suggeriamo i Savoiardi!

Per il resto la ricetta del tiramisù classico la conosciamo tutti e ognuno lo fa a modo suo…e meglio di chiunque altro.

Ma se provassimo per una volta a immaginare il tiramisù con ingredienti diversi, o addirittura senza alcuni ingredienti finora considerati “fondamentali”?
Ecco, allora, che spariscono le uova, il caffè diventa succo di frutta o tè e al posto del cacao decoriamo con il frutto della passione. Non saranno l’originale, ma provate a dirci che queste ricette non sono altrettanto buone?

Tiramisù senza uova

Anche gli intolleranti alle uova hanno diritto di mangiare un buon tiramisù e allora ecco un’idea molto golosa.
La crema si prepara senza tuorli, ma semplicemente mescolando della panna fresca montata (200 ml) con il mascarpone (500 g). Per il resto è tutto uguale. Decorate con cacao amaro o gocce di cioccolato fondente.

Tiramisù cocco ananas

Una versione profumatissima e un po’ esotica del classico tiramisù.
La crema è a base di latte condensato (circa 200 g), mascarpone (500 g) e panna fresca montata (250 ml).
I biscotti vanno bagnati nel succo di ananas sciroppato e tra uno strato e l’altro vanno aggiunti scaglie di cocco e cubetti di ananas.
Il latte condensato più facile da reperire è quello della Nestlè. Su Amazon trovate 3 lattine da 397 g a 6,27 €.

Tiramisù matcha

Un tiramisù bellissimo da vedere perché verde brillante e dal gusto molto aromatico di tè.
Si prepara bagnando con il tè verde matcha i biscotti e decorando la superficie con della polvere di tè. La crema resta quella classica a base di uova e mascarpone.
Non sapete quale tè matcha scegliere? Su Amazon trovate quello di Naturalebio a 15,41 e per prepararlo vi suggeriamo di seguire la nostra ricetta del tè matcha.

Passion fruit tiramisù

Un tiramisù dal gusto tropicale, dolce e acidulo allo stesso tempo grazie alla presenza del frutto della passione.
Basta preparare una sorta di sciroppo con la polpa di passion fruit, pochissima acqua e dello zucchero. Si lascia cuocere sul fuoco per qualche minuto e poi si filtra. Con questo sciroppo si bagnano i biscotti e si decora la superficie del dolce. La crema è quella classica, ma all’interno se volete potete aggiungere delle scaglie di cioccolato bianco.

Tutta la frutta dell’estate

Potete preparare un tiramisù molto fresco con tutta la frutta estiva bagnando i biscotti alla base con semplice latte o tè, oppure con il succo della frutta stessa.
Se non avete voglia di preparare la crema, utilizzate anche il gelato, meglio se al mascarpone per restare in qualche modo fedeli alla ricetta classica e servite il dessert come un semifreddo.
Qualche suggerimento per altre ricette estive:
Tiramisù al melone con mandorle a lamelle e amaretti al posto dei Savoiardi
Tiramisù ai fichi freschi con gocce di cioccolato fondente in abbondanza
Tiramisù alle albicocche con crema e granella di pistacchi
Tiramisù ai frutti di bosco con lamponi, ribes, more e mirtilli e tè rosso per bagnare i biscotti

Savoiardi o Pavesini?

Come dicevamo, ognuno ha la sua religione quando si tratta di biscotti da mettere nel tiramisù e noi votiamo per i tradizionali Savoiardi. Se avete voglia e tempo di farli in casa è ancora meglio.
Seguite la nostra ricetta dei savoiardi e per ottenere un super risultato acquistate su Amazon lo stampo in silicone di Silikomart a 9,34 €.

Come servire il tiramisù

Se avete tanti ospiti optate per un’unica teglia grande.
Vi suggeriamo questo set da tre pezzi in ceramica che trovate su Amazon a 57,30 €. Diverse dimensioni adatte a tutte le occasioni e poi sono pirofile super versatili in cucina perché possono essere utilizzate anche in forno.

C’è anche l’alternativa in vetro perché il tiramisù è bello da vedere in tutti i suoi strati. Anche in questo caso vi proponiamo un set da tre che trovate sempre su Amazon a 27,87 €.

Infine ci sono i bicchieri per servire il tiramisù in monoporzioni, magari anche con gusti diversi. Un bellissimo set da 12 pezzi in vetro trasparente è su Amazon a 10,57 €.

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