Tag: ricette da cucina

Ricetta Cotolette impanate e insalata di funghi

Ricetta Cotolette impanate e insalata di funghi
  • 350 g 2 fette di controfiletto di vitello
  • 140 g funghi champignon affettati
  • 50 g mandorle a lamelle
  • 50 g pangrattato
  • 2 uova
  • farina
  • finocchietto
  • limone
  • olio di semi di arachide
  • olio extravergine di oliva
  • pepe
  • sale

Per la ricetta delle cotolette impanate e insalata di funghi, mescolate il pangrattato
con le mandorle a lamelle. Passate le bistecche nella farina, scrollando bene l‘eccesso, poi nelle uova sbattute, infine nel pangrattato con le mandorle, premendo un po’ per farlo aderire bene. Friggetele in una padella che le contenga in misura, in abbondante olio di arachide, per un paio di minuti per lato. Scolate le bistecche su carta da cucina, tamponandole per eliminare l’unto in eccesso.
Frullate un ciuffo di finocchietto con 3-4 cucchiai di olio extravergine, sale, pepe e la scorza grattugiata e il succo di mezzo limone, ottenendo un «olio verde» aromatico. Condite i funghi con questo olio e con un pizzico di sale e serviteli insieme alle cotolette.

Ricetta Malfatti «selvatici» con burro balsamico

Ricetta Malfatti «selvatici» con burro balsamico
  • 400 g silene (in alternativa spinaci novelli o asparagi selvatici)
  • 400 g ricotta
  • 60 g farina
  • 40 g pangrattato
  • 2 uova
  • noce moscata
  • menta
  • timo
  • burro
  • olio extravergine di oliva
  • sale
  • pepe

Per la ricetta dei malfatti «selvatici» con burro balsamico, pulite la silene. Saltatene 150 g in padella con un filo di olio. Tenetela da parte, coperta.
Scottate la silene rimasta in acqua bollente salata per 1 minuto, scolatela, strizzatela e tagliuzzatela grossolanamente.
Impastate la ricotta con la silene sminuzzata, il pangrattato, la farina, le uova, un pizzico di sale, pepe e noce moscata.
Formate con il composto ottenuto delle polpette affusolate tipo quenelle, modellandole con due cucchiai. Immergetele nell’acqua bollente salata e cuocetele per circa 5 minuti.
Tritate intanto qualche foglia di menta e di timo e unitele a 100 g di burro, in una padella. Cuocete finché il burro non comincia a prendere un colore dorato e spegnete (il burro continuerà ancora per qualche secondo a cuocersi).
Servite i malfatti con il burro aromatico e guarnite con la silene saltata. Completate a piacere con gocce di yogurt o di kefir.
Da sapere: la Silene vulgaris è una pianta spontanea caratterizzata dai fiori a forma di piccoli bulbi, che scoppiettano se schiacciati. Chiamata anche bubbolini, erba del cucco, verzolin, verzette, sclopit, è apprezzata in cucina per il suo sapore dolce e delicato.

Ricetta: Davide Brovelli, Testi: Laura Forti, Foto: Riccardo Lettieri, Styling: Beatrice Prada

Ricetta Torta soffice alle albicocche e granita di mandorle

Ricetta Torta soffice alle albicocche e granita di mandorle
  • 220 g burro
  • 210 g zucchero
  • 200 g farina
  • 8 g ievito in polvere per dolci
  • 8 pz albicocche
  • 4 pz uova
  • limone
  • 180 g mandorle pelate
  • 60 g zucchero

Per la ricetta della torta soffice alle albicocche e granita di mandorle, montate 200 g di burro morbido
con 200 g di zucchero, incorporate poi un uovo alla volta, e infine la farina e il lievito; dovrete ottenere un composto morbido. Lavate le albicocche, asciugatele, dividetele a metà, eliminate il nocciolo e conditele con il succo di 1/2 limone. Rivestite uno stampo (ø 25 cm) con carta da forno, versatevi l’impasto, e pareggiate la superficie. Distribuitevi sopra le albicocche, con la parte del taglio rivolta verso l’alto; completate con fiocchetti di burro e una spolverata di zucchero; infornate a 175 °C per 45 minuti circa.
PER LA GRANITA: Frullate le mandorle con lo zucchero per circa 30 secondi, unite quindi 500 g di acqua e frullate ancora. Ponete il composto in freezer per almeno 3 ore, mescolandolo ogni 30 minuti; alla fine dovrà avere una consistenza fine e cremosa. Servite la torta di albicocche con la granita di mandorle.

Proudly powered by WordPress